Caduta calcinacci dal ponte "dei Pignatari", strade chiusa - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Caduta calcinacci dal ponte "dei Pignatari", strade chiusa

24 nov 11 A seguito del sopralluogo effettuato dai funzionari dell'Ufficio tecnico comunale unitamente a personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Cosenza presso il Ponte San Francesco (cosidetto Ponte dei Pignatari) sito a Cosenza in Via Lungo Crati si è rilevato "vari distacchi di calcestruzzo ed intonaci, nonché travi impalcato ponte in armatura a vista e non annegate nel calcestruzzo e con parti dell'armatura spezzata e/o mancante" Vista la comunicazione a firma del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Cosenza pervenuta a mezzo fax prot. n. 16410 del 23.11.2011 nella quale è riportato "Al fine di evitare la pubblica e privata incolumità è necessario interdire l'utilizzo del ponte e l'accesso ai tratti di strada sottostante e sovrastante fino all'esecuzione delle prove di carico e degli esami strumentali e dei lavori che si renderanno necessari per il consolidamento e messa in sicurezza della struttura"; Visto il sopralluogo effettuato sul posto dal dirigente del Settore Infrastrutture; Ravvisata la necessità di procedere in conformità; Ritenuto, dover assumere i provvedimenti conseguenti con riferimento alla viabilità; Visto gli artt. 7 e 159 del Codice della Strada e le norme di settore; ORDINA • con decorrenza immediata il divieto di circolazione per i veicoli su: - Ponte San Francesco (c.d. Ponte dei Pignatari); - Lungo Crati nel tratto compreso tra vico Gaeta e Piazza Vittime Civili di Guerra; • con decorrenza immediata il divieto di transito ai pedoni su: - Ponte San Francesco (c.d. Ponte dei Pignatari); - Via Lungo Crati nel tratto delimitato secondo le disposizioni dettate dal Sig. Dirigente Infrastrutture ed individuate in sede di sopralluogo richiamato in premessa (ovvero nell'area sottostante Ponte San Francesco (c.d. Ponte dei Pignatari); Viene altresì istituito: • il senso unico di marcia su Lungo Crati de seta nel tratto compreso tra Vico Gaeta e P.zza dei Valdesi; • l' obbligo di svolta a sinistra per tutti i veicoli provenienti da via S. Giovanni Gerosolomitano e diretti su Lungo Crati de Seta; • il divieto di sosta con rimozione (0-24) sul lato sinistro su Lungo Crati de Seta nel tratto compreso tra Vico Gaeta e P.zza Valdesi; • il divieto di sosta con rimozione (0-24) sul lato destro su Lungo Crati de Seta fino all'inizio della sosta a tempo posizionata sul lato destro nel senso di marcia. L'esecuzione della presente ordinanza con riguardo alla posa in opera di ogni idoneo accorgimento e delimitazione al fine di evitare la circolazione veicolare ed il transito pedonale è affidata al Settore Infrastrutture ed al Settore Cooperazione Sociale che procederanno a quanto necessario per la messa in sicurezza dei luoghi nel rispetto e secondo le prescrizioni della normativa vigente, della corretta messa in opera e del mantenimento costantemente efficiente anche nelle ore notturne; Il Sig. Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco è pregato di disporre con cortese urgenza sopralluogo al fine di verificare se è necessario procedere ad ulteriori interdizioni o ad emanare provvedimenti integrativi rispetto a quanto già previsto dalla presente ordinanza consequenziale alla comunicazione citata in premessa ed al sopralluogo effettuato dal Sig. Dirigente Del Settore Infrastrutture, 1 319/P.M.-2011 Prot. 16423 Il Settore Infrastrutture pertanto avrà cura di verificare rigorosamente l'avvenuta chiusura e l'idoneità della stessa secondo quando prescritto dalla presente ordinanza e della normativa vigente, comunicando immediatamente ogni notizia utile, e prendendo opportuni contatti se necessario con i VV. F.; L'Apposizione della relativa segnaletica stradale sia con riferimento ai provvedimenti inerenti la circolazione stradale che il divieto di transito pedonale e ogni altra segnaletica necessaria secondo le norme di Settore è a cura del Settore Trasporti cui la presente è diretta per l'attuazione di competenza, che provvederà alla corretta messa in opera e al mantenimento costantemente efficiente, anche nelle ore notturne, secondo le norme di settore avendo cura di rimuoverla qualora e per qualsiasi motivo vengano meno i presupposti alla base dell'emanazione del presente provvedimento, con l'obbligo di disporre idonei preavvisi di concerto con l'ufficio Segnaletica Stradale dell'Ente; Il Settore Infrastrutture, il Settore Cooperazione Sociale e il Settore Trasporti, ognuno per le rispettive competenze predisporranno quanto necessario per una corretta e ordinata canalizzazione delle correnti di traffico nonché un'adeguata presegnalazione ai fini della sicurezza stradale e a tutela della pubblica e privata incolumità; I trasgressori della presente ordinanza incorreranno nelle sanzioni previste dal Codice della Strada ed in particolare gli artt. 7 e 159 del Codice della strada, e delle norme di settore, impregiudicata ogni ulteriore conseguenza sanzionatoria; E' fatto obbligo, a chiunque spetti, di osservare e di fare osservare la presente ordinanza. Avverso la presente Ordinanza, chiunque abbia interesse, ai sensi del combinato disposto dell'art. 3, comma 4, della Legge n. 241del 1990 e della Legge n. 1034 del 1971, potrà ricorrere entro 60 giorni dall'apposizione della segnaletica, davanti al Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria, ovvero entro 120 giorni dall'apposizione della segnaletica, con ricorso straordinario al Capo dello Stato. Ai sensi dell'art. 37, comma 3, del vigente C.d.S., sempre nel termine di 60 giorni dall'apposizione della segnaletica, chi abbia interesse può presentare ricorso, in considerazione della natura del segnale apposto, al Ministro dei Trasporti, nel rispetto delle forme stabilite dall'art. 74 del regolamento del C.d.S. D.P.R. 495/1992. La presente viene trasmessa per i provvedimenti di competenza ai sigg.ri Dirigenti Settore Infrastrutture, Settore Cooperazione Sociale, Settore Trasporti, Servizio Protezione Civile e al Sig. Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco,e per conoscenza ai Signori Sindaco, Prefetto di Cosenza, Questore di Cosenza, Comandante Provinciale di Cosenza Arma dei Carabinieri, Comandante Provinciale Guardia di Finanza, Comandante Corpo Forestale dello Stato, Comandante della Polizia Provinciale di Cosenza, alla società AMACO SpA, FdC e al 118 dell'Azienda Sanitaria di Cosenza. È disposta altresì' la pubblicazione sull'albo Pretorio dell'Ente e sul sito web del Comune di Cosenza