Gemmi saluta, Viali lo farà e Tutino chissà

09 giu 24 Una delle caratteristiche, o forse, la caratteristica principale del Cosenza risiede nell’imprevedibilità. Nel senso che non ci si annoia mai a seguirlo. Vuoi per le stagione acciuffate per la ama dei capelli o per i ribaltoni che ne delineano il profilo. Ora nell’anno in cui il piazzamento è il migliore degli ultimi anni, spuntano, inevitabilmente le questioni di natura fisiologica.

Arrivano Ursino e Del Vecchio

L’addio a Gemmi prima e i mal di pancia di Viali poi, testimoniano e avvalorano la tesi della, appunto, imprevedibilità. Ma è nella natura del calcio l’assenza di linearità, le scelte cambiano così come gli uomini e le strategie. Il Direttore Sportivo, al quale Guarascio aveva chiesto il piazzamento play off nonna centrato l’obiettivo. Per un punto o per due punti, poco importa. Ed è quindi legittimo il cambio di rotta. Criticabile, per quanto sia, è una decisione maturata dalla convinzione di dover cambiare registro. Guarascio, sempre lui, individua un mix, esperienza e spregiudicatezza, nelle persone di Ursino e Del Vecchio, perchè la ritiene la migliore possibile. A bocce ferme nessuno può esprimere giudizi, sarà il campo il giudice supremo.

Viali va via

Veniamo al tecnico che per la seconda volta classifica Cosenza come una seconda scelta. I rossoblù preferiti prima all’Ascoli e adesso chissà a chi. Ma a dire il vero nessuno si straccia le vesti perchè come si dice “nessuno può stare in paradiso a dispetto dei santi”. Se l’obiettivo è quello di cambiare aria, perchè trattenerlo? L’attaccamento si dimostra con i fatti, le parole le porta via il vento.

Tutino chissà

Un altro degli elementi “destabilizzanti” è legato alla vicenda Tutino, grande, grandissimo calciatore che tutti vorrebbero rimanesse a Cosenza nonostante la volontà espressa dal calciatore di misurarsi in serie A. Il bomber compirà tra poco 28 anni, età matura che richiede un investimento misurato e calibrato sulla base delle proprie possibilità economiche. Sarebbe bellissimo ripartire dall’uomo simbolo ma, come si dice in questi casi, per i matrimoni duraturi occorre un SI convinto da entrambe le parti. Mentre scriviamo non sappiamo cosa accadrà, comunque vada a finire, però, il Cosenza resta, gli uomini passano.

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