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    Inchiesta Last Bet: la bandiera del Cosenza gettata nel fango

     

    Inchiesta Last Bet: la bandiera del Cosenza gettata nel fango. Le intercettazioni

    Guido Salvini02 giu 11 Si rimane allibiti leggendo e rileggendo le intercettazioni inserite nelle 611 pagine dell'inchiesta "Last Bet" che riguardano la gara che riguardano anche la gara che il Cosenza ha perso a Benevento per 3 a 1. Incredibile il contorno di questa macchina infernale messa a nudo dal GIP Guido Salvini (nella foto), lo stesso che scoperchiò il crac Parmalat, che a seguito di una denuncia, dell'ad della Cremonese Sandro Turotti, ha scoperto l'organizzazione criminale che ieri ha portato in galera 16 persone, tra calciatori, ex calciatori, titolari di agenzie di scommesse e scommettitori, ed ha gettato un'oscura ombra sul calcio italiano. "Ci sono situazioni, scrive non a caso il Gip Guido Salvini nell'ordinanza che pongono dubbi e implicano verifiche". Vi è, in sostanza, "l'esigenza di ricostruire quali altre partire siano state truccate" da un "meccanismo oliato" alla perfezione. Una porta che dunque rimane aperta e potrebbe portar ead utieriori sviluppi. Ma oggi, dopo l'intensa cronaca delle scorse ore, vogliamo soffermarci sulla parte che riguarda il Cosenza. Per diritto di cronaca e meglio comprendere quanto accaduto pubblichiamo di seguito le accuse che il GIP Salvini ha mosso per questa parte di inchiesta che riguarda il Cosenza Calcio e le intercettazioni correlate. Sia ben chiaro che la società rossoblù rimane vittima impotente dell'operato dei suoi tesserati sui quali però dovrà rispondere davanti la giustizia sportiva. Dal punto di vista penale non c'è alcuna responsabilità visto che quanto accaduto ha recato un danno incalcolabile (probabilmente con l'eventuale pari o vittoria a Benevento oggi il Cosenza sarebbe salvo, non dimentichiamo che Fiore portò in vantaggio il Cosenza e scombinò i piani a chi aveva organizzato la malefatta) per quanto accaduto. Ma per la giustizia sportiva esiste la responsabilità oggettiva. In soldoni , oltre alle decisioni sui tesserati, arriverà una sicura multa.E' tutto da vedere. Su questo, però, si esprimerà il giudice federale Palazzi che questa mattina ha chiesto le carte alla Procura di Cremona. Vogliono far presto visto che all'orizzonte si prospettano decisioni che sicuramente sconvolgeranno i campionati di B e di Lega Pro. Diverse le richieste di fermare play off e play out dei due campionati avanzate da diverse società. Non ultima il Foggia che ha richiamato i suo giocatori in ferie. A rischiare le società del Benvento e del Viareggio che potrebbero esser retrocesse a tavolino. Una brutta gatta da pelare che rispetto a calciopoli mette in evidenza come le debolezze del sistema di scommesse influiscano sui campionati di calcio senza adeguati controlli. Giusto ieri il Procuratore di Cremona Di Martino aveva messo in evdienza come i due campionati fossero ammalati di questa brutta bestia. E' ancor più triste evidenziare come sia facile perdere la testa, sopratutto quando si è giovani ed in difficoltà, e rovinare una carriera che poteva rivelarsi brillante. Sia ben chiaro. Noi non vogliamo fare il processo a nessuno. Ma la bandiera del Cosenza e' stata rotolata nel fango. Non era mai successo. Anche perchè dalle indagini non si evince se la corruzione sia andata in porto con il pagamento di importi. Della cosa, per quanto dato a sapere dal sistema accusatorio, al momento, non vi è traccia. Di certo c'è che la il Cosenza Calcio prima e la Lega poi, accertate le responsabilità, prenderanno le loro decisioni. Amaro constatare che giusto dieci giorni prima della gara i calciatori avevano ricevuto una mensilità. E' giusto che chi ha sbagliato paghi, come scritto ieri nella nota diffusa da viale Magna Grecia. Intanto questa mattina nello spogliatoio del Cosenza il capitano ha fatto la voce grossa, parlando in generale, senza fare alcun riferimento, con chi (probabilmente) si è macchiato di questa onta. Parole che sono rimbombate prima dell'allenamento e che ancora riecheggiano nello spogliatoio. L'ennesimo guaio di una bruttissima stagione che solo una prestazione fuori le righe di domenica, potrà far dimenticare.

    Biancolino e Paoloni al temine della gara (Foto beneventofree.it)

    Intercettazioni

    Alle ore 20,45 di Lunedì 28 Febbraio 2011, presso lo Stadio Santa Colomba di Benevento, si disputava il posticipo dell’8a giornata di ritorno del campionato nazionale di Lega Pro, 1a Divisione, girone B, Benevento – Cosenza. L’incontro si concludeva con il risultato finale di 3 a 1 in favore della formazione di casa con reti al 12’ di FIORE per la formazione ospite, pareggio al 19’ di CLEMENTE, raddoppio al 22’ di LA CAMERA e definitivo terzo gol realizzato su rigore all’83’ da BUENO. Il servizio di intercettazione avviato sulle utenze in uso agli indagati consentiva, già dalla settimana precedente alla disputa dell’incontro, di suffragare l’interferenza dell’organizzazione criminale monitorata sull’evento calcistico che vedeva direttamente interessato l’indagato PAOLONI Marco in qualità di portiere del Benevento Calcio. I soggetti interessati nell’evento in questione si identificavano in ERODIANI Massimo in qualità di organizzatore e promotore e accanito scommettitore, PAOLONI Marco quale organizzatore, promotore e accanito scommettitore, PIRANI Marco partecipante, finanziatore e accanito scommettitore, PARLATO Gianfranco promotore, organizzatore e accanito scommettitore, LA CIVITA Francesca quale organizzatore e partecipante, TUCCELLA Gianluca quale accanito scommettitore partecipante; SOMMESE Vincenzo quale accanito scommettitore partecipante; TAGLIATTI Gianpaolo quale accanito scommettitore partecipante, ETTORI Alessandro quale accanito scommettitore partecipante, PARLATO Valentino quale RISULTATO FINALE DELLA GARA SOGGETTI DELL’ORGANIZZAZIONE E RUOLI ASSUNTI accanito scommettitore partecipante, COSSATO Michele quale accanito scommettitore partecipante, RUOTOLO Gaetano quale accanito scommettitore partecipante, GENOVESE Fioravante quale accanito scommettitore partecipante. Il fatto che l’evento calcistico si giocasse in differita rispetto alle altre partite del girone permetteva all’organizzazione di poter scommettere sul singolo incontro, solitamente obbligatoriamente congiunto ad una giocata legata ad almeno altre due partite.

    Nella conversazione intercettata alle ore 10,42 del 21 febbraio 2011, l’organizzatore ERODIANI Massimo informava il finanziatore PIRANI Marco della possibilità di investire 25.000 € a testa nella scommessa relativa alla manipolazione dell’evento. ERODIANI Massimo riferiva di avere avuto assicurazioni da PAOLONI Marco sulla volontà, emersa direttamente da alcuni giocatori del Cosenza che lo avevano contattato, di assicurare la sconfitta della squadra di appartenenza a fronte del pagamento di € 20.000. Tale richiesta era riconducibile alle precarie condizioni economico finanziarie nelle quali versava la Società calabrese che avevano indotto alcuni dei loro tesserati a “vendere” l’incontro per realizzare un individuale introito economico. Nella conversazione emergeva la volontà degli indagati di manipolare l’incontro al fine di raggiungere i risultati di OVER e GOL e segno 1 sui quali sarebbero state effettuate le scommesse. Nella conversazione emergevano inoltre le attività di pianificazione ed organizzazione dell’evento, con la manifestata assicurazione del portiere del Benevento affinché la notizia circa la concretizzata manipolazione della partita non dovesse in alcun modo prematuramente circolare all’interno del rodato circuito di accaniti scommettitori con la nefasta conseguenza di fare così crollare la quota. PIRANI Marco, principale finanziatore dell’organizzazione criminale, tranquillizzava il proprio interlocutore circa la sua disponibilità a sostenere economicamente la scommessa sull’evento propostogli.

    Erodiani chiama Pirani il 21 febbraio

    ERODIANI Massimo:NO PERCHE' SE RIUSCISSE A CACCIARE CINQUE ..DIECI PER NOI INVESTIAMO QUELLI LA' CAPITO
    PIRANI Marco:EH
    ERODIANI Massimo:PERCHE' POI TI DICO..QUESTI PUO' ESSERE FANNO UN SALTO PER LUNEDI'
    PIRANI Marco:CHE C'E' LUNEDI' MA'...?
    ERODIANI Massimo:LUNEDI' C'E' IL POSTICIPO
    PIRANI Marco:E COS'E'?
    ERODIANI Massimo:EH L'AMICO NOSTRO (PAOLONI Marco...)
    PIRANI Marco:CHE GIOCA A?
    ERODIANI Massimo:IN CASA
    PIRANI Marco:CON?
    ERODIANI Massimo:IL COSENZA (BENEVENTO-COSENZA...ndr)
    PIRANI Marco:AH ERODIANI Massimo:QUINDI TUTTO ANDREBBE IN SINGOLA CAPITO?
    PIRANI Marco:SI'
    ERODIANI Massimo:ANDANDO TUTTO IN SINGOLA IL DISCORSO E' MOLTO PIU' SEMPLICE DA PIAZZARE E PIU' SEMPLICE DA FARE...ALLE..
    PIRANI Marco:LUI ..PERCHE' PUO' FARE GIA' LUNEDI' QUALCOSA? ERODIANI
    Massimo:SI' MA.. PERCHE' NON PER LUI ..PERCHE' GLIEL'HANNO CHIESTO QUELLI DI GIU'... CAPITO? CHE VANNO SU' A PERDERE .. PIRANI Marco:AH
    ERODIANI Massimo:SI' PERCHE' PURE LORO DICE CHE LA SOCIETA' STA IN FALLIMENTO..NON PRENDONO I SOLDI DA OTTOBRE..QUINDI DICE ..SICCOME UN..UNO E' UN...E' UN GIOCATORE DELLO STESSO PAESE DI MARCO
    PIRANI Marco:MM
    ERODIANI Massimo:QUINDI HA DETTO MARCO..MASSIMO LORO NE FAREBBERO SEI MI HA DETTO..GIA' ME L'HA DETTO ..QUANTO GLI DEVO DIRE? QUANTO GLI VUOI DARE?GLI HO DETTO..A MARCO NON PIU' DI VENTI..PERCHE' GLI HO DETTO MA'..PIU' DI VENTI NON MI VA DI DARLO..HO DETTO..PERCHE' POI COMUNQUE SIA EH HO DETTO..C'E' ANCHE IL COSTO PER TE...HA FATTO..NO NO MASSIMO TI DICO SINCERAMENTE ..VEDENDO COME STANNO ANDANDO LE COSE ULTIMAMENTE EEH IO L'IMPORTANTE CHE SCALO...UN PO' DA TE..(il debito contratto da PAOLONI...ndr) ..QUINDI M'HA DETTO ...SCALI SE RIESCI A FARE QUARANTA E PRENDI QUARANTA DI PULITO PER TE M'HA DETTO..DIECI TE LI PRENDI TU E TRENTA ME LI SCALI A ME...FONDAMENTALMENTE I SOLDI RIMARREBBERO TUTTI A ME..CAPITO?

    Sempre il 21 febbraio il portiere Paoloni chiama Erodiani informandolo che la prima trattativa per corrompere con centomila euro i quattro giocatori non identificati del Cosenza era stara scalata a 20 mila euro

    PAOLONI Marco:AH VA BEH..IO HO SENTITO LA' EH
    ERODIANI Massimo:CHI HAI SENTITO?
    PAOLONI Marco:QUELLI LI' CHE TI DICEVO IERI..GIU'
    ERODIANI Massimo:AH ..AH
    PAOLONI Marco:PER LUNEDI'...
    ERODIANI Massimo:AH VA BEH DAI
    PAOLONI Marco:EEH E' TUTTO A POSTO EH
    ERODIANI Massimo:IO GIA' MI STO MUOVENDO PURE PER QUELL'ALTRA COSA QUINDI NON TI STA A PREOCCUPA'...DOPO PARLIAMO DA..PARLIAMO DA UN ALTRA PARTE...DAI
    PAOLONI Marco:EH..VA BEH COMUNQUE DI LA' E' ..E' TUTTO A POSTO
    ERODIANI Massimo:QUINDI DIPENDE SOLO DA ME MO'...
    PAOLONI Marco:E' TUTTO A POSTO PER VENTI HO FATTO EH
    ERODIANI Massimo:AH OK
    PAOLONI Marco:OK..OK?
    ERODIANI Massimo:OK..CI SENTIAMO DOPO
    PAOLONI Marco:DAI..CIAO
    ERODIANI Massimo:CIAO

    Paoloni chiama Erodiani il 23 febbraio

    PAOLONI Marco:....a che ora vai giu'?
    ERODIANI Massimo: ...io alle tre vado (ore 15:00 n.d.r.)....tre meno un quarto
    PAOLONI Marco:...adesso vado a fare allenamento.....SENTI MI HANNO CHIAMATO QUELLI LI' DI GIU'
    ERODIANI Massimo: .....DI GIU' CHI E' DI SU'???
    PAOLONI Marco:...DI GIU'....EH LUNEDI
    ERODIANI Massimo: ....AH AH!
    PAOLONI Marco:...EH NIENTE MI HA DETTO CHE HANNO PARLATO CON QUATTRO DI LORO
    ERODIANI Massimo: ...EH!
    PAOLONI Marco:....EH CHE E' TUTTO A POSTO E
    RODIANI Massimo: ....ah!
    PAOLONI Marco:...M'HANNO RICONFERMATO CHE E' TUTTO A POSTO...QUINDI C'E' SOLO DA RIUSCIRE A......A VEDE'....

    Il 26 febbraio Paoloni chiama Erodiani informandolo che i giocatori del Cosenza erano in Campania per il ritiro e che uno di loro sarebbe andato a Napoli per ricevere parte del denaro pattuito

    PIRANI Marco:SI
    ERODIANI Massimo: E GLI HO DOVUTO MANDARE ....UN...UN ANTICIPO PERCHE' QUELLI DI GIU' O PER LO MENO..I QUATTRO DI GIU' ...I QUATTRO DI GIU' ..IL NUMERO UNO VOLEVA UN ANTICIPO
    PIRANI Marco:MH!

    Successivamente Erodiani informa PIRANI del tipo di giocata da fare e dei soldi da scommettere accennando ad una quota più alta e più proficua da mettersi in tasca

    ERODIANI Massimo:STASERA MI DA LA RISPOSTA PER QUELLO CHE GLI HO CHIESTO IO ....PERCHE' IO GLI HO FATTO LO STESSO RAGIONAMENTO CHE STO FACENDO A TE ..SE POI MI DAI L'1 (UNO) IO NON POSSO ARRIVARE A DARTI VENTI (VENTIMILAEURO n.d.r.) PERCHE' E' UMANAMENTE IMPOSSIBILE PERCHE' PER ARRIVARE A DARE VENTI IO DEVO INVESTIRE QUARANTA SOLO PER TE ..QUARANTA SOLO PER TE IO PAGO A TE GLIO HO DETTO...E POI TUTTO IL RESTO CHE METTO PER ME ...MA SE IO VADO A METTERE SETTANTAMILAEURO PER PRENDERNE CHE COSA GLI HO DETTO MARCO.....PER PRENDERNE QUINDICI GLI HO DETTO? NON VADO A FARE UNA ....QUINDI GLI HO CHIESTO L'OVER TRE E MEZZO..MANCO DUE E MEZZO..TER...DATO CHE CI ABBIAMO TUTTI I PORTIERI...TUTTE E DUE I PORTIERI E TUTTE E DUE LE LINEE DIFENSIVE, GLI HO DETTO METTETEVI DACCORDO ...MI HA DETTO....CHE SI INCONTRANO MO A MEZZOGIORNO A NAPOLI...CON L'ALTRO PORTIERE ...PERCHE' QUELLI GIA' STANNO IN RITIRO LA VICINO
    PIRANI Marco:ADDIRITTURA...ADDIRITTURA LUI TI AVEVA DATO L'OVER E HAI DETTO...NO L'OVER L'OVER TRE E MEZZO..
    ERODIANI Massimo:BRAVISSIMO
    PIRANI Marco:HAI FATTO BENE MA
    ERODIANI Massimo:PERCHE' L'UNO GLI HO DETTO...SE TU MI DAI L'UNO MI DEVI DARE ANCHE L'OVER TRE E MEZZO
    PIRANI Marco:MASSIMO IO SAI CHE SONO SEMPRE SINCERO E PRECISO ...AO ALLE PAROLE DI IERI SE TU VUOI GIA' COMINCIARE A MUOVERTI SULL'1 (UNO)...LUI L'UNO ME L'HA GIA' DATO
    ERODIANI Massimo:OK MARCO...PERO'....
    PIRANI Marco:PERO' ASPETTIAMO ASPETTIAMO

    Alle 12,03 PAOLONI informava ERODIANI di trovarsi all’incontro con il proprio referente del Cosenza e che lo stesso gli aveva confermato l’accordo e “gli aveva dato la cosa” (presumibilmente inteso come la consegna dell’assegno a garanzia di quanto ricevuto per la buona riuscita dell’evento) e nel contempo lo sollecitava a fargli la ricarica di 500 € precedentemente richiesta. Giova evidenziare che nel corso della comunicazione, nonostante PAOLONI Marco in precedenti conversazioni intercorse avesse affermato di effettuare l’incontro a Napoli, la cella agganciata dall’utenza telefonica di PAOLONI Marco era quella ubicata in Benevento, Piazza Castello 2. ERODIANI Massimo lo sollecitava a chiedere al proprio intermediario la possibilità di fare uscire l’OVER a 3,5 (partita conclusa con almeno 4 gol) in quanto ciò gli avrebbe permesso di effettuare giocate “con più margine”. Poi dopo le 14 PIRAINI sente ERODIANIal quale chiedeva a quanto avrebbe potuto ammontare la vincita derivante dalla scommessa riconducibile alla partita Benevento – Cosenza. ERODIANI Massimo, dopo un breve calcolo, riferiva che il provento della scommessa avrebbe potuto individuarsi in 6.000 € a testa, ai quali avrebbero dovuto logicamente sottrarsi i 3.000 € perduti la sera precedente.PIRANI Marco alle ore 15,31 informava ERODIANI Massimo che la quotazione dell’OVER relativo alla partita in argomento aveva iniziato ad abbassarsi. ERODIANI Massimo lo rassicurava affermando di averlo notato, ma solo sul circuito SNAI.Infatti la quotazione per Benevento – Cosenza del 28 Febbraio 2011 registrava una quota di apertura pari a 1,83 con chiusura ad 1,50 mentre per l’evento OVER un’apertura a 2,15 ed una chiusura a quotazione 1,60. Nel consueto scambio di messaggi notturni tra ERODIANI Massimo e PAOLONI Marco quest’ultimo tranquillizzava il pescarese circa la possibilità concreta che nel corso della sua imminente partita si potesse realizzare il richiesto OVER 3,5.

    Pur senza disporre di elementi che potessero comprovare la concreta partecipazione di soggetti appartenenti al “Cosenza Calcio” sull’interferenza della partita in argomento, è opportuno evidenziare che la mattinata del 27 Febbraio 2011 si intercettavano più comunicazioni tra l’organizzatore e pianificatore PAOLONI Marco e R. B., attaccante del Cosenza calcio. Dal tenore dei contatti emergeva che i due si contattavano per via di alcune giocate che gli stessi si apprestavano ad effettuare insieme senza che, si ribadisce, da ciò si potessero trarre elementi comprovanti l’effettiva correità del tesserato calabrese nell’oramai più volte acclarata manipolazione dell’evento in argomento.

    Poi i vari coinvolti nella gestione delle giocate con uno scambio di sms mettono a punto le varie puntate incluso l'OVER sulla partita (uscita dell'uno e uscita dell'Over cioè tre gol realizzati tra tutte e due le squadre)

    Dal canto suo, anche l’organizzatore PARLATO Gianfranco iniziava a fornire mirati input ai propri scommettitori; in questo caso veniva sollecitato tale ETTORI Alessandro di Cervia nel procedere con le giocate e, anche in questo caso, il valore delle medesime non era irrilevante:

    Se vuoi arrivo a puntare sulla singola fino a 2500 euro vedi tu e fammi sapere

    Si va bene sull''over del benevento

    Mi lasci 500 a me o li vuoi tutti te ?

    ma ci mancherebbe!! Vai tranquillo... 2 mila x me la quota e'' ancora buona immagino poi domani vediamo se c''e qualcosa x fare un triplo...magari com il gol se decidono anche quello comunque i 2500 fallii fare

    La conveniente informazione veniva logicamente “girata” anche al fratello Valentino.

    vedi un po la quota dell''over del benevento fratello su bet365 se c''e ed e buona comincia a prendere

    Quota 1.95.... Altrimenti il 2.5-3 asiatico che non so cosa vuol dire si prende a 2.1

    Prendi qualcosa di over 2.5 fratello poi l'asiatico cerca di capire cos'e’..

    ... ed all’ex calciatore COSSATO Michele che nel corso della conversazione si rivelava competente in materia in quanto anch’egli accanito scommettitore. Lo stesso, venuto a conoscenza della possibilità di scommettere sulla partita in questione, si riservava di fornire ulteriori quotazioni dell’evento OVER 2,5 e GOL su differenti portali, garantendo già fin d’ora la possibilità di effettuare giocate. Anche il fidato PEDERZOLI Alex, appartenente alla rosa dell’Ascoli calcio veniva invitato tramite SMS a scommettere sull’evento manipolato.

    Il giorno della partita, 28 Febbraio 2011, alle ore 9,03, PAOLONI Marco, dopo aver chiesto ad ERODIANI Massimo una ricarica telefonica e l’ennesima ricarica della poste pay di 1.000 €, riferiva di avere concordato con i propri intermediari per l’OVER classico (2,5). ERODIANI Massimo si lamentava di non potergli dare ancora del denaro in quanto gli serviva per effettuare le rimanenti giocate sulla partita. Dietro ulteriori pressioni di PAOLONI Marco si accordavano comunque per aggiornarsi verso l’ora di pranzo allorquando avrebbe valutato la possibilità di concedergli una ricarica di almeno 500 €.

    Dalle ore 10,00 anche PARLATO Gianfranco forniva ai propri scommettitori RUOTOLO Gaetano e GENOVESE Fioravante indicazioni circa l’opportunità di scommettere su tutti i siti presso i quali disponevano di un account, sull’evento GOL ed OVER per il posticipo serale di “Lega Pro”

    In prossimità dell’evento PAOLONI Marco rassicurava ERODIANI Massimo via sms circa la riuscita dell’evento programmato:

    Tutto ok a dopo

    Ok.....mi raccomando...

