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De Cristofaro: Non voti a candidati impresentabili

 

 

De Cristofaro: Non voti a candidati impresentabili

09 mag 15 L'omicidio di Fratte, il trasformismo e la presenza di nomi discutibili nelle liste "ha creato un clima pericoloso che favorisce il voto di protesta o il non voto. Per questo rivolgo un appello a tutti i candidati presidente, e in particolare a Caldoro e De Luca, perché prendano le distanze esplicitamente da candidati impresentabili e dicano chiaramente che non vogliono i loro voti". Lo ha detto il senatore Peppe De Cristofaro (Sel), componente della commissione antimafia, in riferimento alla campagna elettorale per le regionali in Campania. "Ormai le liste sono state presentate e non si possono modificare, ma questo - ha aggiunto l'esponente di Sel - sarebbe un segnale politico molto positivo. Se non accadesse, sarebbe bene che la politica nazionale si interessasse di più a quello che sta accadendo in Campania". De Cristofaro ha sottolineato come anche il duplice omicidio di Fratte contribuisca "insieme con altri episodi gravi e preoccupanti una grande preoccupazione per una campagna elettorale che rischia di determinare il distacco definitivo della cittadinanza dalla politica. Quindi lanciamo oggi, nel giorno dell'anniversario della morte di Peppino Impastato e di Aldo Moro, un allarme democratico". E, in merito al racket delle affissioni, da De Cristofaro è arrivato un secondo appello ai candidati presidenti affinché "denuncino il racket delle affissioni lì dove i loro candidati magari non se la sentono di farlo". Per il senatore di Sinistra e Libertà questa campagna elettorale rischia di favorire il Movimento Cinque Stelle: "Non credo molto ai sondaggi che li danno molto forti - ha detto - però è chiaro che questo clima favorisce il non voto o il voto di protesta".

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