Cosenza, Gemmi al lavoro per completare la rosa. Anche quest'anno una B super

15 ago 23 Così come per i calciatori anche per il DS Gemmi e il suo fido Perna non c’è ferragosto che tenga. Il Cosenza visto domenica col Sassuolo ha soddisfatto molti palati fini ma la Coppa Italia ha anche lanciato un segnale importante: la B di quest’anno non è da meno di quella appena conclusa. Su 18 squadre che hanno partecipato al torneo organizzato dalla lega di A, sei, cioè un terzo, hanno passato il turno ed alcune anche in modo clamoroso ed inaspettato. Senza tralasciare il fatto che le altre 12 hanno dato filo da torcere alle squadre della massima serie e formazioni come Palermo, Venezia, Sudtirol e lo stesso Cosenza hanno costretto, chi ai rigori chi ai supplementari, squadre quotate di Serie A, la dicono tutta sulla stagione che sta per iniziare. Una nuova serie cadetta battagliera. Così il DS sta lavorando su altre cinque/sei figure che devono completare l’organico.

Di sicuro servono due difensori centrali di esperienza che sostituiscano degnamente Vaisanen e Rigione. In questa ore Sportitalia ha dato come molto probabile l'arrivo del difensore centrale scuola Inter Filippo Sgarbi (26), svincolato e da 5 anni al Perugia. Su di lui anche Ascoli e Sudtirol. Ma altri nomi sono sul taccuino di Gemmi. In avanti manca l’attaccante di esperienza, il solo Tutino non può cantare messa e portare la croce e sugli esterni c’è da trovare validi giocatori in modo da avere le coppie adeguate al tipo di gioco che piace a Caserta. A centrocampo in salita le quotazioni di Calò e del trequartista D’Urso, più attaccante ma bravo a smistare palloni, così come quelle di Voca che ha dimostrato di poter coprire più ruoli. Con l’arrivo di Viviani potrebbe definirsi il discorso ma altre valutazioni sono ancora in corso. Una su tutte quella di Di Tacchio, grande esperienza e qualità.

Di certo chi pensa che aver fermato due squadre di A come Frosinone e Sassuolo sia da considerarsi un buon risultato raggiunto si sbaglia di grosso. Il Cosenza ha si iniziato bene ma deve poter gestire i cambi in panchina. I giovani arrivati, parliamo di Zuccon e Crespi hanno ben impressionato così come il prodotto della cantera rossoblù, Cimino, oramai pronto per la prima squadra. Fontanarosa scalpita per dire la sua, ma serve altro.

In uscita Sueva è pronto a lasciare la squadra rossoblù. Per lui è pronta la Lucchese che lo vuole a tutti i costi. Il Cosenza non sta affatto cullandosi sugli allori e in questi giorni è possibile, addirittura prima della gara di sabato, possano arrivare novità importanti.