NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
  +

      Condividi su Facebook

    D'Attorre a Lamezia per il referendum trivelle: "Renzi si fida più di Verdini che di parte del PD"

     

     

    D'Attorre a Lamezia per il referendum trivelle: "Renzi si fida più di Verdini che di parte del PD"

    21 mar 16 "Renzi cerca Verdini perché con lui ha una consuetudine e un rapporto molto intenso, che nascono già dai tempi della sua candidatura a sindaco di Firenze. Ciò fa sì che Renzi si fidi molto di Verdini, molto di più che di una parte del suo stesso partito". Lo ha detto il deputato di Sinistra Italiana Alfredo D'Attorre a margine di una conferenza stampa a Lamezia Terme per il lancio della campagna di mobilitazione per il referendum sulle trivelle e per l'illustrazione delle tappe del percorso costituente del partito in Calabria. "Questo rapporto con il mondo di Verdini - ha aggiunto D'Attorre - è oggi per il Pd ancora più inquietante alla luce di tutte le vicende che stanno emergendo sulla questione delle banche e sul ruolo di un torbido sottobosco affaristico - massonico. Non è vero che Renzi abbia bisogno di Verdini perché il centrosinistra non ha vinto le elezioni nel 2013: Renzi sa bene che già Letta era riuscito a costruire una maggioranza parlamentare autosufficiente rispetto a Berlusconi e Verdini. Mi auguro che nei prossimi giorni si determinino le condizioni per un passaggio parlamentare che obblighi Renzi a chiarire, di fronte al Presidente della Repubblica e alle Camere, il cambiamento della maggioranza di governo determinato dall'ingresso dei verdiniani".

    "Crediamo che il referendum sulle trivelle sia l'occasione giusta affinché la Calabria onesta e democratica mandi un segnale forte e chiaro al governo nazionale". Lo ha detto il deputato di Sinistra Italiana Alfredo D'Attorre incontrando i giornalisti, a Lamezia Terme, assieme a Marco Furfaro, componente dell'Esecutivo nazionale del partito, per lanciare la mobilitazione in vista del referendum contro le trivelle del 17 aprile e avviare il percorso costituente del partito a livello regionale. "Il Consiglio regionale della Calabria - ha aggiunto D'Attorre - è stato tra quelli che hanno promosso il referendum anti-trivelle, che qui riveste particolare importanza perché in Calabria la risorsa mare è la più preziosa per una moderna strategia di sviluppo. Ci aspettiamo che anche il presidente della Regione Oliverio dica parole chiare e sia coerente con gli impegni assunti dal Consiglio regionale. Sinistra Italiana sarà impegnata con grande determinazione in questa battaglia: nelle prossime settimane metteremo in campo proposte concrete sulla sanità, l'ambiente, il lavoro e il trasporto pubblico locale. Siamo convinti che una buona parte dell'opinione pubblica calabrese guarderà con attenzione al progetto politico di Sinistra Italiana, tanto più di fronte al rischio che l'esperienza di governo regionale diventi sempre più subalterna al Governo nazionale e condizionata dal rapporto con settori del centrodestra calabrese". "E' paradossale che Renzi - ha detto Furfaro - definisca inutile un referendum richiesto da 10 Consigli regionali di cui sette sono a maggioranza Pd. A dispetto dei tentativi di boicottaggio, bisogna far sapere ai cittadini che se vince il No l'Italia rischierà di essere oggetto di una procedura di infrazione da parte dell'Ue. Questo settore, poi, è caratterizzato da un'alta intensità di capitali ma offre pochissimi posti di lavoro. Le energie rinnovabili creano moltissimi posti di lavoro in più". "Sinistra Italiana - ha sostenuto ancora D'Attorre in relazione alla fase costituente - vuole legare il processo di costruzione del partito alle battaglie concrete. In Calabria più che altrove c'è uno spazio molto ampio che la politica tradizionale, quella del Pd in particolare, non riesce più a coprire. In Calabria più che altrove si manifesta l'assoluta assenza di una politica per il Mezzogiorno. Qui periodicamente Renzi viene a fare passerelle che, di volta in volta, diventano sempre più sconcertanti, annunci a cui non seguono fatti concreti né interventi adeguati alle emergenze della regione. Il caso più eclatante è nella sanità: il governo continua a dare copertura a un commissario che dice esplicitamente di rispondere solo a Lotti e che sta facendo scelte nel disprezzo più totale delle istituzioni democratiche e delle comunità locali della Calabria".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità
Guarda il TG TEN

VotoElezioni 2014: -- Regionali - dati definitivi --- Preferenze definitive Cosenza --- i Consiglieri regionali eletti

Elezioni 2013: --- Camera gli eletti in Calabria --- Senato gli eletti in Calabria --- Dati definitivi Senato --- Dati definitivi Camera --- Proiezioni e Affluenze

Elezioni 2012: --- Cassano Ionio (sindaco e seggi), Castrovillari (sidnaco e seggi), Paola (sindaco e seggi) -- Catanzaro (89 su 90) -- Palmi (sindaco e seggi) --- (CS) Eletti sindaci in provincia di Cosenza --- (CZ) provincia Catanzaro --- (KR) Cirò e Roccabernarda--- (RC) provincia di Reggio Calabria --- (VV) provincia di Vibo Valentia

Elezioni 2011: Tutti i dati di tutte le elezioni comunali, provinciali di tutti i comuni della Calabria e dei Referendum

Elezioni 2010: Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore