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Condannato in Cassazione l'editore Piero Citrigno

 

 

Condannato in Cassazione per usura l'editore Piero Citrigno

22 giu 11 E' stato condannato in via definitiva, anche in Cassazione, l'imprenditore cosentino Piero Citrigno editore, tra l'altro, del quotidiano Calabria Ora. La Suprema Corte ha confermato la pena di 4 anni e 8 mesi, peggiorata in Appello, a cui si aggiunse una multa di 10.00 euro. più il risarcimento alle parti civili da liquidarsi in separata sede, dopo che lo stesso fu condanato in primo grado, durante il processo Twister, a 3 anni e 8 mesi. Citrigno è stato riconosciuto colpevole del reato di usura. Coinvolto nella maxi operazione dei carabinieri denominata Twister, portata a termine nel 2004, che smantellò un imponente giro di prestiti a cui venivano applciati tassi da usura. L'inchiesta condotta dai procuratori della DDA Facciolla e Minisci svelò tra l'altro una vera e propria cappa di strozzini che, secondo l'accusa, teneva in pugno l'intera città di Cosenza creando di fatto una economia parallela ed alternativa addirittura alle banche. In Appello la posizione di Citrigno fu stralciata dal filone principale che già nel 2009 era passato al giudizio della Corte di Cassazione. Per l'imprenditore adesso sono prossimi gli arresti peggiorati, tra l'altro, da una ulteriore condanna, passata in giudicato, di un anno e otto messi per truffa editoriale.

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