Cosenza-Catanzaro, le pagelle: Antonucci fa la differenza

03 mar 24 Un punto in tre gare e la classifica che si accorcia e che fa perdere quattro posizioni al Cosenza sono il frutto di una gara riproposta tale e quale a quella dell'andata. Stesso risultato stessi marcatori. Pesa sulla partita l'uscita immediata di Tutino per un risentimento. Si confermano Antonucci e Gyamfi come buone scelte di gennaio mentre Forte mostra limiti psico-fisici. Di buono la grinta di capitan Micai e la mezza rissa nel finale a centrocampo con il Catanzaro che prova a marmaldeggiare ballando nel centro del campo, con tutti i giocatori del Cosenza a spingerli giustanente sotto il loro settore.

Micai 6.5 Para il rigore a Biasci ed è un leone in campo. Incolpevole sui gol.

Gyamfi 6 Fa il suo dovere e lotta da par suo, sempre presente sulla destra

Camporese 5 Un fallo di mani e la cattiva chiusura sul gol di Iemmello ne penalizzano la prestazione

Venturi 5.5 Espulsione inventata, va sul pallone nell'occasione del secondo giallo

Frabotta 5.5 Soffre la pressione di D'Andrea ma quando scappa fa il suo

Praszelik 6 Dei buoni lanci e due conclusioni in porta

Dal 57′ Zuccon 5.5 Prova un paio di giocate niente di più

Calò 6 Segna un gol regolare annullato senza consulto VAR, visto che l'arbitro era lontano dall'azione, ma Mazzocchi, a cui viene contestato un fallo inesistente, salta spalle alla porta con Fulignati che si scontra con lui. Tra l'altro fischia il fallo dopo che Calò segna. Era destino già scritto?

Marras 6 Indomito come sempre, dai suoi piedi partono anche un paio di tiri pericolosi, un pò imprecisi, Ma dè sempre tutto in campo.

Dall' 81′ Fontanarosa 5 Serviva un difensore ma può far poco

Antonucci 6.5 Prende un palo ed è sempre in area avversaria saltando puntualmente l'uomo

Dall'81′ Florenzi 6 salva davanti a Micai portando via la palla all'aversario dall'area

Mazzocchi 6 Un'altra partita di sacrificio. Ma ha un'occasione davantio la porta che non sfrutta.

Tutino SV Deve uscire per un risentimento

Dal 10′ Forte 5 Marcato a vista da Scognamillo e Brighenti non riesce mai ad eluderli e viene sempre anticipato. Non sta passando un buon momento.

All.: Caserta 5 Stesso atteggiamento dell'andata con un centrocampo a due. Con l'uscita di Tutino avrebbe potuto rinforzare la mediana ma si ostina a proporre Forte che, dispiace dirlo, è cotto. Nella ripresa toglie le due frecce dall'arco, Antonucci e Marras per ... prendere gol e rigore in contropiede. Alla fine della gara parla di episodi.

CATANZARO: Fulignati 6; Situm 6, Scognamillo 6, Brighenti 6 (73′ Miranda 6), Veroli; D’Andrea 6 (64′ Brignola), Pompetti 5.5, Petriccione 5.5 (80′ Verna SV), Vandeputte 5.5 (80′ Sounas 5) ; Ambrosino 6, Iemmello 6.5 (73′ Biasci 6.5). All.: Vivarini 6.5

ARBITRO: Fabbri di Ravenna 3. Il peggior arbitro visto al San Vito Marulla. Annulla un gol regolare di Calò (Mazzocchi salta di spalle sul pallone ed è Fulignati ad impattare sull'attaccante), sul primo gol di Iemmello c'è fuorigioco per una mano e una punizione per il Cosenza, fuorigioco sul secondo gol di Biasci con due giocatori in outside. Sul secondo giallo che decreta l'espulsione di Venturi, il giocatore interviene sul pallone. Tra angoli non assegnati e punizioni fischiate al contrario conferma la sua incapacità nel dirigere una gara nei professionisti. Se, d'altronde, è stato sospeso per i pasticci che ha combinato in A perchè è stato mandato a dirigere un derby così delicato?