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    Le interviste di Gela-Cosenza 1-3

     

     

    Le interviste di Gela-Cosenza 1-3

    31 ott 10 Le interviste di fine gara di Gela-Cosenza 1-3

    Mister Somma: Oggi abbiamo avuto gli episodi favorevoli, che in una gara servono, dalla nostra parte, non fa testo l’ultima mezzora in cui il Gela ha sprecato tanto e ci ha concesso il fianco e non siamo riusciti a sfruttare il 4-1. Un primo tempo molto combattuto in cui le squadre hanno giocato a viso aperto. Noi abbiamo avuto subito due palle gol, una ci siamo riusciti un'altra l’abbiamo sbagliata. Loro hanno avuto altrettante occasioni per andare in parita’ ed anche in vantaggio. Oggi siamo stati un attimo fortunati tecnicamente ma dal punto di vista ambientale era una gara difficile e così subito si e’ dimostrata. Sull’espulsione c’è da aggiungere che Petrassi aveva gia’ fatto due falli da cartellino e l’arbitro lo aveva avvisato oralmente. Poi l’entrata sopra il ginocchio di De Rose era un fallo nettissimo, comunque da punire. Rigore indiscutibile, l’ha visto il guardialinee che l’ha subito segnalato. Ma oggi c’è da sottolineare il fatto che abbiamo giocato con due ’93 e questo la dice lunga sulle condizioni del nostro organico in questo periodo handicappato dagli infortuni. E’ stato molto bravo Provenza che quando ha capito le difficolta’ di Scarnato all’esordio ha provato con Docente prima e Stamilla dopo a sfondare in quel punto, ma noi siamo stati subito pronti ad invertire gli esterni per non mandare in difficolta’ Scarnato che dal punto di vista emotivo ha fatto una grandissima partita e dal punto di vista tecnico-tattico ha fatto quello che era nelle sue possibilita’ non dimentichiamo che e’ un centrale non un terzino. Ma quello che conta e’ che nel settore giovanile dl Cosenza ha messo in campo due dei suoi pezzi migliori, ce ne sono anche altri, e di questo va fatto un plauso a chi fino ad ora ha lavorato in questo senso perche’ portare in prima squadra due giocatori così in un momento così delicato e non sentire difficolta’ vuol dire che no si e’ lavorato solo sull’aspetto tecnico ma anche sull’aspetto emotivo dei ragazzi. A loro va il mio complimento, io non ho fatto altro che ereditare il lavoro di altri. Abbiamo anche sprecato il quattro a uno con Di Bari con una traversa nel finale del primo tempo. Ma come avevo detto in conferenza stampa durante il pre partita non so quale sara’ il risultato ma la prestazione sicuramente ci sara’ perche’ vedevo nei ragazzi una risposta importante. Oggi son contento da questo punto di vista perche’ oggi c’è una crescita a 360 gradi sotto il profilo caratteriale, sotto il profilo tattico, sotto il profilo tecnico, anche al scioltezza e quel pizzico di spregiudicatezza da parte dei giocatori nell’affrontare un dribbling, nell’affrontare la giocata difficile, vedere Mazzeo che fa la giocata su Biancolino, per il 4 a 1, quando gli fa il lancio illuminante in una maniera incredibile, rischi qualcosa in piu’ perche’ e’ salito un po’ tutto, e’ salita la condizione, e’ salita la tranquillità’ e c’è la consapevolezza che a prescindere dalle assenze, che sono tante e importanti , la squadra ha sicuramente una identita’ importante, e mette in campo delle qualita’ che sono all’altezza delle aspettative. Abbiamo avuto due sbavature inevitabili, ma erano fisiologiche, con i nostri terzini, Matteini e Scarnato in due circostanze hanno fatto nell’uno contro uno, poi hanno cercato subito l’uno –due e ci hanno tagliato fuori. Ma ci puo’ stare, uno e’ un ragazzo di appena 17 anni appena messo in campo in un ruolo non suo, l’altro un ala sinistra adattata a terzino, ci puo’ stare. Intanto la squadra e’ sempre stata in partita, e’ sempre stata sul pezzo e non ha mai concesso il fianco all’avversario ed ha sempre ribattuto colpo su colpo. Io oggi sono molto contento non solo del risultato che poteva esser frutto degli episodi, ma sono contento della prestazione perche’ oggi abbiamo ritrovato una squadra e l’abbiamo ritrovata completamente consapevole delle difficolta’ che comunque ci saranno andando avanti per il nostro percorso. Noi siamo una squadra che comunque in tutti i ruoli ha giocatori di qualita’ e di esperienza, in tutti i reparti, non c’è n’e’ uno al di sopra degli altri, non siamo dei fenomeni ma neanche dei brocchi. E’ normale che quando tutto gira storto fai difficolta’ ad esprimerti in quelle cose banali normalissime. Da un po’ di tempo cerchiamo di dare delle iniezioni di fiducia tramite il lavoro, cercando di dare ogni giorno quella tranquillita’ che serve ai ragazzi per fare una buona partita di calcio. Così vengono fuori tutti i giochetti provati in allenamento, gli uno due, quei movimenti provati e riprovati che hanno un senso logico e che ora vengono a frutto. Abbiamo una serie di esperienze alle nostre spalle che cerchiamo di trasmettere ai giocatori, in campo. In virtu’ anche di un confronto quotidiano con la società’ , con lo staff. Qui c’e’ gente di grande esperienza non e’ che siamo degli sprovveduti. Ora un messaggio che voglio mandare alla gente e’ questo: ho assistito ad un momento molto difficile della squadra ed ho assistito ad una grande razionalita’ della gente con un atteggiamento molto propositivo e costruttivo. Sempre critiche costruttive e mai critiche a distruggere. Questo e’ un punto di partenza molto importante. Oggi c’è stata una crescita ma non e’ la perfezione. Una crescita contro un avversario molto difficile che non perdeva in casa da tanto tempo e che veniva da quattro vittorie di file. Oggi abbiamo visto che nelle difficolta’ siamo squadra e siamo in grado di poter dire la nostra. Non depressione prima, non ci esaltiamo oggi , con equilibrio andiamo avanti perche’ poi l’equilibrio e’ quello che paga.

