Cosenza-Venezia, le pagelle: D'Urso migliore in campo

06 mag 23 Cosenza con l'ennesima emergenza, Voca influenzato prima della gara (vomito e diarrea), e Viali che con il materiale che ha prova a fare la gara. Dopo la sfuriata iniziale il Csoenza costruisce due buoni palloni ma capitola con una zuccata all'indietro di Pohjanpalo. I cambi fanno la differenza. D'Urso e Cortinovis al posto di uno spento Calò e di uno stanco Brescianini (anche se il tecnico parla di scelta tecnica) confezionano il gol che mantiene vive le speranze salvezza del Cosenza. Micai, al solito suo, conserva. Berscinaini nonostante il fuori ruolo detta legge mentre D'Orazio sfiora la marcatura con un bolide trattenuto a stento da Joronen.

Micai 6.5 Incolpevole sul gol con la palla che prende il palo esterno e carambola dentro la porta. Poi due splendide parate d'instinto su Tessman e Tcherychev che evitano il peggio.

Meroni 5.5 Unica pecca lo scontro perso con Pohjanpalo che spizza e fa gol, per il resto il solito mastino

Vaisanen 6 S'immola con un giallo per salvare una ripartenza velenosa dei lagunari

Martino 6 Fa il terzo di sinistra con la difesa a tre e se la cava bene, in stanchezza nel finale

Rispoli 5.5 Prova ad arginare Zampano, a volte ci riewsce altre volte no

Marras 6 Quando parte sono grattacapi per gli ospiti, spreca da buona posizione un gran bel pallone scodellato da D'Urso

Dal 55' D’Urso 7 Gol pesantissimo, il quarto di stagione, assist per Marras che in area in buona posizione non trasforma, e prestazione.

Brescianini 6.5 Schierato in un ruolo non suo deve fare le veci di Voca influenzato. Devastante quando si sgancia in avanti. Esce stremato dal caldo

Dal 78' Cortinovis 6.5 Entra al posto di Brescianini per oare più peso alla fase offensiva del Cosenza, suo l'assist per il gol del paro di D'Urso.

Calò 5.5 Affidato a lui il pallino del gioco diverse volte impreciso, giornata no anche epr colpa di un giallo giudicatio eccessivo

Dal 55' Praszelik 5.5 Un pò meglio di Calò, ci mette tanta volontà

D’Orazio 6.5 Un siluro che Joronen non trattiene e solita spinta da contraltare agli esterni lagunari

Finotto 5 Si divora un gol clamoroso a porta vuota che avrebbe cambiato il volto della partita.

Dal 55' Nasti 6 Un assist in area per D'urso nei minuti di recupero che se sfruttato abrebbe portato i 3 punti.

Zilli 5 Soffre il caldo e conclude poco

Dal 72' Delic 5.5 Prova la via del gol di testa dopo aver mandato in curva un buon pallone

All.: Viali 6.5 Deve fare di necessità virtù, senza Voca, che si è preso l'influenza sabato sera, sposta Brescianini al suo posto e si affida all'estro, mal ripagato, di Calò. Un 4-4-2 modellato alla bisogna a 3-5-2. Il Venezia soffre la pressione sugli esterni del Cosenza e riesce a passare con l'unico tiro in porta, una sorta di tocco con la nuca, una spizzata che mago Pohjanpalo trasforma in oro. Dal canto suo la squadra di Viali riesce a costruire tre nitide palle gol con Finotto che si mangia due gol a porta vuola. Questa è la rosa a disposizione. In tutto questo un plauso per aver fatto una rincorsa che a gennaio sembrava impossibile. Il punto di oggi vale oro. Ora restano due finali.

VENEZIA: Joronen 6.5, Hristov 5.5, Ceppitelli 5.5, Carboni 6, Candela 6, Tessmann 6, Andersen 6.5 (61' Busio 6), Zampano 6 (84' Milanese SV), Ellertsson 6 (70' Tcherychev 6), Pohjanpalo 6.5 (84' Ciervo SV), Johnsen 5 (61' Pierini 5). All.: Vanoli 6.5

ARBITRO: Meraviglia di Pistoia 5.5