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      Riammesso il Brescia, domenica ospita il Cosenza alle 16:15 a porte chiuse

       

       

      Riammesso il Brescia, domenica ospita il Cosenza alle 16:15 a porte chiuse

      30 ago 23 A Brescia domenica si giocherà la gara in calendario, quarta giornata stagionale, alle 16:15 a porte chiuse. Le rondinelle sconteranno così la prima delle due gare a porte chiuse inflitte dal Giudice Sportivo così come deciso dopo gli scontri durante la finale play out persa a tavolino contro i Lupi. Il Cosenza riparte così dal gol di Meroni. Il comunicato della Lega di B arrivato in serata annuncia anche l'orario della gara del Lecco contro il Catanzaro, in programma anch'essa domenica. Lì si giocherà però alle 18:30.

      Brescia e Lecco, quindi, dopo l'ammissione al campionato di serie B in seguito alle sentenze del Consiglio di Stato, esordiranno entrambe nella quarta giornata, domenica prossima, 3 settembre. Questa la nota la Lega serie B.

      Il Presidente della Lega Serie B, a seguito del C.U. FIGC n. 80/A del 30 agosto 2023; ad integrazione del C.U. LNPB n. 10 del 21 agosto u.s., stabilisce che il programma delle gare della 4ª giornata del Campionato Serie BKT 2023/2024 sia completato come segue: 4ª Giornata
      Domenica 3 settembre 2023
      16.15 BRESCIA – COSENZA
      18.30 LECCO - CATANZARO

      Lecco e Brescia in B, le deroghe

      Niente più X nel calendario del campionato di serie B 2023/24, arrivato già alla terza giornata. La casella vuota viene occupata dal Brescia e il Lecco ritorna a gestire la stagione. La Figc ha concesso la licenza alle rondinelle - e ad entrambe la proroga all'8 settembre dei termini per le operazioni di mercato - dopo che il Consiglio di Stato ha messo la parola fine all'ennesima estate calda del calcio, respingendo gli estremi ricorsi del Perugia e della Reggina, e dichiarando inammissibile quello del Foggia. Le sentenze dei giudici amministrativi di secondo grado non hanno portato a ribaltoni rispetto a quelli che erano i verdetti del campo, la promozione del Lecco, e dei conti, le difficoltà della Reggina, e come voluto dalla Lega cadetta resta confermato il format a 20 squadre.

      Due squadre si preparano ora a rientrare nei ranghi - l'esordio sarà per entrambe in casa domenica 3, il Brescia col Cosenza (a porte chiuse) e il Lecco col Catanzaro -, ma solo dopo i recuperi delle gare non giocate il campionato ritroverà l'equilibrio. "Quella di iniziare il 19 agosto si è rivelata una scelta corretta, presa anche per i milioni di tifosi che ci seguono e che non dovevano risentire delle vicende giudiziarie di cui né loro né la Lega avevano alcuna responsabilità - ha commentato al Gr1 Rai il presidente della Lega B, Mauro Balata -. Così facendo è stata restituita la parola al campo, ma il nostro sistema non può più permettersi situazioni di questo genere. La Lega B e i club hanno subito una situazione nata da scelte sbagliate di altri e tutto ciò ci deve condurre a un percorso riformatore del sistema".

      A conoscere per prime il loro destino sono state Perugia e Lecco, quando in tarda mattinata il Cds ha sentenziato di respingere il ricorso del club umbro contro la sentenza del Tar del Lazio che aveva ammesso i lombardi alla serie B. I biancorossi contestavano la concessione, a loro avviso illegittima, al Lecco della licenza a prendere parte al campionato, non avendo il club dimostrato nei termini la disponibilità di uno stadio idoneo alla disputa delle partite. Tesi non accolta anche dal Cds- "Giustizia è stata fatta - ha commentato il vice presidente del Lecco, Gino Di Nunno - sono molto contento. Siamo in ritardo sul mercato e sugli abbonamenti ma cercheremo di essere all'altezza. Abbiamo sempre creduto nella giustizia e rimasti convinti dell'importanza del merito sul campo".

      Il Perugia giocherà invece in serie C - dove è stata ripescata la Casertana - dopo l'emissione della seconda sentenza del Consiglio di Stato, arrivata invece nel pomeriggio, che ha respinto l'appello della Reggina contro la mancata ammissione al campionato per non aver pagato i debiti tributari e previdenziali fino al 31 dicembre. Secondo i giudici, "le censure dedotte miravano ad ottenere una sorta di esonero dalle procedure e dagli adempimenti previsti per l'iscrizione al campionato, violando l'autonomia dell'ordinamento sportivo e la salvaguardia del superiore principio di par condicio dei partecipanti".

      Taibi annuncia cordata

      Per la Reggina si profila una ripartenza dalla serie D, mentre il ds, Massimo Taibi, ha fatto sapere di essere stato "avvicinato da una cordata di imprenditori che è interessata. Devo capire se ci sono i presupposti e se ci sono ci rimboccheremo le maniche, non per la mia carriera, ma per la Reggina, e ripartiremo".

      Entro il 14 il Brescia deve depositare previsioni budget

      "La vita difficilmente offre una seconda possibilità, noi, rappresentanti del Brescia Calcio, dobbiamo cogliere nel miglior modo possibile questa importante opportunità", il commento della società lombarda, che per essere in regola dovrà entro il 14 settembre depositare le previsioni di budget.

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