    Matteini: partita fondamentale, vittoria fondamentale. Domenica in casa sono sicuro che la gente ci accompagnera’, siamo carichi e adesso viene il bello. Chiedo solo che il pubblico ci sia vicino soprattutto adesso perche’ e’ troppo importante il pubblico adesso. Domenica e’ un partita fondamentale, se vicniamo facciamo tre vittorie consecutive e bisogna che la gente capisca il momento e ci aiuti.

    Daud: Ho avuto una buona palla, vinto il rimpallo non ci ho pensato due volte e l’ho messa subito dentro. Sono contento. Era importante vincere. Tre punti pesanti. Felice perche’ dopo il gol in Coppa Italia, volevo fra gol in campionato, Ci sono riuscito. Adesso speriamo di dare continuita’ ai risultati.

    Scarnato: Questa notte ho dormito poco. Cinque ore. Poi questa mattina appena svegliato ho pensato che dovevo giocare titolare e dovevo far bene e che oggi dovevamo vincere. Abbiamo pure vinto. Mi aspettavo che vincevamo. Sono troppo felice, esordire con una vittoria, sono troppo contento. Una giornata al massimo. Dedico questa vittoria a mio padre a mia madre e alla mia ragazza. Mi ha aiutato molto in questi tre giorni. Grazie a tutti i miei compagni che mi hanno aiutato molto, a Di Bari, a Matteini, a Ciccio, a Petrocco, a tutti, devo ringraziare loro e a Mister Somma che avuto fiducia in me.

     

     

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