Colpaccio del Cosenza a Foggia, agganciati i play off

12 nov 10 Il Foggia’ pratichera’ calcio spumeggiante, o champagne dir si voglia, ma chi brinda e se lo beve e’ il Cosenza di Mario Somma. Come aveva previsto il tecnico i fuochi pirotecnici ci sono stati ed amaro e’ rimasto chi non si e’ visto questa partita, un capolavoro dei Lupi nella versione “sergente de fero”. Una doppietta di Biancolino e’ bastata per far mettere le pive nel sacco alla squadra di Zeman che a fine gara si aggrappa alle polemiche sul presunto gol di braccio del Pitone. Biancolino, attaccante di razza con il fiuto del gol in ogni situazione, capitalizza al massimo una cattiva rimessa del portiere che perde palla grazie anche al suo “pressing” che gliela fa cadere dalle mani, Spalla a spalla, senza toccarla col braccio, come dicono i tifosi di Foggia, e la mette dentro. Due minuti ed arriva il pari grazie al terreno che fa scivolare il mitico Ciccio De Luca incolpevole sul gol di Varga lasciato solo da Giacomini. Anzi il portierone para il colpo di testa all'indietro di un compagno di squadra respingendo la palla ma non trattenendola al tiro successivo per esser scivolato. Ancora due minuti e Roselli hala palla del 1-2 ma la spreca malamente. Poi gran digrignar di denti con i “diavoletti” che provano ad attaccare in nove, come solito, da tutte le parti . Cosenza attento che sugli scudi eleva tutti gli undici in campo.Da un super Mazzeo ad un mitico Biancolino spicca la precisione della difesa che con i tre gladiatori, Di Bari, Wagner Fogolari e Raimondi, affiancati da Giacomini e Matteini, non perde la testa. Una vittoria legittimata con Mazzeo che spreca di un soffio al 76’ e con Adriano Fiore nel finale, senza dimenticare l’ennesimo Mazzeo nel finale di primo tempo con Santarelli che si salva in extremis. Una vittoria che vale un posto nei play off. Scavalcato il Foggia e raggiunto il Taranto al quarto posto. I numeri dicono che con due vittorie di fila in questo campionato ti proponi subito in alto. Domenica un’altra trasferta importante, la seconda di fila. La prima del girone di ritorno con la prospettiva di migliorarsi grazie ad un organico, messo su da Castagnini, che il tecnico ha messo a punto come un bolide da alte prestazioni. Capacita’, classe e concentrazione, Super Mario Somma sa cosa ha in mano ed il suo lavoro sta venendo fuori, superando se stesso ed ogni piu’ rosea previsione. Nonostante tutto. Nonostante le arpie fameliche che soffiano venti graffianti di polemica. Ma in societa’ non dormono ed il progetto di rilancio e’ stato tolto dal cassetto e piazzato sulla scrivania. Il campionato e’ al giro di boa. Ancora lungo altre diciassette gare cioe’ 51 punti in palio. Tutto e’ possibile.

--- Foggia-Cosenza 1-2 (Cronaca e tabellino)

--- Prima Divisione: (17a) risultati e classifica

Pagelle:

De Luca Incolpevole sul gol realizzato da Varga lasciato solo da Giacomini, un attimo prima aveva parato il colpo di testa all'inditero si un suo conpagno. Spettacolari due uscite a valanga. Il ragazzo cresce ed ha fegato. Voto 6 1/2

Wagner: Conferma le sue doti di lottatore di testa e di piede. Di fino e di ramazza. Una partita eccezionale. Voto 7 1/2

Di Bari: Oggi il Di Bari di un tempo, solo una piccola pecca sul colpo di testa all'indietro in occasione del gol, poi si allinea agli alti livelli della difesa. Voto 7-

Raimondi: Con Wagner oramai si divide le responsabilita' degli interventi "chirurgici" in difesa, senza l'assillo di dover mettere sempre l'ultima parola. Voto 7+

De Rose: E' pronto per il salto di categoria. cattura e imposta, difende e attacca, cerca anche la conclusione. Voto 7+

Matteini: Oggi si e' dovuto sacrificare in difesa ma quando trova spazi corre a spingere ma torna subito a coprire. Voto 7

Giacomini: Si stira. Chiamato a difendere senza scendere spesso in attacco, come fa di solito iui, il suo dovere lo fa, ma ha colpe sul gol preso, lasciando libero di segnare Varga. Voto 6+

Roselli: Il mister gli ha ritagliato un ruolo di ricucitore molto iimportante, imposta e spezza il gioco, copre quelle zone del campo lasciate libere dall'avversario e fa l'assistman. Ha la palla del raddoppio sui piedi ma la spreca malamente. Voto 7-

Biancolino: Una doppietta da incorniciare per furbizia e volonta' di metterla dentro. Ha altre due belle palle gol. Ma due dentro per oggi bastano. Voto 8-

Fiore S.: Un altro pianeta. Qua il calcio e' nel DNA. Se ne esce al suo solito palla al piede in ripartenze micidialii nonostante il pressing su di lui, come quella del primo gol, azione inventata dai suoi piedi. La tacca dell'autonmia sale a quasi 80 minuti. Voto 7 1/2

Mazzeo: Stesso discorso fatto per Fiore. Che ci fa Mazzeo in Prima Divisione? Sbaglia un gol ed uno lo sfiora per un pelo. Ma e' sempre presente in tutte le azioni di attacco. Sue le palle piu' pericolose e gli assist dei gol. Voto 8-

Coletti: Entra per sostituire Stefano Fiore. Si fa subito notare. Non conosce mezzi termini e si becca subito un giallo. Troppo poco in campo S.V.

Fiore A.: Sotituisce Mazzeo. Ha la palla del tre a uno tra i piedi. Troppo poco in campo S.V.

Essabr: Entra nell'ultimo minuto giusto per la presenza. La classica sostituzione per prender tempo. S.V.

Somma: I frutti del suo lavoro sono anche il capolavoro di oggi. Le chiacchiere agli altri. Lui porta fatti e ha il merito di aver ricostruito una squadra che aveva perso l'anma per giunta avvelenata da polemiche pretestuose. Il vero trascinatore e' proprio lui. E i suoi gicoatori gliene sono grati. Ha rimesso a nuovo tutti. Per oggi, poi, aveva studiato a tavolino una partita svolta come aveva predetto in conferemza: Li aspetteremo e sfrutteremo i loro errori. Così e' stato. Voto 8