Cipparrone (Sel) "Che fine ha fatto il Ponte di Calatrava?" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Cipparrone (Sel) "Che fine ha fatto il Ponte di Calatrava?"

11 nov 11 "Per la terza volta la commisione Lavori Pubblici, con ordine del giorno ponte di calatrava presentato dal gruppo Sel che mi onoro di rappresentare, viene snobbata e l'assenza dei dirigenti che dovevano relazione sullo stato dell'arte fa signifacare il poco rispetto che si ha verso chi lavora per il bene della città, e cioè il bravo presidente andrea Falbo e tutti i commissari". Così in una nota Giovanni Cipparrone Capogruppo SEL al Comune di Cosenza. "Visto che da decenni, -aggiunge Cipparrone- tutti i sindaci succedutosi dopo Mancini, si sono riempiti la bocca di belle parole su quest'opera incompiuta, anche oggi il Sindaco Occhiuto nelle linee programmatiche parla del ponte di Calatrava e di una riqualificazione di tutta quell'area con costruzione di grattacieli, vorrei capire se il comune di Cosenza per il nulla sostiene delle spese e capire a chi, laddove fosse così, queste spese vengono elargite. Il sottoscritto ritiene, per come già dimostrato con tutta la commisiione nel denunciare i soldi spesi inutilmente per le otto famiglie di via Rivocati dove il comune sborsa 120 mila Euro all'anno per appartamenti fatiscenti e dichiarati dai vigili del fuoco inagibili, che questa è¨ la politica del fare, e come gruppo SEL, voglio denunciare senza se e senza ma, se ancora oggi l'amministrazione comunale sperpera soldi che si potrebbere risparmiare per le famiglie indigenti, e msmgari si publiccizza in pompa magna il prossimo natale scintillante, tenendo nascosto opere incompiute come il ponte di Calatrava. Cosenza città dei mille progetti, cosenza città di una edilizia violenta che ha deturbato gli spazi verdi con colate di cemento, ecco perchè¨ chiedo se il ponte di calatrava sia una chimera che non si realizzerà mai, solo perchè in quell'aria si discuterà di nuova edilia privata con la costruzione di grattacieli, per la gioia dei costruttori, evitiamo gli sprechi e diciamoci chiaro che il ponte di calatrava non sarÃ mai costruito, diciamo i veri intendi che la politica degli affari vuole realizzare in quell'area, il non confrontarsi nella commissione sta a significare che non si vogliono dare le risposte che in primiss noi componenti di commissione, e dopo tutta la città , debbano sapere, parliamo chiaro il linguaggio del fare, e ovvio che chi vincele elezioni governa, ma se si vuole governare mancando di rispetto alle commissione farÃ² di tutto per denuncere piÃ¹ forte che posso quello che altri non faranno mai, per finire invito il presidente del Consiglio, persona deputata affinchè queste cose non avvengano nelle commissioni a prendere seri provvedimenti, e su questa problematica la invito ad essere un presidente superparters in tutto e pertutto".