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Cisl Cosenza "Per Commissari Bcc esubero per 17"

 

 

Cisl Cosenza "Per Commissari Bcc esubero per 17"

02 nov 11 I commissari di Banca di Cosenza hanno notificato alle organizzazioni sindacali l'informativa preventiva relativa agli sbocchi al commissariamento della Bcc cosentina. "Il piano - è scritto in una nota della Cisl - prevede la cessione di attività e passività fra la Banca Sviluppo, una realtà facente parte del Credito Cooperativo ma a carattere nazionale, nata proprio allo scopo di acquisire e risanare le Bcc in crisi, e la Centro Calabria, importante Bcc della provincia di Catanzaro". "Nel piano - prosegue la nota della Fiba-Cisl e della Ust-Cisl - sono tuttavia rappresentate forti criticità occupazionali: vengono denunciati esuberi di personale nella misura di 17 unità, pertanto la previsione dell'organico passerebbe, secondo il progetto, da 64 a 47 persone mentre verrebbero richieste ulteriori 'riduzioni di costi'". Per la Fiba/Cisl si tratta di "un evento grave ed inedito nel mondo del Credito cooperativo, rispetto al quale bisogna agire con senso di responsabilità ma anche con la massima fermezza: i costi sociali di questa crisi non possono essere sbrigativamente fatti ricadere sui lavoratori. E' pertanto doveroso che il movimento delle Bcc, che vuole ispirarsi a valori solidaristici, assuma a proprio carico e senza titubanze tali oneri, scaturenti da situazioni alla base delle quali c'é senz'altro anche una responsabilità politica dello stesso movimento, nello specifico in ordine ai ritardi strutturali e culturali che hanno impedito allo stesso, salvo qualche realtà, di consolidarsi e svilupparsi". "Il Credito Cooperativo. e quindi Banca Sviluppo, che ha proprio la mission di 'soccorrere' le Bcc in crisi - prosegue la nota - dovranno dimostrare nei fatti di avere a cuore non solo la sorte delle banche locali ma anche di quelle dei loro dipendenti". Il segretario generale dell'Ust Cisl Cosenza, Tonino Russo, ha assicurato il pieno sostegno della Cisl nella vertenza. "Il sindacato - ha sostenuto - difenderà strenuamente tutti i posti di lavoro e tutte le professionalità di Banca di Cosenza. Oggi, una dichiarazione di esuberi, seppure da verificare, è un altro tentativo di incursione alla debole economia di questo territorio e, in ultimo, alle famiglie ed alla società. La Cisl cosentina riafferma il suo impegno per la salvaguardia dei posti di lavoro ed anche rispetto a tutte le possibili ricadute sui dipendenti di Banca Cosenza e mantenendo al contempo un profilo di responsabilità e risolutezza, si adopererà con tutti i legittimi strumenti a disposizione, anche nell'ambito delle varie sedi istituzionali e politiche".

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