Il Cosenza con il sale sulla Coda

26 set 23 E’ la legge del calcio. La dura legge del calcio. Quando sbagli troppo alla lunga la paghi. Il palo di Tutino e il contropiede sventato da Sarr sull’avanti rossoblù fanno il paio con gli errori di Venturi e Micai. Finisce 1-2 contro la Cremonese di Stroppa, prima vittoria stagionale per lui, al Marulla. Ad una corazzata del genere non puoi concedere alcuna sbavatura. Dispiace per il risultato negativo arrivato dopo una buona e generosa prestazione. E’ anche vero che il percorso di crescita, con un allenatore nuovo e una squadra che seppur ancora in rodaggio ha una bella identità, è ancora lungo e bisognerà dargli tempo.

Il Cosenza del primo tempo ha anche messo paura giocando a viso aperto e ribattendo colpo su colpo ai grigiorossi anche se lo strapotere degli ospiti li ha portati a primeggiare nei tiri: 8 contro 4, ma è di Tutino la vera occasione della gara quando nel finale della prima metà di gioco prende la base del palo a Sarr battuto. Non cambia la valutazione nella ripresa con la Cremonese che tira 12 volte contro le 5 del Cosenza ma in porta sono quattro contro tre dei Lupi. Solo che la Cremonese dei 4 tiri in porta due li mette dentro il Cosenza dei tre ne mette in porta solo uno.

Ancora una volta l’ex Collocolo si toglie la soddisfazione, complice la difesa, di mettere dentro il gol dell’ex mentre Coda stacca un nuovo biglietto dall’abbonamento che ha col Cosenza. Ci ha quasi preso il vizio. Alle fine rimane l’amarezza di non aver concretizzato le occasioni create. E contro una squadra che potrebbe benissimo giocare in serie A con questo organico il Cosenza, comunque fa la sua bella figura. E’ andata male ma se si continua a giocare così ci sarà davvero da divertirsi. Con i lombardi appuntamento al girone di ritorno.

Ora testa al Pisa e massima concentrazione. Il Cosenza è una bella “creatura” e deve continuare a mantenere questi ritmi. Un’ultima considerazione, anzi una statistica: la fortuna non ama i Lupi quando giocano le gare infrasettimanali. Finisce con il sale sulla Coda. Ce ne faremo una ragione. Intanto testa bassa e lavorare perchè la strada intrapresa sembra quella giusta.

Tabellino

Cosenza-Cremonese 1-2
Reti: 61' Collocolo, 62' Mazzocchi, 79' Coda

COSENZA: Micai; Cimino (89′ Crespi), Venturi, Sgarbi, Fontanarosa (75′ D’Orazio); Marras (75′ Florenzi), Voca (58′ Viviani), Calò, Canotto (58′ Mazzocchi); Tutino, Forte. A disp.: Marson, Rispoli, Meroni, La Vardera, Praszelik Arioli, Zilli. All.: Caserta

CREMONESE: Sarr; Antov, Ravanelli, Lochoshvili; Sernicola, Collocolo, Castagnetti (82′ Majer), Abrego (71′ Okereke); Zanimacchia (71′ Ghiglione), Vasquez (84′ Bertolacci); Coda (84′ Ciofani). A disp.: Saro, Jungdal, Rocchetti, Pickel, Valzania, Brambilla, Sekulov, Tsadjout. All.: Stroppa

ARBITRO: Collu da Cagliari.

Spettatori: 4.931 (790 abbonati, quota 10.235 euro), tifosi ospiti 46, incasso: 38.493 euro

Ammoniti: Lochoshvili (CRE), Fontanarosa (COS), Tutino (COS), Canotto (COS)

Angoli: 3-6 (3-3)

Recupero: 1′ pt – 5′ st

Le Pagelle: Mazzocchi entra e segna

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