|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | AreaUrbana | . | Video | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Arbitri sotto esame, nel mirino diverse gare, anche Vicenza-Cosenza
Arbitri sotto esame, nel mirino diverse gare, anche Vicenza-Cosenza 24 mag 22 ''Oh santo Dio perché ha ripreso? No, no''. E' una delle frasi dell'audio concitato fra la Sala Var di Lissone e l'arbitro Pairetto dopo la convalida del gol di Acerbi (poi risultato in fuorigioco) nel finale di Spezia-Lazio, uno degli episodi arbitrali più discussi del campionato di Serie A appena concluso. Oggi a Coverciano i vertici arbitrali hanno organizzato oggi a Coverciano un incontro per fare il punto della stagione 2021-22 presentando anche la lista dei 27 episodi 'incrimati' fra campionato di A e campionato di B: quello che ha deciso Spezia-Lazio è fra questi tanto che il designatore di Can A e B Gianluca Rocchi si è visto costretto, così ha ammesso, a sospendere oltre al direttore di gara, gli assistenti Perrotti e Affatato, Nasca (Var), Valeriani (Avar) e il tecnico. ''Ho dovuto prendere questo provvedimento perché è un errore inaccettabile che si fatica a spiegare - ha dichiarato Rocchi - In questo caso il check non è stato neppure preso in considerazione. Alla lunga ho ritenuto che si è trattato di un cortocircuito comunicativo''. Durante l'audio fra campo e Var fatto sentire ai media nel corso dell'incontro odierno si fa riferimento alle posizioni di Nikolaou e Acerbi (''Occhio occhio, lì è buono''), poi si ammette di non vedere bene l'azione e si invita a tornare indietro con le immagini: ''Questo è buono, ma là dobbiamo mettere la linea, aspetta. Dammi il recupero''. Breve pausa e si avverte un ''Ok'' in sottofondo fra le componenti di Var e Avar non diretto a Pairetto che però a quel punto convalida la rete e fa riprendere la partita anche se nella sala Var si sente ancora ''La linea del 43, guarda quella'' e poi l'esclamazione sorpresa: ''Oh santo Dio, perché ha ripreso? No, no''. Tra i 27 episodi finiti sotto la lente di ingrandimento ci sono anche quelli riguardanti Sampdoria-Genoa (il rigore finale per i rossoblù), Venezia-Bologna (il rigore concesso ai padroni di casa), Torino-Inter (il mancato rigore a Belotti), Milan-Spezia (il gol annullato Messias), Genoa-Juventus, Fiorentina-Roma (il rigore su Nico Gonzalez), Vicenza-Cosenza (il gol annullato a Caso e il non ingresso in campo di Laura). ''Pairetto è un arbitro bravi ma in quella circostanza - ha spiegato Rocchi - ha dato per scontato troppe cose e ha pensato solo all'entità dei minuti di recupero, aveva l'ansia di comunicare questo, è l'unica giustificazione''. Ha aggiunto il presidente dell'Aia Alfredo Trentalange: ''L'ok che si senta fra i componenti del Var Pairetto lo ha considerato un via libera per la ripresa del gioco. Prima o poi arriveremo a diffondere pubblicamente tutti gli audio''.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Calcio"
|
Pubblicità
|
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito |