Ascoli-Cosenza, le pagelle: voti alti per tutti, ma Tutino ...

01 mag 24 Squadra quadrata e concentrata in un campo che nel primo tempo era una risaia. Nonostante questo e la pioggia che impediva di controllare il pallone il Cosenza porta a casa la salvezza con la terza vittoria di fila e due giornate d'anticipo. C'è da mangiarsi le mani per la classifica e per quello che non è stato fatto. Tutino è sempre l'anima del Cosenza e di Cosenza. 17 gol e 8 pali, record personale stracciato e lacrime d'amore a fine partita. Anche l'anno prossimo darà serie B. Restano due gare per chiudere in bellezza.

Marson 6.5 Una sola indecisione quando perde il pallone in area, dovrebbe giocare di più, ma la stoffa c'è ed ha polso

Meroni 7.5 Baluardo insuperabile a cui viene comminato un giallo non si capisce perchè

Camporese 7.5 Sfiora il gol e tiene da solo tutta la difesa: una colonna portante

Fontanarosa 7 Il giovanotto dell'Inter ci mette tanto del suo e non sfiguara affatto, anzi

Marras 7 Sempre pronto a far male in attacco e a coprire quando serve

Voca 6.5 Partita da spaccalegna, come al solito, cala nella riipresa

dal 67′ Zuccon 7 Entra con la giusta cazzimma a portare a termine l'impresa

Calò 7.5 Sempre dai suoi piedi passano le giocate del Cosenza. Il giallo gli farà saltare lo Spezia.

Antonucci 7.5 Tanto lavoro in tutte e due le fasi, bravo anche a catturare palloni

dal 87′ Cimino 6.5 Entra nel finale per completare l'opera facendo la sua parte

D’Orazio 8 Suo l'assist del gol di Tutino. Una gara da incorniciare. Esce senza averne più ma il capitano ha sempre una marcia in più corroborata dall'esperienza

67′ Frabotta 7 Chiamato a completare l'opera del capitano ci mette tutta la grinta e l'esperienza del suo notevole bagaglio per arrivare all'obiettivo

Forte 6.5 Un colpo di testa che poteva finire meglio

Dal 67′ Mazzocchi 7 Il portiere gli leva la gioia del gol con un tiro arrivato a seguito di una ripartenza bruciante della squadra

Tutino 9 Il Cosenza è lui, inutile girarci intorno. Anche oggi una delizia per palati sopraffini con un tiro a giro. A tutto campo.

Dal 80′ Canotto 6.5 Entra per tenere occupata la difesa dell'Ascoli e per poco non riesce nel colpo gobbo rubando palla al portiere

All.: Viali 8 Il capolavoro: la salvezza diretta con due giornate di anticipo. Come al solito ha ragione nei cambi annullando la pressione degli avversari. Tre vittorie di fila, equaglia il suo record della scorsa stagione.

Arbitro: Piccinini di Forlì 5.5 Due rigori inventati, ma ha la scusante della posizione coperta, aspetta troppo per togliere i cartellini dal taschino. Qundo li toglie spara ad alzo zero.

Ascoli: Vasquez 6.5, Mantovani 6, Botteghin 6, Vaisanen 5 (82′ Streng SV), Falzerano 5 (82′ Celia SV), Di Tacchio 5, Masini 5.5, Caligara 6 (75′ D’Uffizi SV), Zedadka 6, Duris 5.5 (58′ Tarantino 5), Nestorovski 5 (58′ Rodriguez 6). All.: Carrera 5.5