Barbagallo in Calabria: Criminale che Regioni non spendano risorse

25 mag 16 "È stato adottato un provvedimento che noi avevamo auspicato: commissariare ad acta le Regioni che non spendono le risorse europee perché quando c'è una crisi così profonda non spendere le risorse che abbiamo è criminale". Lo ha detto a Lamezia Terme, a margine di un incontro, il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo. "Rendere le risorse disponibili e cantierizzarle - ha aggiunto Barbagallo - significa fare riprendere l'economia, a partire dal settore edilizio, che ha pagato il prezzo più duro, ed infrastrutturare un territorio come il Mezzogiorno senza il quale il Paese non si sviluppa. Perché possiamo crescere nel nord est e nel nord ovest, ma se la palla al piede diventa il Mezzogiorno perché non ha prospettive di sviluppo e di occupazione e allora é il sud a diventare un problema per tutto il Paese. Noi abbiamo indicato una strada: ognuno deve fare la sua parte. Il Governo realizzi le infrastrutture e semplifichi le leggi, perché ce ne sono troppe. Bisogna concedere credito ad uguale costo sia a Trento che a Trapani e bisogna fare in modo che ci sia l'innovazione tecnologica. Anche il sindacato deve fare la sua parte. Per quanto ci riguarda abbiamo detto che, a fronte di nuovi insediamenti industriali produttivi e di nuove iniziative imprenditoriali, siamo disponibili, per un periodo di tempo contrattato, ad introdurre la flessibilità negli orari di lavoro, nel salario e nell'organizzazione del lavoro. Perché se non ci sono le aziende, io faccio il sindacalista nel nulla".

A3. "Io devo credere per forza che l'autostrada Salerno-Reggio Calabria sarà completata entro il 2016 perché senza le infrastrutture, le autostrade e senza l'alta velocità il Mezzogiorno non cresce". Lo ha detto a Lamezia Terme il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo. "Non ne faccio - ha aggiunto - una professione di ottimismo. Dobbiamo fare di tutto perché ciò avvenga e occorre che ci sia un concorso di capacità di proposte e di iniziative che ci permetta di ottenere questo risultato".

Ripresa economica. "Come Cgil, Cisl e Uil abbiamo preparato una proposta unitaria sul nuovo modello di relazioni industriali e sul nuovo modello contrattuale. Ci attendiamo che Confindustria, che finora non ha fatto niente ed ha avuto solo il semestre bianco, si renda conto che il Paese deve riprendere la sua strada, come sta facendo la Germania che sta riprendendo il potere di acquisto dei lavoratori, ad esempio attraverso il contratto dei meccanici al 4,8% di incremento ed ai pensionati con il 2,5% di aumento per quelli privati e 2% per quelli pubblici". Lo ha detto a Lamezia Terme il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, rispondendo ad una domanda sull'insediamento domani del nuovo presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia. "Se non si riprende potere di acquisto tra i lavoratori - ha aggiunto Barbagallo - se non si adeguano le pensioni, se non si offrono occasioni di lavoro per i giovani, il nostro Paese la ripresa la vedrà col binocolo".

Pensioni. "Il confronto col Governo sulle pensioni é partito col piede giusto". Lo ha detto il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme a margine di un incontro sui temi delle infrastrutture e della legalità. "Abbiamo individuato - ha aggiunto - i temi da discutere. Si faranno due tavoli di approfondimento tecnico, uno per il mercato del lavoro e per l'occupazione ed un altro per quanto riguarda la previdenza sulle tutele che dobbiamo realizzare in favore dei giovani per quando dovranno andare in pensione".