Unindustria Calabria "Bene sospensione bando regionale impianti" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Unindustria Calabria "Bene sospensione bando regionale impianti"

14 gen 17 "In riferimento alla sospensione del Bando relativo a Macchinari e Impianti, occorre dare merito alla presidenza della Giunta regionale di essere intervenuta in maniera opportuna e tempestiva, quasi in tempo reale, rispetto ad una nota circostanziata inviata da Unindustria Calabria agli uffici regionali competenti, circa il rischio di possibili anomalie nell'espletamento delle procedure previste". E' quanto afferma Natale Mazzuca presidente di Unindustria Calabria. "Nel pomeriggio di martedì scorso, infatti - prosegue Mazzuca - a seguito di una serie di segnalazioni ricevute da imprese nostre associate, abbiamo provveduto ad esternare ufficialmente le nostre preoccupazioni circa una possibile alterazione della par condicio tra i partecipanti al bando, invitando i destinatari della nota ad effettuare le necessarie ed opportune verifiche. A distanza di pochissime ore, nello stesso tardo pomeriggio, gli uffici regionali pubblicavano la disposizione di sospensione del bando, con un successivo comunicato attraverso il quale specificavano la motivazione tra cui si legge 'una non sufficiente chiarezza nei contenuti del documento Guida Utente, limitatamente alla descrizione della fase di invio, ha potenzialmente inficiato il superiore principio della par condicio tra i soggetti proponenti'. Non possiamo permetterci dubbi circa la correttezza delle procedure né alimentare sospetti e dietrologie - sostiene il presidente di Unindustria Mazzuca - la Calabria ha bisogno di ben altro se vuole provare ad agganciare il potenziale sviluppo sotteso da un utilizzo rapido, efficace, trasparente e partecipato delle risorse attivabili attraverso il Por, il Patto per la Calabria e le ulteriori sinergie possibili grazie ai fondi ordinari". "Certo occorre agire in maniera ferma, decisa e tempestiva - dice ancora Mazzuca - individuando carenze e responsabilità, disponendo i correttivi necessari a rendere ogni passo ed ogni atto inattaccabile sotto ogni aspetto, tanto tecnico che giuridico. Come imprenditori non siamo in alcun modo interessati al teatrino ed ai tatticismi della politica. Chiediamo risposte certe ed efficaci alla voglia di investire da parte delle aziende ed alla necessità di soddisfare la domanda di tornare a crescere che emerge dai nostri territori e dai cittadini. Relativamente al sospeso bando Macchinari e Impianti in via prioritaria, chiediamo alla presidenza della Giunta regionale di ridurre al minimo i tempi necessari ad assumere le determinazioni conseguenti alle verifiche in atto. Nelle stessa misura, tenuto conto del successo fatto registrare dallo stesso bando, testimoniato dal rilevante numero di domande pervenute, chiediamo di provare a destinare alle misure previste ulteriori risorse, in maniera tale da assecondare l'intenzione manifestata dagli imprenditori di investire in nuovi impianti e macchinari per far crescere le proprie aziende, recuperare competitività, garantire nuova occupazione e tornare finalmente a crescere".