Cosenza-Cittadella, le pagelle: Zilli mattatore
06 mag 22
Bisoli colpisce ancora. Con una partita da cagarsi addosso per la responsabilità di vincerla come unico risultato possibile il Cosenza, trascinato dai dodicimila, centra l'obiettivo dei play out ricalcando quel refrain di tre anni fa contro il Sudtirol. La svolta, i cambi. Ma soprattutto i due giovani sempre più utilizzati dal tecnico romagnolo, Florenzi e Zilli. Due mosse che impacchettano la partita e confezionano il primo obiettivo di stagione: i play out. Bisoli si toglie anche il sassolino dalle scarpe: 16 punti in 13 gare miglior score di una stagione partita in salita con la squadra praticamente messa a punto a gennaio dopo una riammissione arrivata ad agosto con appena 6 giocatori in organico. Oggi sono 18 i calciatori di proprietà con due gioielli che faranno parlare di loro.
Matosevic 6 Spettatore non pagante, il Citta non lo impensierisce affatto
Vaisanen 6.5 Sempre sue le palle alte, spazza con gran disinvoltura
Rigione 6.5 Gestisce bene le chiavi della difesa, sa farsi valere con i compagni e contro gli avversari
Venturi 6.5 Altra scommessa riuscita del Cosenza. Finchè resta in campo sa farsi valere, esce per infortunio favorendo l'inserimento di Zilli in anticipo
Dal
57′ Zilli 8 Il gioiello del Cosenza. Ha un pallone d'oro messo sulla sua testa da Liotti e non lo spreca mettendolo in porta per il suo primo gol tra i professionisti. Marca, pressa, sembra quasi un veterano. Una gran partita e Bisoli che lo ha scoperto lo ha subito buttato nella mischia. Lui ripaga con una rete pesantissima che vale i play out.
Di Pardo 6.5 Non sbaglia niente sulla fascia dove spinge e difende, nettamente in crescita rispetto alle ultime gare
Boultam 6 Parte titolare a sopresa in un centrocampo ridisegnato alla bisogna dopo una settimane difficile con tanti infortuni. Spaccalegna fin che può.
Dal
46′ Laura 7 Dopo il periodo del Ramadan, che lo ha tenuto sottotono, si ripresenta in splendida forma con le sue progressioni che fanno ammattire gli avversari. Da lui parte l'azione del gol. Preziosissimo nel finale quando mette in vetrina la sua tecnica sopraffina di palleggiatore tenendo lontana la sfera dalla propria area.
Gerbo 6.5 Sempre sul pezzo, prova a inventare ma spesso viene pressato dagli avversari
Dal
57′ Carraro 6.5 Non al top della condizione il tecnico lo preserva per la fase finale della partita quando fa molto bene la sua parte
Florenzi 7 Oramai è una realtà, un gioiellino sfornato dal settore giovanile come Zilli. Bisoli oggi gli ha consegnato il ruolo di mediano davanti la difesa dove non sbaglia nulla
Liotti 6.5 Dai suoi piedi il pallone per il gol di Zilli, peccato che si mangia un gol fatto, da buonissima posizione. Mezzo voto in meno
Larrivey 6 Gran lavoro per la squadra. Mette a disposizione la sua esperinza per i compagni sacrificandosi anche un pò troppo, di testa piazza palloni importanti ma ne reiceve pochi da mettere in rete
Dal 70′ Kongolo 6 Chiamato a rinfoltire il centrocampo dopo il gol fa la sua parte egregiamente
Caso 6 Oggi era a mezzo servizio per una botta presa giovedi in allenamento al ginocchio, ma quando può spinge sull'acceleratore anche se si perde qualche pallone. Fa il suo lavoro di tenere occupati e preoccupati gli avversari
Dal 85′ Bittante SV Troppo poco in campo, Chiamato a tenere palla più alta possibile
All. Bisoli 7 Grinta, passione, la tuta cucita sulla pelle (lo confessa a fine gara), si è innamorato di Cosenza e con la sua grinta anche oggi colpisce tenendo in scacco anche il quarto uomo quando trattiene il pallone per dare un consiglio ai suoi e poi nel finale grida un "fischia fischia" che è tutto un programma. Non sbaglia niente. I cambi gli danno ragione. Proprio da loro arriva la svolta della partita abbastanza ingessata, grazie al Cittadella, nel primo tempo. Una cura che se applicata qualche tempo prima, probabilmente, avrebbe fruttato la salvezza diretta.
CITTADELLA: Maniero 6.5; Cassandro 5 (82′ Ciriello SV), Frare 5, Visentin 6, Donnarumma 5; Icardi 5 (60′ Mastrantonio 6), Danzi 6 (60′ Mazzocco 6), Branca 5; Laribi 6; Lores Varela 6 (66′ st Thioune 6), Tavernelli 6 (82′ Beretta SV). All.: Gorini 5.5
ARBITRO: Ghersini di Genova 7 Non sbaglia nulla