|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Molinari "Da Regione su Calabria Verde urgono segnali concreti"
Molinari "Da Regione su Calabria Verde urgono segnali concreti" 22 set 16 "L'operazione condotta dalla Guardia di finanza con l'esecuzione di 5 provvedimenti cautelari nei confronti di altrettanti dirigenti, funzionari e consulenti di 'Calabria Verde, ente 'in house' alla Regione Calabria, a cui si affianca la notizia del rinvio a giudizio per il consigliere regionale Pino Gentile e del dirigente Domenico Pallaria sulla gestione del patrimonio immobiliare sociale, è l'ennesima conferma che la lotta al malaffare, in questa regione, deve passare, innanzitutto, attraverso una operazione di pulizia all' interno delle istituzioni stesse". E' quanto afferma, in una nota, il senatore di Idv, Francesco Molinari. "Che l'illegalità - prosegue Molinari - trovi collocazione e spazio, proprio nei luoghi deputati all'amministrazione della cosa pubblica, è inaccettabile. Soprattutto quando, spesso e volentieri, è proprio da quelle sedi che, ipocritamente, si levano grida di sdegno contro la corruzione e collusione dilagante. Non si può pretendere che dal basso si rispettino la legalità e le regole democratiche, se poi si è costretti a leggere di accuse pesanti, come peculato minacce, violenza privata e falso ideologico, a carico di una azienda direttamente collegata al più alto livello istituzionale calabrese". "Oliverio di questo dovrebbe preoccuparsi - sostiene ancora il parlamentare - perché la pazienza dei calabresi sta per esaurirsi e sono stanchi di sentirsi accerchiati dalla necessità di sopravvivere, giorno per giorno, e dal malaffare e corruttela che li circonda. Il presidente della Regione ponga fine ad una stagione di politica parolaia fine a se stessa e dia segnali di volere, finalmente, concretizzare le tante promesse fatte". "È urgente - conclude il parlamentare di Idv - riorganizzare la macchina regionale, secondo le regole democratiche e della legalità, collocando ai posti dirigenziali professionisti capaci e onesti e non gli amici degli amici. La Regione, e più in generale tutte le istituzioni, appartengono ai calabresi e devono essere gestite a loro tutela e non a salvaguardia del bacino elettorale dell'amministratore di turno".
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"
|
Pubblicità
|
|
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |