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Simbolo DP, Giudiceandrea minaccia azioni legali

 

 

Simbolo DP, Giudiceandrea minaccia azioni legali

27 feb 17 "Il nome è nostro. Dp è depositato alla Camera, lo ritirino o adiremo a vie legali. Dobbiamo tutelare la nostra immagine, siamo renziani e facciamo capo a Carbone". Lo ha detto, a Radio Cusano Campus, che ne ha diffuso il testo, Giuseppe Giudiceandrea, capogruppo di Democratici e Progressisti al Consiglio regionale della Calabria. "Ci hanno copiato. Noi - ha aggiunto - abbiamo presentato una lista sempre come membri del Partito democratico che ha portato all'elezione di tre consiglieri regionali, non uno. Il nome Democratici e Progressisti esiste, il simbolo ed il nome sono depositati alla Camera dei Deputati. Mi sono premurato di far conoscere questa situazione sia a Speranza che a D'Alema, noi questo nome non intendiamo mollarlo, se si va allo scontro legale loro hanno torto. Qui in Calabria c'è un movimento che fa parte del Pd e che fa capo a Matteo Renzi e questo movimento si chiama DP. I DP sono una corrente renziana calabrese, facciamo capo a Carbone, quello del 'Ciaone'. Noi resistiamo, non vedo perché noi dovremmo cambiare il nome. Immaginate se possiamo ritenere di fare attività con lo stesso nome di D'Alema, non va bene!". "L'aggettivo democratico e l'aggettivo progressista - ha concluso Giudiceandrea - non sono di mia proprietà e competenza, ma il nome DP è depositato. Facciano un passo indietro, altrimenti adiremo a vie legali. Dobbiamo tutelare l'immagine dei democratici e progressisti, che hanno una linea totalmente contraria rispetto a quella di Speranza".

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