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    Rende, Consiglio comunale approva assestamento bilancio

     

     

    Rende, Consiglio comunale approva assestamento bilancio

    30 nov 11 Il Consiglio comunale si è aperto con le comunicazioni del Presidente sulla composizione delle Commissioni consiliari a seguito della diminuzione dei componenti delle commissioni, deliberato nel precedente consiglio comunale. La prima commissione consiliare Affari Istituzionali, politiche sociali e cultura risulta così composta: Dodaro Maurizio (Presidente), Pranteda Francesco, Mario Rausa, Mario Bartucci e Giancarlo Scarpelli. La seconda commissione Patrimonio, finanze e bilancio risulta così composta: Mario Tenuta (Presidente), Sandro Principe, Franco Beltrano, De Rango Franchino, Totera Fabrizio, Spartaco Pupo, Pino Munno, Amerigo Castiglione. La terza commissione Territorio e Ambiente si compone di cinque consiglieri: Luigi Superbo (Presidente), Clelio Gelsomino, Andrea Cuzzocrea, Luca Spizzini, Innocenzo Palazzo. Infine, fanno parte della quarta commissione Commercio, economia, rapporti con aziende e servizi i consiglieri De Rose Massimiliano (Presidente), Francesco Mirabelli, Enrico Monaco, Angelo Volpentesta, Danilo Aquila. Sul primo punto all'ordine del giorno riguardante l'assestamento generale di bilancio ha relazionato l'Assessore al Bilancio, Prof. Franco Rubino. L'assessore Rubino ha spiegato nel dettaglio le variazioni al bilancio di previsione, in seguito ad esigenze intervenute nel corso dei mesi. «Le maggiori entrate accertate per l'anno 2011 rispetto a quelle previste – ha affermato l'Assessore Rubino - ammontano a circa 910 mila riguardanti principalmente maggiori introiti sulle tasse di concessione comunale, contributi regionali e provinciali, trasferimenti dell'Istat per il Censimento. Queste maggiori entrate sono state destinate a rimpinguare altri capitoli di spesa che risultavano limitati». La variazione è passata a maggioranza con i voti contrari di Volpentesta, Bartucci, Palazzo e Pupo e l'astensione di Cuzzocrea e Aquila. Sul punto riguardante la valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali locali DECO, Denominazione di origine comunale, ha relazionato l'assessore alle Attività Produttive, Alessandro De Rango. «Ci sono produttori del nostro territorio – ha affermato l'Assessore De Rango - che esportano a livello nazionale ed internazionale. Le aziende che producono prodotti tipici locali potranno portare sui loro prodotti il sigillo del comune con la dicitura di Denominazione di origine comunale (DECO). Si tratta di un'iniziativa rivolta alle produzioni locali che non prevede alcun onere per l'azienda che ne fa richiesta. Tra le iniziative che intendiamo attuare – ha specificato l'assessore De Rango – c'è anche la costituzione di un albo comunale di valorizzazione e promozione di queste aziende, nonché un registro pubblico dei questi prodotti tipici del nostro territorio». Un'iniziativa valutata positivamente dai consiglieri di opposizione che hanno plaudito all'azione intrapresa dall'Assessore De Rango sollevando, allo stesso tempo, alcune piccole modifiche della delibera. In particolare i consiglieri Palazzo, Cuzzocrea e Pupo hanno chiesto di modificare il punto sulla composizione della commissione che dovrà attribuire il marchio DECO, prevedendo tra i componenti un esponente dell'Unical, escludendo la presenza dell'Asp. Il sindaco, nelle sue conclusioni, ha ringraziato tutto il civico consesso per la discussione su un tema «nè di destra, né di sinistra». Tutto il consiglio, attraverso questo ampio dibattito, ha dimostrato che anche attraverso queste iniziative si contribuisce alla crescita del nostro territorio. Il sindaco ha poi brevemente illustrato le altre iniziative che si stanno predisponendo nel settore agroalimentare. «Abbiamo in corso un'iniziativa molto importante dell'assessore Loizzo che, attraverso il progetto "città della connettività", si sta adoperando per far diventare patrimonio dell'Unesco la dieta mediterranea. Una delle altre cose su cui si sta lavorando è la possibilità di far inserire ai ristoratori, oltre al prezzo, anche le calorie che gli alimenti contengono». Il