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Incontro del Distretto socio sanitario numero due

 

 

Incontro del Distretto socio sanitario numero due

27 lug 11 Si è svolta questa mattina la Conferenza dei Sindaci del Distretto Socio Sanitario n.2 che comprende, oltre la città di Rende, quale comune capofila, i comuni di San Pietro in Guarano, Marano Marchesato, Marano Principato, Castrolibero, Castiglione Cosentino, Rose, San Fili e San Vincenzo La Costa. A presiedere l'incontro l'Assessore al Welfare Maria Francesca Amendola, assieme al dirigente Alessandro Nucci. La riunione è servita per confrontarsi ed aggiornarsi sulla situazione del Piano Distrettuale degli interventi. Nel corso della riunione si è discusso del decreto della giunta regionale n.360 del 2009 che prevede interventi a favore di disabili e categorie socialmente disagiate in un'ottica di programmazione concertata e condivisa delle prestazioni e dei servizi, nonché dei piani di interventi e servizi socio-assistenziali in favore di persone non auto sufficienti. «Quale comune capofila – ha affermato l'Assessore al Welfare, Maria Francesca Amendola - Rende è impegnata a portare avanti una concreta politica di razionalizzazione dei servizi attraverso l'adozione di scelte, quanto più condivise, che forniscano prestazioni e servizi efficaci ed efficienti per il mondo del bisogno e per tutta la comunità in crescita». Al centro dell'incontro anche l'attivazione di un Punto Unico di Accesso, in risposta proprio all'esigenza di una maggiore equità e uniformità nell'erogazione dei servizi. Il Punto Unico di Accesso assicurerà la valutazione e la presa in carico delle persone con problemi sanitari e sociosanitari complessi, informando gli utenti sulle prestazioni erogabili, sulle modalità e i tempi di accesso. Rivolto in particolare a persone anziane e con disabilità, rappresenta un nuovo modello d'assistenza della persona nella complessità e globalità dei bisogni, con un'attenzione particolare anche alla famiglia e al contesto di riferimento. «In merito alla partenza del Punto Unico di Accesso – ha affermato ancora l'Assessore Amendola – si è presa visione, in una teleconferenza, di una proposta metodologica ed organizzativa per l'acquisizione di un sistema di collegamento bidirezionale fra i front-office dei Comuni, la sede centralizzata e le varie agenzie territoriali in grado di raccogliere, aggiornare, coordinare e smistare le domande e le risposte di intervento da ogni ambito del Distretto». Di concerto con i sindaci ed i rappresentanti dei comuni del distretto, l'assessore Amendola ha convocato una prossima Conferenza per metà settembre.

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