Cosenza, contro il Venezia ci saranno Florenzi e Marras. Le parole dei tecnici

05 mag 23 Non ci sarà Rigione, fermo per un nuovo problema, ma rientrano Marras e Florenzi nella gara contro il Venezia di domani. Il tecnico del Cosenza, Viali, ne ha convocati 24. Al termine della rifinitura di questa mattina è stato proprio il tecnico rossoblù a dare la novità, ai giornalisti presenti in sala stampa, commentando la settimana appena trascorsa in vista della gara di domani, terz'ultima giornata di campionato, contro i lagunari. Dall'altra parte il tecnico arancioneroverde, Vanoli, deve fare a meno del difensore Svoboda, squalificato, e degli infortunati Jajalo e Beghetto, oltre al portiere Maenpa. Sul campo i Lupi dovrebbero riconfermare l'atteggiamento ad "albero di natale" col 4-3-2-1 con qualche dubbio in centrocampo e in attacco. Infatti Florenzi, che si è allenato regolarmente con i suoi, potrebbe partire dal primo minuto mentre in avanti ballottaggio tra Finotto e Delic per il ruolo di prima punta. A supporto dovrebbero giocare Nasti e il rientrante Marras. Ipotesi che potrebbero trovare conferme solo domani prima della gara quando il tecnico diramerà la formazione. "Tutto è possibile" ha affermato durante il breafing di oggi senza anticipare nulla dei temi della gara. Il tecnico degli ospiti, Mister Vanoli, invece, dovrebbe fare affidamento al 3-5-2 con la coppia Johnsen, Pohjanpalo in avanti con quest'ultimo reduce da un bel poker contro il Modena. Performance che gli ha permesso di agganciare la casella di capocannoniere della stagione in coppia con il cagliaritano Lapadula. Intanto è prevista un'affluenza superiore ai diecimila spettatori grazie anche alla giornata di bel tempo. Predisposta da parte del Comune la chiusura di Viale Magna Grecia per la presenza di un buon gruppo di tifosi ospiti. Si gioca alle 14.

Probabili formazioni

Cosenza: Micai; Rispoli, Meroni, Vaisanen, D'Orazio; Voca, Brescianini, Florenzi; Marras, Nasti; Delic

Venezia: Joronen; Hristov, Modolo, Carboni; Candela, Andersen, Tessmann, Ellertsson, Zampano; Johnsen, Pohjanpalo

I convocati del Cosenza

Portieri

1. Micai, 12. Lai, 77. Marson

Difensori

3. Rispoli, 11. D’Orazio, 13. Meroni, 14. Salihamidzic, 15. Vaisanen, 23. Venturi, 27. Martino

Centrocampisti

4. Brescianini, 6. Calò, 7. Kornvig, 17. Praszelik, 18. Agostinelli, 34. Florenzi, 42. Voca, 72. Cortinovis

Attaccanti

10. D’Urso, 16. Finotto, 19. Delic, 20. Nasti, 32. Marras, 40. Zilli

Squalificati

Nessuno

Infortunati

Rigione, Zarate

Indisponibili

Arioli, Corsi, Novello, Prestianni

I convocati del Venezia

Portieri

12. Bertinato, 66. Joronen, 24. Neri

Difensori

27. Candela, 44. Carboni, 23. Ceppitelli, 55. Hristov, 13. Modolo, 33. Sverko, 7. Zampano

Centrocampisti

38. Andersen, 6. Busio, 77. Ellertsson, 62. Milanese, 8. Tessmann

Attaccanti

21. Cheryshev, 19. Ciervo, 17. Johnsen, 11. Novakovich, 25. Pierini, 20. Pohjanpalo

Squalificati

Svoboda

Indisponibili

Beghetto, Jajalo, Maenpaa

La parole dei tecnici

Mister Viali

Mister Vanoli

“La mia impostazione non cambia rispetto alla settimana che ha preceduto la partita contro il Modena: l’euforia va usata per galvanizzarsi, ma bisogna restare con i piedi per terra. Dobbiamo rimanere concentrati sulla partita che affrontiamo domani, il Cosenza conterà su uno stadio pieno e su tutta la determinazione che deriva dall’obiettivo salvezza, che condividono con noi. Sarà una partita di sofferenza, contro una squadra ben organizzata, che non ha paura di giocare davvero il pallone: non sarà la stessa atmosfera di cui abbiamo beneficiato in casa. Domani sarà un altro banco di prova per questi ragazzi, che sanno benissimo che la salvezza non è ancora matematica: i prossimi punti sono determinanti. La squadra sta creando molte occasioni in tutti i reparti: gli attaccanti contribuiscono alla costruzione, la difesa e il centrocampo ai gol. Dobbiamo usare la testa, essere consapevoli di quello che ci serve per il passo finale, concentrandoci sui nostri obiettivi, senza condizionamenti esterni. Il Cosenza è una squadra in netta crescita, che ha dimostrato quanto imprevedibile sia questa Serie B, recuperando una situazione difficilissima: non sarà semplice, dovremo essere molto attenti nella gestione dei novanta minuti”.