NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Commissione Camera approva taglio mini province tra cui Crotone e Vibo

     

     

    Commissione Camera approva taglio mini province tra cui Crotone e Vibo

    08 giu 10 Approvato un emendamento nel ddl sulla Carta delle Autonomie per il taglio delle mini-province sotto i 200 mila abitanti. La commissione Affari Costituzionali della Camera ha infatti approvato l'emendamento del relatore Donato Bruno, che prevede che la popolazione delle province non possa essere in ogni caso inferiore ai 200 mila abitanti. L'emendamento e' passato con i voti di Lega e Pdl mentre le opposizioni hanno votato contro.

    Le province che - in base a quanto stabilito dagli emendamenti al ddl sulla Carta delle autonomie - dovrebbero essere abolite perche' al di sotto dei 200 mila abitanti secondo i dati Istat relativi all'anno 2009 sono quattro: Vercelli (180.111 ab.) in Piemonte ,Isernia (88.895 ab) in Molise, Fermo (176.488 ab) nelle Marche e Vibo Valentia (167.334 ab) in Calabria. Altre tre province sono ancora in forse perche' pur avendo meno di 200 mila abitanti potrebbero non rientrare in quanto al 50 per cento con territorio montano; si tratta della provincia di Biella e Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte, e di Crotone in Calabria.

     

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore