A Rogliano una poltrona per tre. Buffone "Siamo l'unica alternativa" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

A Rogliano una poltrona per tre. Buffone "Siamo l'unica alternativa"

01 giu 16 Il cinque giungno si voterà per il rinnovo dell'amministrazione municipale della città di Rogliano. Tre liste, trentasei aspiranti consiglieri per tre candidati a Sindaco. In ordine di presentazione dei gruppi, presentiamo le liste. “RoglianoDiTutti” vede a capo il vicesindaco uscente, Giovanni Altomare; “Un'altra Rogliano” ha in Mario Buffone la sua espressione a primo cittadino; “Esserci per fare” è guidata dall'Avvoato Cristina Guzzo. Di seguito alcune dichiarazioni del Dottor Mario Buffone. <<Ci sentiamo di essere l'unica alternativa all'amministrazione uscente, siamo una lista con giovani alla primissima esperienza politica, ma di sicuro valore i quali hanno tanta voglia di fare per migliorare le condizioni di vita della Città di Rogliano, ormai, economicamente e commercialmente marginale rispetto al territorio>>. Attiva e propositiva anche l'idea di integrare i trasporti con i comuni vicini e la città capoluogo, continua Buffone: <<Rogliano deve interfacciarsi in maniera disponibile con quelle che sono le realtà limitrofe e consentire un pendolarismo più attento verso la vicina Cosenza>>. Ambiente e gestione dei rifiuti torneranno nelle mani di chi amministra il Municipio e conosce la realtà che vive quotidianamente; <<questo è un punto fermo del nostro programma: migliorare in maniera virtuosa la gestione dei rifiuti e dare particolare attenzione alle risorse paesaggistiche del nostro amato paese con l'istituzione di cammini contestualizzati e mirati alla riscoperta delle nostre meraviglie naturali.>> L'attenzione al cittadino è il cardine su cui ruota l'intero programma di “Un'altra Rogliano”. <<Con noi il cittadino è al centro, promettiamo di recuperare e dare voce agli emarginati.>> Sul rilancio del Santa Barbara, nosocomio cittadino <<Il decreto “Scura” ha di fatto sancito la progressiva depauperazione del nostro ospedale. Si fa solo aria fritta sul Santa Barbara, vittima di anni di mala gestione>>. Conclude l'incontro uno tra i più giovani candidati, Giandomenico Costanzo che pone l'accento sui giovani, un classe '87 ansioso di dare un forte contributo: <<Ho visto troppi miei amici partire, emigrare; ma anche chi è rimasto non se la passa bene. Il momento di crisi e di flessione è innegabile, ma si può fare di più. Chiosa il candidato Costanzo: <<siamo stati accusati di parentalismo, ma chi ci conosce sa che il nostro modo di fare e di operare è lontano da questi pensieri. Buona competizione a tutti! >> L'aspirante Sindaco conclude affermando: <<Come mi ha insegnato mio nonno, l'Onorevole Pierino Buffone, bisogna mettersi a disposizione degli ultimi; senza connivenze né di ideali, né personali. Per questo e per amore del ben fare dichiaro anche da queste colonne che il mio eventuale emolumento sarà a disposizione dei meno abbienti>>. (Matteo Bruno De Luca).