Al Cosenza torna mezzo sorriso, un punto col Feralpisalò

06 apr 24 Dopo due sconfitte di fila il Cosenza, targato Viali, riprende a far punti. Minimo sindacale. Un pari su di una diretta concorrente per la salvezza che vale doppio. I Lupi intanto riscoprono il carattere perduto. La riprendono due volte e dopo più un mese di astinenza, fuori casa, tornano a gonfiare la rete con due attaccanti: il Re di Cosenza Gennaro Tutino, record di B eguagliato, e Antonucci.

Partita delicata

La squadra rossoblù paga due errori difensivi di Gyamfi oggi provato anche come braccetto di una difesa a tre. Ma riscoprono l’importanza di avere un portiere d’esperienza tra i pali. Hai voglia a dire che contro la penultima della classe doveva essere una passeggiata. Sono proprio queste partite che vanno prese di petto. La Cremonese ne sa qualcosa. Messa sotto proprio dalla Feralpisalò appena sei giorni fa.

Le squadre di coda fanno la differenza

Il girone di ritorno della serie B è sempre stato così. Le squadre di coda tendono a fare un campionato a vincere e di solito ce la mettono tutta riuscendo nell’intento. Ma il Cosenza deva anche mangiarsi le mani per le due occasioni incredibili, Mazzocchi nel primo tempo e D’Orazio nel secondo, che meritavano miglior sorte. Intano la cura “cazzimma” modello Viali produce i suoi effetti. Squadra compatta anche se non perfetta, ma abbastanza coperta da evitare al massimo le incursioni avversarie. Nel finale la voglia di vincerla stava anche per lasciare un altro pestone in un occhio. Micai ha fatto la sua parte. Ma il Cosenza ha provato a vincerla.

Una settimana di fuoco

Soprattutto è uscito da una settimana incredibile, tra ritiro e roventi polemiche, con tante voci messe in giro che avrebbero buttato giù anche un elefante. Come col rigore parato e poi trasformato nel momento in cui il Cosenza stava provando a fare la gara. Nel frattempo i pareggi in zona salvezza riducono la quota salvezza a 40/41 punti, visti gli scontri diretti in bassa classifica. Rimangono sei gare, tre dentro e tre fuori, da cui tirare fuori il massimo. Serve anche unità d'intenti. Tutti uniti per salvare la categoria.

TABELLINO

Feralpisalò-Cosenza 2-2
Reti: 19′ e 54' (r) La Mantia (F), 27′ Tutino, 74′ Antonucci

COSENZA: Micai; Gyamfi, Camporese, Meroni, D’Orazio; Voca (64′ Antonucci), Calò, Florenzi (64′ Praszelik); Marras (81′ Canotto), Tutino (94′ Crespi), Mazzocchi (81′ Forte). A disp.: Marson, Cimino, Frabotta, Fontanarosa, Venturi, Zuccon, Viviani. All.: Viali

FERALPISALO’: Pizzignacco; Bergonzi, Ceppitelli, Martella; Felici (81′ Giudici), Zennaro (81′ Tonetto), Fiordilino, Kourfalidis, Letizia (94′ Pilati); La Mantia (64′ Butic), Dubickas (64′ Compagnon). A disp.: Liverani, Volpe, Krastev, Hergheligiu, Attys, Manzari, Pietrelli. All.: Zaffaroni

Arbitro: Ghersini da Genova

Spettatori: 1.370 di cui 572 ospiti

Ammoniti: Marras, Tutino, Ceppitelli, Compagnon.

Angoli: 9-5 (6-3)

Recupero: 3+1′ pt – 6′ st.

SERVIZI

Cosenza-Feralpisalò 2-2, Mister Viali (VIDEO)

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