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Parentela "Ass. Rizzo prenda posizione su sequestro ex Legnochimica"
Parentela "Ass. Rizzo prenda posizione su sequestro ex Legnochimica" 25 nov 15 "Mentre aspettiamo ancora una risposta politica sul caso ex Legnochimica con due interrogazioni depositate rimaste senza risposta dal Governo nazionale, non possiamo non prendere atto della forza dirompente che dimostra di avere la nuova legge sugli Ecoreati nel contrasto dei crimini ambientali". Lo afferma il deputato del Movimento 5 Stelle Paolo Parentela circa il sequestro dell'ex stabilimento della Legnochimica. "Ora - aggiunge - l'assessore all'Ambiente della Regione Calabria, Rizzo, deve prendere una posizione chiara sul caso in questione e anche su tutte le altre omesse bonifiche che sono di sua esclusiva responsabilità". L'eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Laura Ferrara, ha detto che "chi inquina paga è un principio cristallizzato nel diritto dell'Unione europea. Dobbiamo agire subito, soprattutto in Calabria, per affermare questo principio a tutti i livelli. Come Movimento 5 Stelle continueremo ad usare tutti gli strumenti a nostra disposizione per far rispettare la normativa europea in materia e presenteremo una seconda interrogazione presso la Commissione europea". Il portavoce del Movimento 5 Stelle nel Consiglio comunale di Rende, Domenico Miceli, ha evidenziato che "non possiamo certo mettere la parola fine a questa storia. Questo nuovo capitolo giudiziario, di cui aspettiamo di conoscere l'esito, potrebbe rappresentare anche un prolungamento dei tempi e speriamo che ciò non accada, laddove siamo già fuori tempo massimo per la bonifica dell'area che a quanto pare risulta essere inquinata. Come Movimento 5 Stelle ci siamo fatti promotori a marzo dello scorso anno di un Consiglio Comunale ad hoc per riaccendere i riflettori su questa incresciosa vicenda e continueremo a vigilare affinché sia tutelata la salute dei cittadini e ristabilita la corretta natura dei luoghi. Nei prossimi giorni formalizzerò la mia richiesta alla Giunta comunale di Rende di emanare al più presto una delibera così da ottenere tutta la documentazione su cui si fonda il sequestro".
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