Oliverio "Garanzia giovani è opportunità" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Oliverio "Garanzia giovani è opportunità"

10 mar 15 "Parte da oggi una strategia di comunicazione, di accompagnamento e di informazione dei giovani affinché anche questa opportunità possa essere utilizzata in una regione nella quale la disoccupazione giovanile è dilagante, nella quale i giovani che non studiano né lavorano sono 120 mila. Facciamo questa iniziativa per recuperare un ritardo che è evidente". A dirlo è stato il presidente della Regione Mario Oliverio che oggi, insieme all'assessore al Lavoro Carlo Guccione, ha presentato, al Centro agroalimentare di Lamezia Terme, il Piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile "Garanzia giovani". "Si tratta - ha aggiunto il Governatore - di consentire ai giovani di utilizzare queste opportunità. La Regione non deve solo fare il notaio ma deve svolgere un ruolo attivo ed oggi con questa iniziativa stiamo facendo partire una strategia attiva perché questa opportunità possa essere utilizzata. Naturalmente questo è un pezzo di una strategia più generale perché il lavoro è una questione centrale su cui bisogna porre la dovuta attenzione e verso la quale bisogna utilizzare, con una strategia, tutte le risorse disponibili: da quelle dell'Unione europea al Fondo di garanzia giovani e anche altri strumenti che possono e devono essere utilizzati perché non possiamo permetterci di perdere un solo euro, per favorire opportunità di lavoro. Noi speriamo che ci sia una risposta perché la Calabria, proprio perché è mancata una strategia nell'anno che abbiamo alle spalle, è l'ultima delle Regioni per l'utilizzazione delle risorse. Pensiamo, nel giro di pochi mesi, di poter recuperare e consentire ai giovani di poter utilizzare questa opportunità. Trasparenza e legalità devono essere la costante in questa nostra terra e purtroppo fino ad oggi così non è stato e noi dobbiamo lavorare tutti perchè si affermi un quadro di regole, di certezze di diritti". Guccione, dal canto suo, ha sottolineato che "Garanzia giovani è uno dei tanti strumenti, anche se noi nelle prime settimane di governo abbiamo cercato di mettere in campo una strategia per il lavoro: non singole misure ma capacità di avere un progetto". "Per Garanzia giovani, come per altre misure che abbiamo varato in queste settimane, come il Fondo unico per l'occupazione e la crescita, ed i sistemi produttivi - ha aggiunto l'assessore - abbiamo mobilitato risorse per 246 milioni di euro. Garanzia giovani è quella che oggi presentiamo per dire che dà la possibilità a 46 mila giovani calabresi tra i 15 e i 29 anni una possibilità di essere accompagnati al lavoro e alla formazione. Quindi un'opportunità importante: 111 milioni di euro di risorse che danno la possibilità concreta a questi giovani di incrociare il lavoro. Abbiamo operato in queste settimane per costruire questa iniziativa anche attraverso approfondimenti legislativi, nel senso che come Giunta abbiamo adottato un disciplinare che recupera la legge Biagi e dà la possibilità, non solo ai centri per l'impiego ma anche agli accreditati privati, di poter svolgere le funzioni a supporto della realizzazione di Garanzia giovani. Dobbiamo recuperare anni di ritardo e oggi è solo un punto di inizio". Ad inizio della manifestazione è intervenuto un dipendente della Infocontact che ha effettuato una "incursione pacifica - ha detto - per parlare di 1.800 persone che lavorano a 200 metri da qui e che rischiano di perdere il lavoro. Si tratta - ha aggiunto - di un dramma per la Calabria. Siamo tutti lavoratori calabresi e io non so se da dopodomani dovrò cercare i mezzi per tirare avanti la mia famiglia. Chiediamo la vicinanza delle istituzioni perché anche noi siamo figli della Calabria e non vorremmo essere tra i 100 giovani che da dopodomani decideranno di emigrare in Inghilterra. Sono momenti drammatici perché se riusciremo a sopravvivere come azienda non sappiamo se riusciremo comunque a sopravvivere come persone".