Il Cosenza porta via un punto di platino da Pisa, ora tutti al Marulla

30 apr 22 Con la testa fasciata, ma non rotta, il Cosenza, accompagnato da oltre seicento tifosi al seguito, porta via un punto da Pisa. Un punto di platino che però non basta per assicurarsi la gara dei play out. La serie B, mai come quest’anno, diverte. Con le sentenze che arriveranno soltanto all’ultima giornata. Partite incredibili, come la sceneggiata di Vicenza d ufficio inchieste, o come il pari con sei reti tra Crotone e Pordenone o come le tre pappine rifilate dal Monza al Benevento che ora si lecca le ferite perchè tagliato fuori dalla promozione diretta. Non è da meno la zona salvezza. Cosenza, Vicenza ed Alessandria si giocheranno inter l’unico posto disponibile per rimanere in serie B. Un cammino in salita, non solo per il Cosenza che oggi si mangia le mani per i tanti punti buttati per strada, ma anche per le altre a partire dall’ultima di campionato che verrà di fronte proprio Alessandria e Vicenza. Manco ci fosse stata una regia occulta che avesse scritto la sceneggiatura di questa stagione. E il Cosenza invece ha l’ultima di campionato contro quel Cittadella che oggi ha cancellato i sogni di promozione diretta nientepopodimeno che al Brescia. Una gara con un risultato unico: serve solo la vittoria. Un’impresa non facile anche se al Marulla questo Cosenza ha dimostrato di saperci fare contro le grandi. Oggi Bisoli, tornando sulla gara, doveva ovviare alle troppe assenze di giocatori di qualità da Millico a Larrivey, da Vaisanen a Gori, a Pandolfi per finire a Sy. Bisognava inventarsi una prima linea con Laura non ancora pienamente recuperato. Così, a dire il vero, senza lamentarsi troppo si parte in salita con un’autorete che ha dell’incredibile. Un traversone che arriva dalla destra, dove ancora non si è assestata la squadra, si trasforma in gol per l’improvvisa deviazione di Venturi nella propria porta. Siamo appena al quinto minuto e sembra prepararsi una tregenda. Invece il Cosenza, con tanta densità a centrocampo e una linea difensiva attenta, reagisce costringendo un falloso Pisa soltanto a tiri da fuori. Il lupi chiudono per dieci minuti i padroni di casa costringendoli a tre angoli di fila. Caso bersagliato dai falli è una minaccia costante. Poi Situm sventa il pericoloso sulla linea. Il Pisa vuole consolidare il vantaggio ma in porta Matosevic dice no all’ennesimo tiro da fuori di Sibilli. I nerazzurri provano sempre da fuori la conclusione ma il Cosenza che spesso difende a quattro tiene molto bene. Nella ripresa Bisoli cambia e torna la classico 3-5-2 facendo tre cambi. Dentro Florenzi, Kongolo e Liotti per Palmiero Bittante e Situm. Pronti via e Laura si fa vedere dalle parti di Nicolas.Il Pisa rispnd Econ una traversa di Sibilli. Il Cosenza è troppo basso e rischia ma Camporese e Di Pardo salvato davanti la porta. Così Bisoli mette centimetri e fisico con Zilli per cercare più profondità. Alla mezzora è l’ennesima giocata di Caso che porta palla uin area con Nicolas che non trattiene. Beruatto fa rigore su Zilli che si era lanciato sulla sfera e Liotti, ex di turno, come il più scafato degli attaccanti trasforma senza gioire. Palla a fil di palo e uno a uno. D’Amgelo prova a sconvolgere completamente la sua squadra facendo in un colpo solo addirittura quattro cambi. Ma non serve a niente perché il Cosenza riesce a gestire la sfera tenendola lontana dalla porta. Adesso non c’è neanche il tempo per riflettere. Venerdì sera è in programma l’ultima di campionato contro il Cittadella. Serve il supporto di tutti.Un appello che la società si accinge a fare probabilmente rivedendo il prezzo dei tagliandi. Basta leoni da tastiera è il momento dei Lupi, quelli veri. Tutti al Marulla.

Pisa-Cosenza 1-1
Reti: 5′ aut. Venturi, 77′ Liotti (rig.)

PISA (4-2-3-1): Nicolas 6.5; Birindelli 6, Hermannsson 5.5, Caracciolo 6.5 (35′ De Vitis), Beruatto 6.5; Marin 6 (35′ st Gucher 5,5), Nagy 6, Cohen 6.5; Benali 6 (35′ st Masucci); Torregrossa 5 (22′ st Puscas 5.5), Sibilli 6.5 (35′ st Mastinu 6). A disp.: Livieri, Dekic, Berra, Siega, Toure, Di Quinzio, De Vitis, De Marino All.: D’Angelo 6
COSENZA (3-5-2): Matosevic 6.5; Rigione 6.5, Camporese 6.5, Venturi 6.5; Di Pardo 6, Carraro 6 (19′ st Zilli 7), Palmiero 6 (1′ st Liotti 7), Situm 6.5 (1′ st Kongolo 6), Bittante 6 (1′ st Florenzi 6.5); Caso 6.5 (40′ st Ndoj 6), Laura 6. A disp.: Sarri, Borrelli, Boultam, Gerbo, Voca, Arioli, Hristov All.: Bisoli 6.5
ARBITRO: Abbattista di Molfetta 7
Angoli: 5-5 (2-3)
Spettatori: 7.000 circa di cui oltre 500 di fede rossoblu
Ammoniti: 20′ pt Caracciolo (P), 23′ pt Hermannsson (P), 44′ pt Caso (C); 32′ st Beruatto (P), 43′ st Masucci (P) Recupero: 1′ pt - 5′ st

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