Ferrero a Cosenza - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ferrero a Cosenza

27 feb 16 "Il partito che Sel e Fassina hanno lanciato è un errore". A dirlo è stato il segretario del Prc Paolo Ferrero, oggi a Cosenza, commentando la nascita di Sinistra Italiana. "Noi - ha aggiunto - avanziamo la proposta di costruire un soggetto politico unitario, in cui ci siano dentro tutti coloro i quali siano a sinistra del Partito Democratico. Quindi non un altro partito, ma un progetto unico". In merito alle modalità di realizzazione di questo soggetto politico Ferrero ha sostenuto che bisogna partire dalle elezioni comunali. "Questo progetto - ha detto - deve partire dalle comunali. I candidati calati dall'alto dal Pd a noi non interessano, perché saranno i candidati del Pd, cioè il partito della nazione che incorpora Ncd a livello nazionale e nelle amministrative come a Milano con Sala. A noi questo non interessa perché per noi sono i nemici, hanno facce diverse ma sono diversi da Berlusconi. Anche nella gestione delle regioni, si ha difficoltà a vedere la differenza quando governa il centrosinistra o il centrodestra, sono le stesse clientele e le stesse modalità arruffone". "A Cosenza, come nel resto d'Italia - ha detto Ferrero - lavoriamo a costruire una lista unitaria della sinistra, ma autonoma e alternativa al Pd. Renzi fa una politica di destra, toglie le tasse ai padroni, favorisce le banche e non fa nulla per favorire il mondo del lavoro. Di contro non può essere un'alternativa il Movimento Cinque Stelle che nonostante abbia un peso parlamentare enorme, riesce a favorire regolarmente le soluzioni peggiori. Lo fecero all'inizio della legislatura e lo hanno fatto adesso con le unioni civili. Quindi il problema è di avere una sinistra autonoma ma che non sia inconcludente, come sono i Cinque Stelle".

Caso Regeni: "Il governo egiziano sta prendendo in giro il popolo italiano e sta infangando la memoria di Giulio Regeni in forme intollerabili. Il governo italiano continua a protestare senza avviare nessun atto concreto nei confronti del governo egiziano, e questo è uccidere Regeni due volte".

Unioni Civili: La legge sulle unioni civili "è una vergogna perché andava fatta come prevista in origine". "È una vergogna - ha aggiunto - perché i diritti delle persone sono risultati indifferenti sia al Pd che ai Grillini. Il punto drammatico è che il contenuto non interessava a nessuno. Al Pd interessava mettere in difficoltà i Cinque Stelle e fare l'allargamento di governo assieme a Verdini, cosa che è riuscita benissimo. E ai Cinque Stelle interessava tutto il litigio politico con il Pd, ma non il contenuto. Così abbiamo una legge pessima. La legge qualche passo in avanti lo fa, ma quando uno ne poteva fare dieci di passi e questo è assurdo".