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Stupro di gruppo a Rende: CC arrestano altre 2 persone

 

Belsito e Vilardo

 

Stupro di gruppo a Rende: CC arrestano altre 2 persone

06 lug 11 Due cosentini Manuel Belsito , 20 enne, e Fabrizio Vilardo, 21 anni sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Rende per violenza sessuale di gruppo e rapina ai danni di due prostitute. Per lo stesso episodio, il 25 giugno scorso, erano stati arrestati tre minorenni, studenti delle scuole superiori. Secondo l'accusa i cinque ragazzi, tutti cosentini ed appartenenti a famiglie definite "normali", nella notte tra il 17 ed il 18 giugno, dopo averle contattate telefonicamente, si erano recati a casa delle due prostitute una di nazionalità brasiliana di 35 anni e l'altra ecuadoregna di 40. Una volta nell'appartamento, i cinque hanno aggredito le due donne ed uno ha anche estratto un coltello per minacciarle. Dopo la violenza sessuale i cinque si sono impossessati di soldi, orologi e altri effetti personali per poi allontanarsi dall'appartamento. Una delle due donne, in Italia da diversi anni e che parla molto bene l'italiano, ha raccontato tutta la vicenda ai militari fornendo indicazioni preziose agli investigatori per risalire all'identità dei violentatori.



I carabinieri della Compagnia di Rende così continuano nell’opera di controllo del territorio, sempre più attenta, attiva e tempestiva. Questa mattina l'arresto dei due ragazzi cosentini per violenza sessuale di gruppo e rapina in danno di due prostitute. Nella notte del 17 giugno cinque persone, a viso scoperto ed armate di coltello, entrano all’interno di un appartamento in via G. Verdi di Rene occupato da due prostitute straniere. Fanno irruzione all’interno della casa e sotto la minaccia dell’arma violentano ripetutamente le due donne. Prima di andare via i cinque ragazzi pensano bene di prendere anche computer, orologi, circa 200 euro ed altri effetti personali. I carabinieri della Compagnia di Rende intervengono subito sul posto ed avviano le indagini. Nel giro di poche ore si arriva all’identificazione di tre minorenni per i quali il Tribunale di Catanzaro ha emesso un provvedimento restrittivo in carcere che è stato eseguito il giorno 23 giugno 2011. Le indagini condotte dagli investigatori permettono anche di individuare gli altri due autori del reato. Immediatamente dopo l’arresto dei due minorenni, vengono effettuate delle perquisizioni a casa dei due soggetti maggiorenni dove vengono ritrovati il computer ed altri effetti personali delle due prostitute. Sulla scorta degli elementi di colpevolezza raccolti i due maggiorenni vengono deferiti alla Procura della Repubblica di Cosenza. Questa mattina sono stati eseguiti i due provvedimenti restrittivi emessi GIP di Cosenza su richiesta del dott. Adriano Del Bene della Procura della Repubblica

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