Condividi su Facebook



Giovane di Cosenza pestato e derubato dell'auto da tre minori

 

 

Giovane di Cosenza pestato e derubato dell'auto da tre minori

25 giu 11 Questa volta i carabinieri sono riusciti ad arginare l'ennesima azione violenta che da qualche tempo a questa parte sta imperversando nella città dei Bruzi. Tre minori sono stati arrestati dal Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Cosenza, comandato dal capitano Cristina Spoina, autori di una notte brava ai danni di un giovane 23enne di Cosenza. Sono le 3 di notte il ragazzo sta rientrando a casa con la sua Smart atraversando la centralissima via XXIV Maggio quando ad un certo punto viene affiancato da due moto e costretto a fermarsi. A bordo delle moto tre minori E.B., R.C e R.G. che dopo avergli aperto la portiera gli gridano "Dove vai a quest'ora" ed in un attimo dopo averlo tirato fuori dall'auto gli rubano il telefonino e lo riempono di botte. Uno dei tre sale a bordo dell'auto e si dirige verso via Popilia. Gli altri due scappano rombando con le moto. Il giovane nonostante le botte ricevute corre verso la caserma dei carabinieri dove chiede aiuto. E' un attimo. Una gazzela del radiomobile parte subito alla ricerca dei tre. A guidare le indagini e' il maresciallo Domenico Lio. Dopo poco i militari rinvengono l'auto in via Popilia e arrestano i tre diciassettenni. Il giovane invece viene medicato presso il pronto soccorso dell'ospedlae dell'Annunziata dove ha ricevuto una prognosi di due gironi. I tre minori sono stati trasferiti nel centro di prima ccoglienza di Catanzaro a disposizioned el Pm dei minori, Orazio CIampa. Per loro l'accusa è di rapina in concorso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cerca con nell'intero giornale:

-- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore