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    Vutov e La Mantia la coppia che fa esplodere il "Gigi Marulla". Battuto il Matera

    Il gol di La Mantia

     

    Vutov e La Mantia la coppia che fa esplodere il "Gigi Marulla". Battuto il Matera

    25 ott 15 Proprio quando il pubblico rumoreggiava per il risultato a reti bianche che si stava concretizzando, il Cosenza non riusciva a scardinare la porta difesa da Bifulco, da bravo campione quale è, il nazionale Under 21 della Bulgaria, Antonio Vutov s'inventa una ripartenza da spettacolo pennellando il migliore dei passaggi nei piedi di La Mantia. Quest'ultimo, arrabbiato per non essere partito dal primo minuto in campo, ha il tempo di prendere la mira far uscire il portiere ed infilarlo mettendo la palla, passata sotto di lui, in porta. Esplode il San Vito. S'arrabbia Mister Padalino che, addirittura, lancia il suo anatema contro il Cosenza allorquando gli viene chiesto di giudicare la posizione in classifica sua e dei Lupi. "Vedrete che a gennaio la clssifica in testa non sarà affatto così". Ne siamo sicuri. Al tecnico, ed al suo Matera auguriamo ogni bene anhce se oggi, lui dice, "Il pareggio mi sarebbe andato stretto". Non parliamo poi del tecnico del Cosenza che arriva al commento sulla gara come un gatto che vede l'acqua. Col pelo irsuto. Si fa spiegare due volte la domanda dei cronisti che parlano di compensazione con l'ultima gara a Castellammare dove il pari stava strettissimo al Cosenza. "Noi non abbiamo rubato niente. Ci siamo strameritati la vittoria sul campo accompagnandola con tre occasioni clamorose una delle quali salvata sulla linea e le altre due salvate da Bifulco". Vero anche questo. E come ogni situazione intricata la verità sta nel mezzo. L'undici di Padalino fa la partita e gestisce al meglio la zona nevralgica del campo. Il Cosenza preferisce spazzare e ripartire quasi come giocasse fuori casa. La squadra lucana però ha evidenti limiti negli ultimi venti metri. Padalino parla di sfortuna. Ma se per la quarta volta su otto gare la sua squadra perde l'incontro, sempre nei minuti finali, qualche motivo ci sarà. Il Cosenza teme l'avversario e lo dimostra non sfruttando appieno le fasce. Prova sempre a sfondare centralmente forse anche dovuto al fatto che Statella e Criaco oggi hanno tirato un po il fiato. Ma senza i centimetri di La Mantia i lanci in avanti sono prevedibili. E si perchè i Lupi si presentando con due peperini in avanti, Arrighini e Raimondi, ancora non al top ma che non danno alcun riferimento. Le chiavi del centrocampo in mano al giovane, sempre valido, Fiordilino non bastano. L'ombra di Caccetta è sempre più ingombrante. Ma Roselli sa il fatto suo e si gioca le sue carte al meglio. Dal mazzo pesca due jolly pesantissimi. I due che gli cambiano il risultato e la partita. Vutov e La Mantia. Il primo è ancora, quasi, un oggetto sconosciuto. Su otto gare quattro le ha giocate con la Nazionale Under 21. Cosa che fa arrabiare, ma non lo dice, il tecnico silano che vorrebbe averlo ad ogni allenamento e ad ogni gara. Il giovanotto ha un gran talento e utilizzato per quello che è, un trequartista, mette il suo potenziale al servizio della squadra. Ruba un pallone d'oro agli ospiti tutti protesi in avanti, sfila sulla fascia sinistra saltando chi gli si pone davanti e con la coda dell'occhio, lui sulla fascia sinistra lontanissimo dall'area, vede La Mantia appostato davanti la porta. Il cross è preciso. Un capolavoro d'arte che da solo vale il prezzo del biglietto. Il pallone attraversa quasi tutto il campo e si ferma nei piedi di La Mantia. Il corazziere rossoblu, alla sua terza segnatura da tre punti (quattro con quella di Coppa) ha il tempo di ragionare sul da farsi. Invita ad uscire dai pali il malcapitato pipelet e lo trafigge facendogli passare il pallone sotto il corpo. Un gol magnifico. Proprio lui che nello spogliatoio al momento della consegna delle casacche aveva un po storto il muso non trovando il suo nome tra i primi undici. Avrebbe voluto giocare fin dal primo minuto. "In settimana avevo avuto un problema al ginocchio per uno scivolamento del menisco -confessa in sala stampa- ma grazie ad un "movimento" è stato messo a posto". Roselli, dal camto suo, che vuole sempre un undici al top, non ha voluto rischiarlo. E come al solito ha avuto ancora una volta ragione. Però bisogna dare atto al tecnico che le sta studiando tutte per ovviare alla mancanza di Caccetta. Add'ha passà a nuttata. E così il Cosenza mette nel carniere tre punti importanti che lo proiettano in piena zona play off. Un quinto posto che avrebbe meritato già da almeno un paio di partite. Al conto, secondo noi, mancano almeno altri due o tre punti. Ma c'è tempo. Intanto la squadra del Cosenza cresce in personalità e sopratutto in spirito di gruppo. Una condizione che arriva solo dopo aver incassato risultati importanti. Importanti come le gare contro Catania, Casertana, Juve Stabia e Matera. Chi stava già cantando il "de profundis" al Cosenza è servito. Così come è servito chi, ancora oggi, parla e cerca il calcio champagne. Siamo in Lega Pro, quello che conta sono i risultati. La storia, soprattutto quella del Cosenza, lo insegna.

    Cosenza-Matera 1-0
    Rete: 87′ La Mantia

    COSENZA (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, Pinna; Criaco, Arrigoni, Fiordilino, Statella; Arrighini (67′ La Mantia), Raimondi (76′ Vutov). A disp.: Saracco, Puterio, Di Somma, Soprano, Guerriera, Minardi, Ventre. All.: Roselli
    MATERA (3-4-3): Bifulco; Ingrosso, Zaffagnini, Piccinni; Di Lorenzo, Iannini, De Rose (72′ Armellino), Tomi (85′ Zanchi); Carretta, Regolanti (80′ Kurtisi), Letizia. A disp.: Biscarini, Meola, Scognamillo, De Franco, D’Angelo, Pagliarini, D’Agostino. All.: Padalino
    ARBITRO: Rossi di Rovigo
    Spettatori: 2175 presenti per un incasso di 19.413 euro (inclusa quota abbonati).
    Ammoniti: Corsi, Carretta
    Angoli 3-8 (1-3)
    Recupero: 0′ pt – 4′ st

    --- Cosenza-Matera 1-0 (cronaca e tabellino)

    --- Cosenza-Matera 1-0, le pagelle

    -- LegaPro/C 8a, Risultati e classifica

    -- Cosenza-Matera 1-0, Mister Padalino "Ci stava stretto anche il pari"

    -- Cosenza-Matera 1-0, Mister Roselli "Vittoria strameritata"

    Luca Tedeschi

    --- Video Il gol (redazionale TGR)

    Luca Tedeschi Roberto Maurantonio

    --- Video Antonio Vutov - - - - - Video La Mantia e Blondett

    Luca Tedeschi Roberto Maurantonio

    --- Video Mister G. Roselli ----- Video Mister Padalino

    Cosenza: Corsi, Criaco, Raimondi, Tedeschi, Statella, Arrigoni, Pinna, Perina, Fiordilino, Arrighini, Blondett

    Tifo ospite

    Il tifo nella Tribuna A

    Il tifo in curva Sud

    Statella

    Arrighini

    Raimondi

    Criaco

    Vutov

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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