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PM Lombardo “Clan Bruni fortemente insediato nell’economia di Cosenza”

 

 

PM Lombardo “Clan Bruni fortemente insediato nell’economia di Cosenza”

15 dic 10 “Il clan Bruni, una volta facente capo a Francesco Bruni detto Bella Bella e poi al figlio Michele, dal 2000 ad oggi e’ fortemente insediato nella citta’ di Cosenza. Ha infiltrato importanti settori dell’economia della cittadina Bruzia”. Ad affermarlo il capo della Dda e della Procura di Catanzaro il Procuratore Lombardo, durante la conferenza stampa tenuta oggi nella Questura di Cosenza assieme al Procuratore Capo di Cosenza Dario Granieri, ai sostituti della DDA Borrelli e Luberto, al PM Airoma, al Questore Anzalone, al Col, Francesco Ferace Comadnante provinciale dell'Arma dei Carabinieri, al Vicequestore Aggiunto e Capo della Mobile, Fabio Ciccimarra, al Comandate del Settore Operativo dei Carabinieri T.Col Franzese ed al Comandante del Norma di Cosenza ten. Cristina Spina. Il Procuratore Lombardo ha poi aggiunto: “Gli atti criminosi variano dallo spaccio molto diffuso e capillare di sostanze stupefacenti ad una serie di rapine nei confronti di banche supermercati ed altre attivita’ e comprende il riciclaggio di numerose autovetture che prima veniva rubate e poi venivano utilizzate per le rapine”. Il procuratore Lombardo, poi, si dice soddisfatto dell’operazione affermando che “con questa operazione speriamo di dare fiducia ai cosentini e di aver creato condizioni migliori perche’ l’economie della citta’, soprattutto il settore terziario che credo sia molto forte , per qualche tempo e qualche misura siano libere da queste infiltrazioni e da queste estorsioni che vengono attribuite nel nostro provvedimento al Bruni nel periodo che va dal 2000 al 2009”

 

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