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Incontro sulla differenziata al Comune di Rende

25 ott 11 Il Comune di Rende al centro dell'incontro organizzato dal Corepla, Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio ed il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica con il contributo di Legambiente Calabria e di Conai, il Consorzio Nazionale Imballaggi. Al Rimuseum, Museo per l'ambiente, si è fatto il punto sul riciclo degli imballaggi in plastica, un ciclo virtuoso che purtroppo oggi accomuna solo poche realtà nel meridione ed in cui il Comune di Rende si colloca come Ente virtuoso. Forte della sua ottima performance in tema di raccolta differenziata – in appena 4 mesi si è raggiunta la percentuale di circa 35% - l'amministrazione rendese è stata invitata a parlare della sua esperienza. A rappresentare il Comune l'Assessore alle Attività Produttive Alessandro De Rango. Alla presenza di amministratori locali, tecnici ed imprese, l'Assessore De Rango ha spiegato il risultato straordinario di Rende. «E' un successo della cittadinanza che ha avuto la maturità di triplicare il dato in pochi mesi. Mi auguro che a dicembre si possa arrivare ad una percentuale di differenziato prossima al 50%» - ha sottolineato l'Assessore De Rango che poi è passato ad illustrare i risultati conseguiti. «In questi mesi sono state raccolte 500 tonnellate di plastica, 60 tonnellate di vetro, 500 tonnellate di carta e 60 kg di toner di stampanti. Abbiamo prodotto 1000 tonnellate in meno di rifiuti solidi urbani che corrispondono ad un risparmio per il Comune di circa 140mila euro». «In particolare nella raccolta degli imballaggi in plastica – ha rilevato l'Assessore De Rango – il comune di Rende è in controtendenza con il dato negativo della Regione Calabria, ultima nella classifica nazionale, dove si raccolgono appena 2 Kg di plastica per ogni abitante. Nella nostra città il dato è più che triplicato con circa 7 Kg di plastica raccolta per ogni abitante. Un dato simile a quello raggiunto dalla Regione Umbria, tra le più virtuose in Italia. Dall'incontro è emersa la necessità che si può ripartire dai comuni per rilanciare la raccolta differenziata e l'esempio di Rende è la prova che, laddove esista la volontà, si possono raggiungere risultati importanti. Dai dati riportati dall'Ufficio del Commissario – è stato precisato da Legambiente Calabria – emerge che la raccolta differenziata è assente nel 90% dei comuni e in tutti i capoluoghi di provincia. La scelta di programmare questo incontro a Rende – è stato ribadito nel corso dell'incontro – non è stata casuale. Questo centro è esempio di un impegno attivo dell'amministrazione comunale che è riuscita a portare a percentuali importanti la raccolta differenziata, tra le più alte nella nostra Regione. L'attenzione che il Comune di Rende ha dimostrato nel sostenere l'iniziativa di Corepla, Conai e Legambiente – è stato detto - è segno tangibile anche della sensibilità che questa amministrazione ha nei confronti del tema del rispetto dell'ambiente.