Autogestione al Liceo Telesio di Cosenza, una testimonianza - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Autogestione al Liceo Telesio di Cosenza, una testimonianza

23 ott 11 Pubblichiamo di seguito una testimonianza dell'autogestione del Liceo Telesio di Cosenza. "Sebbene all‚inizio fossi stato un po‚ incerto sull‚utilità di questa autogestione, in questi cinque giorni, mi sono ricreduto. Da martedì 18 a sabato 22 ottobre gli studenti del Liceo Classico B. Telesio di Cosenza hanno così deciso di aderire alle proteste contro i tagli alla scuola, le loro cause, i loro effetti, e contro tutti gli anelli di questa catena conosciuta sotto il nome di "crisi‰. Un‚esperienza fantastica è stata questa, che mi ha fatto scoprire mondi a me nascosti, o parzialmente celati, ai quali prima non mi ero mai particolarmente interessato, o altrimenti, non ero andato ad esaminare nei dettagli. Ma questa occasione di crescita costruttiva reciproca mi ha dato la possibilità di confrontarmi e di conoscere persone con le quali mai avrei avuto interesse di rapportarmi. Persone che mi hanno insegnato, mi hanno parlato, mi hanno ascoltato e mi hanno permesso di aprire la mente verso sfaccettature relative alla nostra società o alla nostra esistenza. Tanti corsi, troppi, per poter essere seguiti l‚uno dopo l‚altro con critica e attenzione; eppure ognuno di noi è riuscito a calarsi nello spirito dell‚argomento trattato. In questa settimana, ogni giorno sono tornato a casa stanco, ma la mia stanchezza non è stata provocata dalla noia dello stare cinque ore seduti in una classe. La mia stanchezza è stata provocata dallo sforzo, velato dall‚entusiasmo, che inconsciamente ho compiuto per seguire i miei nuovi professori che argomentavano tematiche interessantissime, introdotte con mezzi differenti da quelli usuali. Il bello è che ognuno di noi ha avuto la capacità di autogestirsi e di non annoiarsi, anche essendo a scuola, essendo l‚alunno al pari dell‚insegnante. Ora io scrivo, riascoltando le canzoni che per cinque giorni mi hanno accompagnato in un viaggio nella musica, il cui biglietto mi è stato offerto da coloro che con passione hanno descritto le emozioni che provano ascoltando i loro gruppi preferiti. E partendo dal blues sono arrivati alla musica contemporanea, aprendo un vastissimo panorama colorato. La stessa passione ho trovato nel corso di arte e fotografia, in cui, come nel precedente, i miei coetanei sono riusciti ad attualizzare tematiche relative a dipinti di vario genere e, a partire da essi, creare dibattiti e spaziare nella nostra società. Questo il principale obbiettivo del corso di attualità, nel quale veniva preso spunto tra le righe di libri, per poi creare discussioni e scavare nel significato di quelle righe, contestualizzarne i concetti. Tanti altri sono stati i corsi, uno più diverso e uno più interessante e coinvolgente dell‚altro: si è dato lo spazio a tutte le nostre menti di aprirsi verso nuovi orizzonti, sconfinati. Molti di noi sono usciti da questa esperienza più coscienti di se stessi e di ciò che li circonda, questo uno dei principali obbiettivi di questa nostra forma costruttiva di protesta. Io ringrazio tutti i miei compagni di scuola per avermi insegnato col sorriso ad apprendere in modo divertente, a dibattere, a riflettere, a confrontarmi, a guardare oltre, a viaggiare, a criticare, a pensare. Una protesta bellissima, ignorata da ignoranti. Simone Foglia Liceo Classico B. Telesio Cosenza