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Operazione Silva, interrogatori di garanzia

 

 

Operazione Silva, interrogatori di garanzia. Chiesto trasferimento a Mondovì. Prof. De Cindio "Non sono un truffatore"

27 nov 10 Si sono tenuti questa mattina davanti al Gip del tribunale di Cosenza, dott.ssa Marletta, gli interrogatori di garanzia di quattro degli otto indagati posti agli arresti domiciliari durante l'Operazione della Guardia di Finanza denominata Silva. L'operazione ha visto coinvolte le società Silva Extracts e Silvachimica. Tre degli indagati, Antonio Battaglia, Pozzo Alessandro ed Ivo Parisella, tutti difesi dagli avvocati Vincenzo Adamo e Giovanni Lageard, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere esprimendo, però, la volontà di chiedere di essere sottoposti ad interrogatorio dalla Procura competente, che a seguito della dichiarazione di incompetenza dichiarata dal GIP di Cosenza nell'ordinanza cautelare è quella di Mondovì e non più quella di Cosenza. In sostanza, i tre indagati vogliono difendersi davanti ai giudici competenti. Invece il prof. Bruno De Cindio, difeso dagli avvocati Massimiliano Cileone e Riccardo Panno, ha deciso di rispondere, respingendo categoricamente le accuse poste a suo carico, ed in particolare quella di concorso in truffa, per la quale si dichiara completamente estraneo. "Non sono un truffatore" ha più volte ribadito il professore durante il suo interrogatorio.

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