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    Ballottagio Catanzaro, dichiarazioni

     

     

    Ballottagio Catanzaro, dichiarazioni

    21 giu 17 "Un'alleanza strategica tra il centro storico e la marina, due pilastri del futuro di Catanzaro che non devono essere in competizione, ma essere funzionali uno all'altro. É questa la reale scommessa su cui il sindaco, Sergio Abramo, gioca la partita dello sviluppo del capoluogo". Lo riferisce un comunicato di Abramo. "Saranno i cinque anni - sostiene Abramo - della rinascita del centro storico. Una rinascita che poggia su basi serie e concrete. Le opere che abbiamo realizzato - dalle gallerie del San Giovanni al recupero di Palazzo Fazzari, dalla nuova piazza Matteotti alla palazzina delle Esposizioni alle ex Stac, dalla riqualificazione dell'Educandato all'acquisizione dell'ex ospedale Militare, per finire al Museo del rock - sono la piattaforma da cui partire per centrare gli obiettivi del rilancio. Abbiamo le idee chiare, anzi chiarissime. A settembre, al San Giovanni partiranno cinquanta tra corsi e master universitari per un totale di mille iscritti che si aggiungeranno ai mille studenti di sociologia che da quattro anni frequentano via Eroi. Sempre in autunno, l'Accademia di Belle Arti tornerà in centro, nel bellissimo fabbricato ex Educandato, a due passi dalla Villa. E poi inizieranno i lavori per gli alloggi universitari nella scuola ex Chimirri. Con la consegna del nuovo tribunale e con il recupero dell'ex ospedale Militare (già disponibili 11 milioni di euro), si realizzerà la cittadella giudiziaria che ospiterà quotidianamente migliaia di persone provenienti da tutto il territorio calabrese. Infine, grazie al progetto Poic di Fincalabra, insedieremo 30 attività artigianali nelle vie laterali del centro storico. Le gallerie del San Giovanni, visitate già da più di quindicimila persone, saranno il traino per una nuova politica del turismo intelligente". "E qui - dice ancora Abramo - spunta l'alleanza strategica con Lido che, con le sue strutture (il porto, il polo fieristico, il lungomare), può e deve fare da apripista a flussi turistici che devono poi riversarsi anche sul centro storico. La metropolitana di superficie sarà fondamentale per operare questa ricucitura. Centro storico e marina non più realtà contrapposte, concorrenziali, ma segmenti di un unico, grande progetto di crescita economica, sociale e culturale del Capoluogo che dovrà coinvolgere anche i quartieri. Con 31 milioni di euro interverremo tra Santa Maria, Corvo, Aranceto e Fortuna, alzando la qualità della vita e potenziando i servizi per i cittadini".

    "L'impegno della nuova Amministrazione comunale di Catanzaro dovrà rivolgersi con lungimiranza e programmazione adeguata alla cultura e alle potenzialità che le forze operose in questo settore sono in grado di mettere in campo". Lo sostiene, in una dichiarazione, il candidato sindaco di Catanzaro della coalizione di centrosinistra, Vincenzo Ciconte. "Da sempre, ritengo che siano necessarie - aggiunge - azioni concrete per dare dignità e visibilità agli operatori della cultura, nella maggior parte dei casi veri volontari. Per questo credo che due proposte programmatiche, tra le altre, possano diventare prioritarie nell'azione di governo della nostra maggioranza: il recupero del Teatro Masciari e la creazione di una funzionale Consulta delle associazioni. Il Masciari rappresenta un bene culturale di prestigio del capoluogo, che è stato colpevolmente lasciato degradare dalle amministrazioni di centrodestra degli ultimi anni. Ricordo, in proposito, l'appello del Comitato 'Salviamo il Masciari' che ha raccolto un numero impressionante di adesioni, fatto cadere nel vuoto. Una comunità tanto legata alle tradizioni del palcoscenico, come quella catanzarese, non può perdere un pezzo fondamentale della sua storia. Sono fermamente convinto che occorra lavorare al suo recupero e su un progetto complessivo di gestione sostenibile. Da poche settimane un gruppo di giovani ha coraggiosamente riaperto il teatro Comunale. Su questo input, il Comune di Catanzaro non può che raccogliere la sfida e rafforzare l'offerta teatrale in Città, proprio per la sua forte valenza sociale. Un Masciari funzionante potrebbe lavorare in sinergia con il Politeama, al quale va concessa maggiore attenzione puntando sulla formazione in tutti gli ambiti connessi allo spettacolo. Tutto questo potrebbe favorire un percorso che agevoli la produzione degli spettacoli in loco e formi professionalità nel campo del teatro, della musica, della danza. Una seconda proposta che voglio avanzare, e che potremmo realizzare all'avvio della legislatura, è quella di varare una Consulta delle associazioni catanzaresi, un organismo che metta in relazione le tante potenzialità che si muovono in ambito culturale in Città. La sinergia tra diverse realtà associative potrebbe finalmente realizzare l'obiettivo di favorire la coesione sociale in una realtà troppo dispersiva come quella catanzarese, dove spesso il centro, visto come il luogo della cultura, non comunica con le periferie e con il quartiere marinaro. Incentivare la comunicazione tra gli attori della scena culturale della Città è uno dei principali obiettivi che dovrebbe porsi un'amministrazione lungimirante. Pensiamo a quanto potrebbe essere utile un calendario corposo ma ragionato delle manifestazioni piccole e grandi che si organizzano nei settori della cultura e che spesso purtroppo si sovrappongono. Andrebbe a tutto vantaggio dei fruitori e della comunità, ma anche di chi le attività le progetta, perché la rete delle esperienze e delle competenze può produrre progetti più ambiziosi in grado di utilizzare meglio le risorse finanziarie e umane che le istituzioni, ma anche i privati possono mettere e a disposizione". "Questa - conclude Ciconte - può essere una Città che parla, si confronta, discute e cresce anche e soprattutto grazie alla spinta fondamentale che la Cultura può e sa dare"

    Domani si terrà a Catanzaro un'iniziativa elettorale a sostegno della coalizione di centrosinistra e del candidato a sindaco, Vincenzo Ciconte, cui parteciperà Maurizio Martina, vicesegretario del Pd e ministro dell'Agricoltura. L'iniziativa é in programma alle 18.30 nell'Hotel Guglielmo. Insieme a Ciconte, saranno presenti sostenitori e rappresentanti delle 11 liste che formano la coalizione.

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