sindaco ha infine accolto favorevolmente la mozione proposta dall'opposizione. La delibera, passata la mozione, è stata approvata con l'astensione di Aquila, Munno, Rausa, Volpentesta, Bartucci e Castiglione. Sul punto riguardante la Convenzione con L'Amministrazione provinciale di Cosenza per l'adesione al Programma Europeo "PAES". E' toccato all'Assessore al Marketing Territoriale, Cesare Loizzo, spiegare nei dettagli la convenzione. «Nel 2008 la commissione europea ha lanciato l'iniziativa definita il Patto dei Sindaci, rivolta alle città europee di ogni dimensione. La firma del Patto dei Sindaci – ha proseguito - impegna i comuni ad andare oltre ai limiti dell'unione europea sull'emissione di CO2, prevedendo una diminuzione significativa con l'attuazione di più incisive politiche energetiche. La firma di questa convenzione con la Provincia di Cosenza con l'adesione del Programma Europeo "Paes" va in questo senso. La tecnostruttura della provincia di Cosenza supporterà l'amministrazione nella realizzazione di un Piano energia e nel raggiungimento di questi obiettivi. La convenzione avrà un duplice obiettivo. Rispettare l'ambiente, mettendo in campo azioni virtuose, ma anche intercettare nuovi finanziamenti europei in ambito energetico». La delibera è stata approvata con le sole astensioni di Pupo e Castiglione. Sul punto all'ordine del giorno riguardante l'istituzione di un servizio di trasporto pubblico tra la zona industriale, il centro storico, l'Unical e la città valliva è intervenuto l'assessore De Rango che ha illustrato l'iniziativa. «Si tratta di un servizio sperimentare che contiamo di far partire a breve dopo aver pubblicato un bando ad evidenza pubblica che prevederà, in due distinti tracciati, almeno due corse mattutine e due pomeridiane. Predisporremo il bando nel modo migliore possibile, privilegiando quelle offerte che inseriranno anche un più basso costo del biglietto». «Sulla base di quello che è il piano urbano della mobilità, che qui a breve porteremo all'attenzione del consiglio comunale – ha aggiunto il Sindaco - abbiamo individuato due linee che hanno diverse caratteristiche. Una che è quella dell'aria industriale che, a mio pare, potrà produrre per l'azienda anche buoni utili. E l'abbiamo unita a quella che, almeno all'avvio, potrebbe essere carente sotto il profilo del ritorno economico. Si tratta di due realtà che devono essere meglio collegate con la zone urbane e con l'università. Riteniamo che ci siano tutte le condizioni per mettere insieme le due tratte e per dare anche un segnale di attenzione e sensibilità verso l'area del centro storico su cui si stanno concretizzando importanti iniziative». Nel corso della discussione sono emerse numerose indicazioni e sollecitazioni diverse sull'eventuale tracciato e sulla predisposizione del bando. «Valutazioni che- ha assicurato il sindaco – terremo in considerazione nel momento di redazione del bando e di definizione del tracciato». La delibera è stata approvata all'unanimità. Altro punto all'ordine del giorno la nomina della commissione per la formazione drgli elenchi dei giudici popolari. Il consiglio, con voto segreto, ha dovuto nominare due giudici, uno per la maggioranza e un altro per la minoranza. Per la maggioranza è stato eletto Luca Pizzini, per la minoranza Mario Rausa Ultimo punto all'ordine del giorno, la nomina della commissione Controllo e garanzia i cui nominativi devono essere comunicati al Presidente del Consiglio dalla maggioranza e dalla minoranza. «Seppur la maggioranza mi abbia fornito già da tempo i nominativi che dovranno comporre parte della commissione, la minoranza ancora non ha sciolto la riserva sui componenti che dovranno rappresentarla» - ha annunciato il Presidente del Consiglio Chiappetta che ha messo ai voti la sospensione del consiglio comunale per cinque minuti, al fine di consentire alla minoranza di trovare un accordo sui componenti della commissione. Dopo la breve pausa sono ripresi i lavoro del consiglio con la nomina dei componenti. Per la maggioranza sono stati nominati i consiglieri: Tenuta, Pranteda, Pizzini, Scarpelli. Per la minoranza : Palazzo, Cuzzocrea e Munno.

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