Il Cosenza dei giovani batte la capolista Frosinone e allunga sulla zona rossa

18 mar 23 Un’altra perla di Brescianini dopo quella plasmata contro la Spal, un tiro a giro sul palo lontano, regala al Cosenza i tre punti all’ultimo minuto di recupero in una partita giocata alla perfezione contro la capolista Frosinone. Squadra in crescita, lo dicono i numeri, che parlano di tre vittorie nelle ultime cinque gare per un sesto posto con nove punti nella classifica di rendimento e undicesimo nelle ultime 10 gare. Viali continua per la sua strada e il Cosenza lo segue. A far la differenza quelle giovani promesse che, partita dopo partita, prendono coscienza dei propri mezzi e si calano perfettamente nella categoria. Il tecnico del Cosenza disegna per ognuno di loro il ruolo più adatto. Così Brescianini lo trovi in interdizione, lo trovi a rubar palla, lo trovi a fare il lancio successivo e lo trovi a far gol. Un pò come contro la Spal. Questa volta è sul palo opposto.

Ma finalmente trovi quel Cosenza tanto bramato che ha ossigeno fino al minuto 100 e se la gioca fino all’ultimo secondo della gara. Questo è lo spirito della serie B. Troppe volte ci si è cullati del fatto che messo da parte il nulla di fatto la gara è portata a casa. Macché. Lo ha imparato anche mister Grosso che oggi ha dovuto mandar giù il boccone amaro della sconfitta. Facendo i complimenti al suo ex compagno di squadra, con Viali hanno giocato assieme nel Perugia, ha ammesso la colpa e fatto tesoro dell’esperienza. Viali dal canto suo racconta la crescita partita dall’incredibile sconfitta di Modena dove sembrava che il pari fosse cosa fatta e a sette dal termine arrivò la doppia beffa. Oggi così non è stato.

Il Cosenza ha giocato come il gatto col topo aspettando che i padroni di casa facessero la loro gara (possesso 70% per i gialloblù) ma non concedendo nulla e sorpassandoli con i tiri in porta (3 a 2 per i rossoblù)- I Lupi hanno fatto propria una gara concreta e sudata fino alla fine. Intanto i rossoblù riscoprono i loro giovani determinanti, leggi Martino, Meroni, Florenzi, Nasti, Zilli e Brescianini capaci di sfruttare al meglio l’esperienza dei vari D’Urso, D’Orazio, Finotto e Delic. Senza nulla togliere agli altri. E Micai? Con il secondo clean sheet di fila oggi fa lo spettatore non pagante. Grosso non trova la formula per far affondare gli ex Caso, Garritano e Baez con un Moro abbastanza opaco e un Mulattieri un pò troppo spaesato. Ad un certo punto della ripresa il Frosinone sembrava non la capolista ma una squadra cotta senza capo ne coda. Bloccata nei suoi punti nevralgici che provava i lanci della disperazione. Così Turati si esaltava prima su Florenzi nella prima parte della gara e poi due volte su Finotto fino a capitolare con Brescianini. In mezzo un bel gol di Nasti annullato per fuorigioco. Il terzo della sua carriera in serie B.

Cosenza cazzuto che fa della grinta e della tecnica le sue armi migliori. La classifica ora vede i silaniin zona play out con la zona salvezza diretta a solo un punto. Intanto la terz’ultima si allontana di tre punti ma la classifica dice pure che, corta così, ci sarà da rimpinguarla sabato dopo sabato. La prossima settimana c’è la sosta e Viali potrà provare a trovare le soluzioni migliori per affrontare al meglio il Pisa sabato 1 aprile. Poi il posticipo di lunedì a Palermo sarà una nuova sfida da affrontare con il coltello tra i denti. Si, va bene. Una alla volta. Ma non c'è un attimo di respiro anche se rre vittorie nelle ultime cinque gare dicono che questa stagione è una lotta continua. Questa squadra, però, ha dimostrato di saperlo fare tirando fuori il meglio quando serve. Avanti così. Mancano ancora otto finali. Per Cosenza, per la categoria.

Frosinone-Cosenza 0-1
94' Brescianini

FROSINONE: Turati; Oyono, Szyminski (16′ Kalaj), Lucioni, Cotali (46′ Frabotta, 75′ Monterisi); Boloca, Garritano (46′ Insigne), Gelli; Caso, Baez (60′ Mulattieri), Moro. A disp.: Loria, Marcianò, Bocic, Bidaoui, Sampirisi, Oliveri, Borrelli. All.: Grosso

COSENZA: Micai; Martino (27′ st Venturi), Meroni, Vaisanen, D’Orazio; Florenzi, Voca (92′ Calò), Brescianini; D’Urso (19′ st Kornvig), Nasti (27′ st Delic); Zilli (19′ st Finotto). A disp.: Lai, Marson, Salihamidzic, Agostinelli, La Vardera, Prestianni, Cortinovis. All.: Viali

ARBITRO: Baroni di Firenze

Spettatori: 12.969 di cui ospiti: 879
Angoli 5-3
Ammoniti: Lucioni (F), Nasti (C); Kalaj (F), Brescianini (C), Frabotta (F), Voca (C)
Recupero: 4′ pt - 5+2′ st.

Frosinone-Cosenza 0-1, cronaca gara

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Viali a fine gara

Grosso a fine gara