Cosenza sconfitto dal Cagliari, ora play out col Brescia

19 mag 23 Il Cosenza non riesce ad arginare un Cagliari stellare e inverte la posizione in classifica col Brescia che, nella migliore tradizione della B, strappa un incredibile punto a Palermo. Un gol di Lapadula, peraltro inutile perchè i sardi si complicano la vita (dovranno giocare contro il Venezia la formazione più temibile del novero dei play off), spegne le ultime speranze di giocarsi la carta del ritorno in casa. Viali con una mezza ambulanza in mano, senza attaccanti e con Brescianini e Finotto a mezzo servizio deve fare buon viso e cattivo gioco. A dirla tutta il Cosenza ha creato anche due grossi pericoli in avvio contro i sardi ma l’inesperienza del giovane Zilli non porta i frutti sperati. Così per il secondo anno di fila i Lupi devono ripiegare nella tombola degli spareggi ed affrontare l’avversario più ostico. Ancora una volta dito puntato contro l’attacco: il peggiore della serie B. Solo 30 reti realizzate e seconda peggior difesa, 53 reti subite, a cui però segue il Brescia con 57. Due squadre che subiscono tanto e che si giocheranno la categoria nel doppio scontro diretto. Inutile sparare sul pianista. Ma se la proprietà non vuol capire che l’attaccante è fondamentale nel gioco del calcio, l’ennesima stagione di delusioni è servita.

Inutile girarci intorno e provare a trovare l’impossibile al mercato dei saldi o, peggio ancora, oltre frontiera. Un attaccante che segna è mezza squadra. E finché non si capirà questo non si fanno progressi nel calcio. Inutile aspettare le disavventure altrui se non si investe con giocatori di categoria. Il fatto stesso di essere riusciti ad individuare nei ruoli di portiere e terzino sinistro oltre ad un esterno di qualità non basta. E’ un lavoro a metà perchè se non hai chi fa gol non vai da nessuna parte.

Ora restano 180 minuti per ripetere l’impresa della scorsa stagione. Esserci arrivati è già un miracolo. Proviamo a completarlo il miracolo. Perchè la rincorsa va bene ma quello che conta è portare a casa le due finali che ci aspettano mettendo il cuore oltre l’ostacolo.

Tabellino

Cosenza-Cagliari 0-1
rete: 25′ Lapadula

COSENZA: Micai; Martino, Meroni, Venturi, D’Orazio; Praszelik (54′ Finotto), Voca (67′ Calò), Florenzi (67′ Brescianini); Marras, Cortinovis (54′ D’Urso); Zilli (74′ Arioli). A disp.: Marson, Rispoli, Rigione, Kornvig, Salihamidzic, Agostinelli, La Vardera. All.: Viali

CAGLIARI: Radunovic; Zappa, Dossena, Altare, Azzi; Kourfalidis (74′ Nandez), Deiola, Rog (74′ Viola); Mancosu (63′ Luvumbo); Pavoletti (63′ Obert) Lapadula (89′ Prelec). A disp.: Aresti, Ciocci, Goldaniga, Lella, Barreca, Makoumbou, Di Pardo. All.: Ranieri

ARBITRO: Abisso di Palermo

Spettatori: 14.248 di cui 54 ospiti per un incasso di 57.100 euro

Ammoniti: 82′ Deiola, 85′ Lapadula

Angoli: 7-3 (2-1)

Recupero: 1′ pt - 4′ st

Note: Serata primaverile sui 19 gradi, cielo coperto. Campo in buone condizioni. Osservato un minuto di raccoglimento per le vittime dell'alluvione in Emilia Romagna.

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