Due pdl approvati in Commissione regionale sanità - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Due pdl approvati in Commissione regionale sanità

10 mag 17 La terza Commissione , 'Sanità, attività sociali, Culturali e formative' del Consiglio regionale, presieduta da Michele Mirabello, ha approvato due progetti di legge di iniziativa dei consiglieri Francesco Cannizzaro e Alessandro Nicolò. Il testo normativo curato da Cannizzaro individua 'strumenti di intervento per gli alunni con bisogni educativi speciali e per l'organizzazione territoriale per facilitare l'inclusione scolastica'. La proposta di legge del capogruppo di Forza Italia riguarda la promozione di 'progetti finalizzati al benessere sociale attraverso l'attività motoria e sportiva', e lo sviluppo di palestre-salute. La stessa legge, inoltre, istituisce la settimana regionale dello sport e del benessere. Nel corso dei lavori della Commissione sono stati auditi l'oncologa Paola Serranò sulle cure palliative e la terapia del dolore (legge 38/2010); il rappresentante dell'Asi (Associazione sociologi italiani), Franco Caccia; Antonio Raucci, dirigente del dipartimento Salute della Giunta regionale, e Diego Gallucci, dell'Asp di Cosenza. La parte più importante della seduta si è incentrata sull'intervento del delegato alla Sanità del governatore Oliverio, Franco Pacenza, che ha relazionato sullo stato di fatto del programma per la realizzazione dei tre nuovi ospedali (Vibo, Gioia Tauro e Sibari) e sulle difficoltà burocratiche derivanti dalle condizioni del contraente Tecnis, società, in atto, sottoposta ad amministrazione controllata. Sulla questione sono intervenuti, a più riprese, i consiglieri Nicolò, Cannizzaro, Esposito e Pasqua, che hanno espresso la preoccupazione della Commissione circa i tempi di avvio dei cantieri, chiedendo sull'argomento un aggiornamento continuo dai dipartimenti interessati e dall'esecutivo. Il presidente Mirabello, a conclusione dei lavori, ha ringraziato Pacenza per la relazione ed ha accolto l'invito dei commissari a proseguire con altre sedute dell'organismo il confronto sul tema. "Quello di oggi - ha detto Mirabello - è soltanto un primo step di verifica sull'andamento del programma di innovazione della rete ospedaliera della Calabria. I bisogni della nostra popolazione sono ampiamente testimoniati, purtroppo, dalle insopportabili liste d'attesa per eseguire esami e controlli sulla propria condizione di salute e dall'emigrazione sanitaria. Oltre a questo - ha detto ancora Mirabello - le infrastrutture ospedaliere esistenti denunciano in molti casi condizioni di precarietà e vetustà tecnologica non coerenti con la domanda di salute in Calabria. Ciò nonostante, lo sforzo degli operatori è ammirevole ma non può più, da solo, riportare alla normalità una situazione su cui gravano decenni di ritardi". "Come richiesto da vari componenti - ha concluso Mirabello - provvederò a calendarizzare le prossime sedute della Commissione chiedendo la presenza costante ai lavori dei vertici amministrativi del Dipartimento Salute ai fini di una più efficace sinergia con la funzione legislativa rappresentata dal Consiglio e dalle Commissioni".