NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
  +

      Condividi su Facebook

    Nicolò "Forti ritardi della Regione sulla Città Metropolitana di Reggio"

     

     

    Nicolò "Forti ritardi della Regione sulla Città Metropolitana di Reggio"

    28 apr 16 "Rileviamo ad oggi forti ritardi ed inadempienze della Regione rispetto al percorso di costituzione della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Comportamenti che generano inefficienza ed inefficacia dell'azione legislativa ed amministrativa riguardo a processi istituzionali strategici, la cui agibilità è pesantemente compromessa". E' quanto afferma il presidente del gruppo di Forza Italia alla Regione Alessandro Nicolò il quale punta il dito contro "lentezze e indugi che non giovano ad un progetto che vedrebbe inverate opportunità di grande interesse per la Città dello Stretto e per l'intera Calabria". "Il rischio incombente - afferma Nicolò - è quello di arrivare impreparati all'appuntamento di giugno che segna l'avvio del semestre bianco. E, ove venisse disatteso anche il termine ultimo per l'adozione dello Statuto, la Regione Calabria incorrerebbe ineluttabilmente nell'attivazione dei poteri sostitutivi da parte del Governo con il conseguente, inaccettabile commissariamento. Quanto va accadendo certifica la colpevole disattenzione del Governo regionale verso una realtà potenzialmente foriera di straordinarie chances di sviluppo. Pur non sottovalutando la complessità di processi articolati che richiedono la consumazione di tempi e passaggi istituzionali obbligati, oggi non resta che registrare insostenibili prolungati ritardi. Entro dicembre 2015, infatti, la Regione Calabria avrebbe dovuto procedere all'attuazione della Legge Delrio (la n. 56 del 2014) ma finora, nulla di fatto". "Tarda a prender corpo in Calabria - dice ancora il capogruppo di Forza Italia - l'annunciata rivoluzione istituzionale con il passaggio delle funzioni dalla Provincia di Reggio (97 i Comuni coinvolti) alla Città Metropolitana che potrà così vantare poteri gestionali ed amministrativi di alto rango. Dentro questo contesto servirà anche definire con precisione e chiarezza le funzioni e competenze che transiteranno in capo al costituendo ente, superando certe nebulosità della normativa nazionale, grazie ad un percorso condiviso da tutti gli enti interessati e ad un ragionamento complessivo che muova da un'analisi giuridica anche comparata. Nonostante le reiterate segnalazioni, l'ostinato immobilismo della Regione rischia di innescare un vero corto circuito. Dopo le audizioni ed un primo confronto istituzionale sulle proposte di legge in materia (la n. 99/10^ e la n. 28/10^), l'iter istituzionale è in forte ritardo rispetto ai dettami legislativi. Eppure disquisiamo di una questione rilevante per l'autonomia sociale ed istituzionale dei territori, rispetto a cui, sarebbe oltremodo auspicabile pervenire ad una rapida approvazione dei relativi atti normativi. Il cronoprogramma, lungi dal rappresentare un mero adempimento legislativo, è stretto e cadenzato e pone termini perentori alla Regione nell'adozione di questa nuova architettura istituzionale che nel dare impulso al principio di sussidiarietà differenziata, senza dubbio, servirà a rafforzare la coesione territoriale e ad accrescere la competitività e il protagonismo dei territori. Alla luce di queste valutazioni oggettive non ammetteremo ulteriori riserve e titubanze. Chiediamo una leale cooperazione e collaborazione tra i livelli di governo locale auspicando la massima valorizzazione della sussidiarietà orizzontale, espressione della collettività locale organizzata attivamente sul territorio. Occorrerà garantire certezza normativa ed economica alla Città Metropolitana sia in termini di funzioni che di risorse, spingendo l'acceleratore sui tempi di attuazione, facendo chiarezza sulle risorse da erogare e sulle competenze, il cui riordino dovrà avvenire nel segno della continuità amministrativa e del rafforzamento della governance locale". "Quanto alle questioni relative al personale - conclude Nicolò - chiediamo che vengano prontamente affrontate senza ledere i diritti dei lavoratori. Vigileremo con responsabilità affinchè non vada persa questa grande occasione di sviluppo che si avvale tra l'altro di fondi strutturali ad hoc, i "Pon Metro", nella piena ed esclusiva disponibilità della Città Metropolitana. Davvero 'l'ultimo treno' per il futuro del territorio provinciale e della Calabria intera".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità
Guarda il TG TEN

VotoElezioni 2014: -- Regionali - dati definitivi --- Preferenze definitive Cosenza --- i Consiglieri regionali eletti

Elezioni 2013: --- Camera gli eletti in Calabria --- Senato gli eletti in Calabria --- Dati definitivi Senato --- Dati definitivi Camera --- Proiezioni e Affluenze

Elezioni 2012: --- Cassano Ionio (sindaco e seggi), Castrovillari (sidnaco e seggi), Paola (sindaco e seggi) -- Catanzaro (89 su 90) -- Palmi (sindaco e seggi) --- (CS) Eletti sindaci in provincia di Cosenza --- (CZ) provincia Catanzaro --- (KR) Cirò e Roccabernarda--- (RC) provincia di Reggio Calabria --- (VV) provincia di Vibo Valentia

Elezioni 2011: Tutti i dati di tutte le elezioni comunali, provinciali di tutti i comuni della Calabria e dei Referendum

Elezioni 2010: Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore