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Ferro "Oliverio tenta di salvarsi dal commissariamento di Renzi"
Ferro "Oliverio tenta di salvarsi dal commissariamento di Renzi" 19 set 15 "Se è vero, come riportato da alcuni organi di stampa, che la Giunta regionale ha approvato un disegno di legge che assegna al vicepresidente i poteri di procedere alle prossime nomine nel periodo di interdizione del presidente Oliverio, le Aziende sanitarie non saranno amministrate in tempi brevi". E' quanto afferma, in una dichiarazione, la vice coordinatrice regionale di Forza Italia, Wanda Ferro. "Non credo, infatti - prosegue Ferro - che il presidente Oliverio, pur allontanandosi dalla Giunta al momento delle nomine dei commissari, firmerebbe i decreti di nomina in pendenza della notifica del provvedimento di interdizione dell'Autorità nazionale anticorruzione. Sarebbe anche un controsenso immaginare il potere di nomina allo stesso vicepresidente che ha approvato un disegno di legge che prevede l'assegnazione di tali poteri: a cosa servirebbe il disegno di legge? Non mi sento inorgoglita del fatto che la Giunta, approvando un disegno di legge ad hoc, mi ha dato ragione quando affermavo che la Regione non aveva individuato gli organi che in via sostitutiva possono procedere al conferimento delle nomine nel periodo di interdizione di Oliverio. Piuttosto sono preoccupata, come tanti calabresi, che la nostra regione sia arrivata al capolinea e che brancoli nel buio senza un progetto chiaro capace di risollevarla dalla mediocrità a cui sembra inesorabilmente condannata dal governo Oliverio". "Un Governo - sostiene ancora Ferro - che continua a tentare di salvare sé stesso dal rischio di commissariamento del Governo Renzi che, in applicazione della legge nazionale, può nominare un apposito commissario anche in presenza di un disegno di legge che preveda gli organi sostitutivi del presidente interdetto e che, anche se fosse approvato dal Consiglio regionale, rischierebbe di non superare la questione di legittimità costituzionale perché approvato oltre il termine di tre mesi previsto dal Decreto Madia, trascorso il quale si applicano i poteri sostitutivi del Presidente del Consiglio dei Ministri. Viene da chiedersi, dunque, quale sia il senso di una delibera di Giunta di designazione dei commissari, senza che vi sia qualcuno che può firmare i decreti di nomina. Forse un segnale politico al Governo Renzi, o meglio ai consiglieri regionali di area renziana che nei giorni scorsi avevano avvertito il governatore Oliverio della necessità politica di condividere le scelte. Una guerra tutta interna al Pd e si avverte la sensazione che molti esponenti di primo piano del Pd calabrese interpretino come una mancanza di rispetto la cocciutaggine del Governatore a procedere in questa direzione: una deflagrazione totale dunque nel Pd è un lusso che la nostra regione non può permettersi in una fase di crisi così drammatica che sta attanagliando tutte le fasce sociali della popolazione calabrese".
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |