Cosenza corsaro con la Lupa consolida la classifica

18 mar 16 Servivano tre punti per confermare una classifica importante e tre punti sono arrivati. Nella trasferta più lunga del campionato il Cosenza di Roselli affronta e batte l’ultima della classe senza non poche sofferenze. Avversario decisamente modesto a cui il Cosenza concede un grave errore nel primo tempo in cui una palla persa diventa l’occasionassima per Mastropietro. Ma a Perina battuto è il palo che dice no. Un segno del destino probabilmente. Il secondo di fila in due settimane. In un primo tempo brutto da digerire Roselli, giusto oggi poteva farlo, è in vena di esperimenti. Senza Criaco infortunato mette Fiordilino sugli esterni ma la squadra non va. Dopo il gol messo a segno da Arrighini ed annullato dall’assistente il Cosenza regala un pallone agli avversari che non se lo fanno ripetere due volte: Mastropietro è lesto a sfruttare l’occasione ma Perina, aiutato dal palo, neutralizza. Statella prova le ripartente e manca di un soffio il bersaglio. Soffre Fiordilino, soffre Caccetta. Soffre La mangia che non trova il suo spazio. A margine di tutto questo i padroni di casa provano a metterla sulla rissa. Un fallaccio di Mastropietro è occasione di proteste tra le due panchine. Nervosismo a fior di pelle che non ha nessuna ragione d’esistere. S’arrabbia, Meluso, s’arrabbia il tecnico di casa. Roselli prova a mediare. L’arbitro è più deciso e butta fuori uno dei più focosi della panchina della Lupa. Si cambia campo ed il Cosenza entra più determinato. Roselli è pronto ad operare un doppio cambio, Vutov e Cavallaro si avvicinano al centro del campo. La Lupa prende il coraggio a due mani e prova un attacco. Sulla ripartenza è più lesto Arrighini che vede Statella pronto allo scatto e lo serve. Il Peppe di Bianco non se lo fa ripetere due volte ed in progressione se ne va. Aspetta l’uscita del portiere e lo buca di precisione. A vantaggio acquisito. Roselli cambia i piani. Dentro Vutov e fuori La Mantia che smoccola perché vorrebbe restare in campo. Il tecnico rimodella la sua squadra con un 4-3-3 riportando Fiordilino verso il centro e la squadra gira. I padroni di casa provano co calcio piazzato a fare colpo ma Perina a pugni chiusi neutralizza. Il Cosenza preme sull’acceleratore e butta nella mischia anche Cavalalro. Caccetta gli lascia il posto e lui sulla fascia comincia a devastare. Sul taccuino tre importanti conclusioni di Vutov, Cavallaro ed Arrigoni trovano altrettanti miracoli dell’ex portiere del Crotone, Caio Secco. C’è tempo per una scenetta con l’allenatore della Lupa espulso dall’arbitro per proetste che non vuole uscire e nell’ultima azione l’ennesima cavalcata di Cavallaro sulla sinistra si trasforma ini un gol da cineteca. Un fra tiro a dito da sinistra verso destra aggira tutta la porta e s’infila nel sette. Esplode la gioia di Cavallaro che dopo le polemiche della settimana mette il dito davanti le labbra e poi viene sommerso dai compagni. Ci sta tutto. Due a zero e padroni di casa inviperiti che continuano nello spogliatoio a far scena. Roselli s’arrabbia e se ne va. Poi ritorna ed incontra la stampa. “Rimangono sette battaglie d apportare avanti” fa sapere. Sabato arriva il Lecce ed il Cosenza c’ha preso gusto. Terzo posto momentaneo in classifica e voglia di stupire ancora. "Ci proveremo" dice Statella "le vogliamo vincere tutte".

LUPA CASTELLI ROMANI-COSENZA 0-2
Reti: 51' Statella, 93' Cavallaro

LUPA CASTELLI ROMANI (3-5-2): Caio Secco; Rosato, Acquaro, Di Bella; Ricamato, Kosovan (54′ Falasca), Scicchitano (80′ Carta), Maiorano (69′ Morbidelli), De Gol; Mastropietro, Rossetti. A disp.: Tassi, Proietti, Ricamato, Sporkslede, Roberti. All.: Palazzi
COSENZA (4-4-2 4-3-3): Perina; Corsi, Tedeschi, Di Nunzio, Ciancio; Statella, Arrigoni, Caccetta (63′ Cavalarro), Fiordilino; Arrighini, La Mantia (57′ Vutov). A disp.: Saracco, Pinna, Blondett, Ventre, Parigi. All.: Roselli
ARBITRO: Massimi di Termoli
SPETTATORI circa un duecento, con una sessantina di sostenitori rossoblù.
Espulsi: il secondo allenatore del Cosenza De Angelis e l’allenatore della Lupa Palazzi.
Ammoniti: Maiorano, Mastropietro, Kosovan
Angoli: 6-5 (3-1)
Recupero: 1′ pt – 4′ st

-- Lupa-Cosenza, le pagelle

-- Lupa Castelli Romani-Cosenza 0-2 (cronaca della gara)

-- LegaPro/C 27a, Risultati e classifica

--- Mister Roselli (VIDEO)

-- Peppe Statella (VIDEO)

-- Matteo Rosato (VIDEO)

-- Lupa-Cosenza, le FOTO