Babbo Natale anticipato del Cosenza, la Ternana ringrazia, ora la riscossa (1-3)

Babbo Natale anticipato del Cosenza, la Ternana ringrazia, ora la riscossa

02 dic 23 In sala stampa alla domanda se si sentisse sicuro della panchina il tecnico del Cosenza, Fabio Caserta, dopo la gara persa 1-3 con la Ternana, risponde secco “Sono in discussione dal giorno che ho scelto di fare questo mestiere”. Nonostante il “bello” del gran possesso palla e l’aver dominato quasi tutto il primo tempo, pali, occasioni da gol clamorose annullate dal portiere, il Cosenza, ancora una volta, viene colpito dalla sindrome della ripresa. La squadra sembra svuotarsi e soffrire anche l’evidente calo di interesse di chi l’ha sempre sostenuta. Il crollo delle presenze sugli spalti ne sono il segno tangibile.

La mancanza di fiducia, che annulla gli sforzi fatti fino ad oggi, dopo le recenti delusioni, hanno minato l’entusiasmo di inizio stagione. Eppure un bel bottino di 19 punti è in cassaforte. Ma oggi è bastato l’infortunio di Canotto, con i rossoblu in costante pressione, a cambiare una partita studiata così come era stata progettata dal tecnico. Errori evidenti che il campo evidenzia in maniera spregiudicata. La qualità della fase offensiva non è pari a quella difensiva. L’insistere su di un gioco offensivo senza trovare la mediazione di un centrocampo più efficace è uno dei limiti evidenti su cui si ci tuffano gli avversari. Poi come una frana tutto casca di conseguenza. Nonostante la classifica la squadra sembra imboccare l’ennesimo campionato anonimo. Eppure in rosa ci sono tenori che fanno invidia a tutte le squadre. Ma perchè intestardirsi e non, ad esempio, utilizzare quel Voca cattura palloni a centrocampo che garantiva in passato un minimo di sicurezza in fase di non possesso. Dov’è finita quella squadra vista nelle prime giornata a caccia dell’avversario quando provava a giocare con la palla ai piedi? Sembra quasi che il tecnico curi solo la costruzione del gioco e si dimentichi del non possesso affidandosi alle inventive dei singoli. Oggi è stato così. Ingenui all’inverosimile. Come un Babbo Natale che si preoccupa di dispensare regali oggi il Cosenza ha fatto solo una parte del lavoro. Poi il gioco è stato affidato alle situazioni, agli episodi.

Nel primo tempo occupazione militare del campo. Nella ripresa la sfiducia di non aver trovato il pertugio giusto prende possesso della squadra. Una pallone lungo qua, una giocata di Tutino là, ma niente di più in una ripresa ricca di orrori. Dov’è finita la voglia di giocare, di divertirsi dei calciatori? Eppure il calcio è un gioco. Se lo si carica di troppe responsabilità diventa un meccanismo mostruoso.

Manca la voglia di divertirsi giocando al pallone. Probabilmente l’area pesante del derby ancora pesa su tutto l’ambiente. Inutile sottolineare gli errori dei singoli. Ci sono stati e sono stati frutto di una fase negativa. Ora bisogna cambiare pagina. Pensare al domani e dimenticare in fretta il passato. Inutile ripercorrere quanto fatto di sbagliato. Tabula rasa e ripartire come se fosse la prima di campionato. Tutto l’ambiente deve stringersi attorno alla squadra e dargli quella fiducia che sembra persa. Serve il branco. Serve l'aria da Lupi, le zanne di fuori e la voglia di combattere. Altro che storie. Subito. Già dalla prossima gara col Cittadella.

Tabellino

Cosenza-Ternana 1-3
Reti: 49′ Casasola (T), 54′ Tutino (rig) , 60′ e 68′ Raimondo (T)

COSENZA: Micai; Cimino (69′ D’Orazio), Meroni, Sgarbi, Martino; Praszelik, Calò, Florenzi (69′ Marras); Canotto (36′ Forte), Mazzocchi (74′ Voca), Tutino. A disp.: Marson, Fontanarosa, Rispoli, La Vardera, Zuccon, Arioli, Crespi, Zilli. All.: Caserta

TERNANA: Iannarilli; Diakite, Sørensen, Lucchesi; Casasola (77′ Mantovani), Labojko, De Boer (70′ Dionisi), Celli (45′ Favasuli); Falletti (84′ Luperini); Raimondo, Distefano (70′ Pyyhtiä). A disp.: Brazão, Vitali, Capuano, Marginean, Garau, Della Salandra. All.: Breda

ARBITRO: Perenzoni di Rovereto

Spettatori: 2482 di cui 790 abbonati e 60 tifosi ospiti.

Espulsi: Calò (C)

Ammoniti: Celli (TE) De Boer (TE) Florenzi (CO) Sorensen (TE)

Angoli: 11-4 (8-0)

Recupero: 2′ pt – 5 ′ st

- Cosenza-Ternana 1-3 | cronaca gara

- Le pagelle: spiccano Canotto e Tutino

- Cosenza-Ternana,la Fotogallery

Le interviste di fine gara

Cosenza - Ternana 1-3 | Mister Caserta (VIDEO)

Cosenza - Ternana 1-3 | Mister Breda (VIDEO)

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