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VETI INCROCIATI E QUOTE ROSA, SLITTA LA NUOVA COMMISSIONE LA MANOVRA PARTE IN SALITA, CALA LA PRODUZIONE INDUSTRIALE

Slitta alla prossima settimana la presentazione della nuova Commissione europea. Alla presidente von der Leyen serve più tempo, tra quote rose e veti incrociati. Sale la tensione con socialisti, liberali e Verdi sulla designazione del ministro Fitto come vicepresidente esecutivo. Segnali di apertura dal Pd: 'Valuteremo Fitto senza pregiudizi, ma dia segnali ampiamente europeisti', dicono gli europarlamentari dem. Imbarazzo sulla decisione tedesca di rafforzare i controlli alle frontiere dei migranti. Schengen in bilico, anche l'Olanda di Wilders vuole seguire seguire Berlino. Parte in salita la manovra. Male la prodizione industriale: a giugno -0,9%, sull'anno -3,3%, su maggio 2022 -6,7%. Il ministro Giorgetti comincia da Forza Italia il giro di consultazioni nella maggioranza. I sindacati in pressing sul governo: 'Ci incontri'. Vola a 130 miliardi la domanda per i Btp trentennali.

SANGIULIANO INDAGATO, 'NON TEMO LE PAROLE DI BOCCIA' OPPOSIZIONI INDISPONIBILI ALLE NOMINE RAI SENZA RIFORMA

Il Tribunale dei ministri deciderà entro 90 giorni sul fascicolo contro l'ex ministro Sangiuliano aperto dalla Procura di Roma con le ipotesi di reato di peculato e rivelazione del segreto istruttorio. Presto un'altra indagine per tentata estorsione. Stasera Maria Rosaria Boccia ancora in tv, stavolta a Rete4 con Bianca Berlinguer a 'È ancora Cartabianca'. 'Non temo quello che dirà', fa sapere Sangiuliano. Tensione tra governo e Mediaset. 'Se il capriccio comanda l'azione di governo, allora siamo già al passaggio verso la dittatura. Dimostrerò la verità per amore della democrazia', afferma Boccia. Intanto, resta lo stallo nel negoziato sulle nomine del Cda Rai con le opposizioni. respinta la proposta di Palazzo Chigi: 'Le nomine solo con la riforma', dice il centrosinistra.

ACCUSE DI DOPING, LA WADA NON CHIUDE IL CASO SINNER L'AGENZIA MONDIALE HA CHIESTO NUOVI APPROFONDIMENTI

Per la Wada, l'Agenzia mondiale antidoping, il caso Sinner assolto assolto per l'assunzione involontaria di Clostebol, non è ancora chiuso. L'agenzia ha chiesto la scorsa settimana i fascicoli completi all'Itia (l'International Tennis Integrity Agency) che ha assolto il tennista numero uno al mondo e per presentare il ricorso al Tas ha 21 giorni dal momento in cui ha ricevuto il materiale. La decisione della Wada dovrebbe arrivare perciò entro la fine di settembre. L'agenzia intanto conferma che 'la revisione del caso è ancora in corso' e 'per il momento non è stata presa alcuna decisione'. Anche il Tas per ora non ha ricevuto alcun ricorso.

LA CORTE UE NON PERDONA APPLE, 'RESTITUISCA 13 MILIARDI' A GOOGLE MULTA DA 2,4 MILIARDI. VESTAGER, 'UNA VITTORIA'

La Corte Ue ha annullato la sentenza del Tribunale sui ruling fiscali adottati dall'Irlanda a favore di Apple e confermato definitivamente la decisione della Commissione europea del 2016 secondo cui l'Irlanda ha concesso alla Apple un aiuto illegale, che il Paese è tenuto a recuperare: vantaggi fiscali per 13 miliardi di euro tra il 1991 e il 2014. 'Una vittoria per i cittadini Ue', ha commentato la vicepresidente della Commissione Vestager. Dublino rispetterà la sentenza recuperando le tasse non pagate. 'Cercano di cambiare le regole retroattivamente. Abbiamo pagato tutte le tasse, non c'è mai stato alcun accordo speciale', attacca Apple. Respinto anche il ricorso di Google e Alphabet contro la maxi-multa da 2,4 miliardi di euro inflitta da Bruxelles per abuso di posizione dominante.

STRAGE IN FAMIGLIA A PERUGIA, TRE MORTI IN UN CASOLARE LE VITTIME PADRE, MADRE E FIGLIA, FORSE OMICIDIO-SUCIDIO

Strage in famiglia a Perugia. Tre persone sono state trovate morte all'interno di un casolare alla periferia della città. Le vittime sono padre, madre e figlia. I corpi erano nel giardino, il fucile accanto al corpo dell'uomo. Un testimone ha detto agli investigatori di aver sentito sabato degli spari e oggi delle urla di aiuto, forse del fidanzato della ragazza che ha trovato i corpi.

TROVATI I CORPI DEGLI ALPINISTI DISPERSI SUL MONTE BIANCO SABATO L'ULTIMO SEGNALE GPS, MORTI ASSIDERATI NELLA BUFERA

Sono stati trovati i corpi privi di vita dei due alpinisti italiani dispersi sul Monte Bianco. A individuarli e recuperarli è stato il Peloton d'haute montagne di Chamonix dopo l'ennesimo sorvolo con l'elicottero. Di Andrea Galimberti, 53 anni, comasco, e Sara Stefanelli, 41 anni, genovese, non si avevano più notizie da sabato. L'ultimo segnale Gps del loro telefono li posizionava a 4.500 metri di quota, sul Mur de la cote, un ripido pendio ghiacciato che porta alla vetta. Proprio lì i corpi sono stati avvistati dalla gendarmerie nel primo pomeriggio. È probabile che siano morti per assideramento forse già sabato, in mezzo alla bufera.

Pagina aggiornata alle 21:00 del 10/09/2024