    In bocca al lupo...

    Crepi....

    Alle ore 15,40 il succitato Paolo, fidanzato di LA CIVITA Francesca, notiziava Massimo ERODIANI che in luogo dei 3.000 € previsti da puntare sull’OVER e sul GOL il sistema gli aveva accettato solamente 500 € sul primo evento e 250 € sul GOL. ERODIANI Massimo appariva evidentemente rammaricato:

    Paolo:HO FATTO SETTE E CINQUANTA M'HANNO BLOCCATO TUTTO ..MISCHIATO..DA SOLA ...NIENTE
    ERODIANI Massimo:OH CRISTO
    Paolo:NON M'HA ACCETTATO NIENTE..
    ERODIANI Massimo:MA..
    Paolo:HO FATTO CINQUCENTO ..CON IL GOAL MI PARE..DUE E CINQUANTA CON L'OVER O IL CONTRARIO MO' TI CI GUARDO...E IL RESTO ..HO PROVATO A MISCHIARE NIENTE PURE MISCHIATO NIENTE ...MANCO DI ..incomprensibile...EURO..AUTORIZZATO ZERO..
    ERODIANI Massimo:ADDIRITTURA
    Paolo:HO FATTO DUE E CINQUANTA COL GOAL E CINQUECENTO CON L'OVER
    ERODIANI Massimo:AAH..DUE E CINQUANTA COL GOAL E CINQUECENTO CON L'OVER VA BENE
    Paolo:PIU' DI QUA...EEEH
    ERODIANI Massimo:E VA BEH DAI DOPO ..DOPO VEDIAMO DAI

    Anche ad uno dei propri scommettitori di Bologna, TAGLIATTI Gianpaolo, ERODIANI Massimo raccomandava di puntare quello che avesse voluto sull’evento GOL, ma di non esagerare con l’OVER. Allo stesso scommettitore ERODIANI Massimo chiedeva la possibilità di giocargli 1.000 € personali che gli avrebbe successivamente scalato dalla somma dovutagli. Anche LA CIVITA Attilio, fratello di Francesca, veniva incaricato di giocare la somma di 2.000 € suddivisa in parti uguali tra evento OVER e GOL:

    La sera del 28 febbraio entrambi i risultati OVER e GOL si concretizzavano già dopo i primi 21’ di gioco ed assoluto interesse investigativo assumeva la conversazione intercorsa tra il finanziatore PIRANI Marco e l’organizzatore ERODIANI Massimo che definiva la cosa “facile facile stavolta...”:

    il 28 febbraio alle 21.12 dopo il secondo gol del Benevento Pirani chiama Erodiani:

    ERODIANI Massimo:PRONTO?
    PIRANI Marco:A POSTO GIA'...
    ERODIANI Massimo:EH?
    PIRANI Marco:A POSTO
    ERODIANI Massimo:SI' SI' GIA' STA A POSTO!..
    PIRANI Marco:EH ...CHE..CHE MINUTO E' MA'...?
    ERODIANI Massimo:IL VENTESIMO..VENTUNESIMO..
    PIRANI Marco:EEH ..(ride)...
    ERODIANI Massimo:FACILE FACILE STAVOLTA..
    PIRANI Marco:BENE!

    Significativi gli sms tra PIRANI Marco, TUCCELLA Gianluca e SOMMESE Vincenzo

    Dopo 20 minuti siamo già a posto

    Il giorno successivo al colloquio intercorso tra ERODIANI Massimo e PIRANI Marco emergeva come dalla manipolazione dell’evento e dal relativo investimento di 17.000 € a testa (3.000 € erano infatti stati perduti con la scommessa non andata a buon fine di Livorno – Ascoli del venerdì precedente) la coppia avesse almeno recuperato i 6.000 € perduti:

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