Cosenza-Benevento, Le pagelle: Camporese da urlo
14 apr 22
Il Cosenza visto oggi è il perfetto mix di giovani di valore e di calciatori esperti. Sono proprio i "senatori" a prendere in mano la squadra e dargli quella concretezza e serenetà necessaria per compiere non un miracolo ma una prestazione da urlo. Concreti ed efficaci, in una parola: cinici. Camporese ci mette la faccia, le gambe e la grinta che trascina tutto il gruppo. Esplode il San Vito Marulla al suo gol con un urlo che arriva fino ad Alessandria. Segnatevi questi tre nomi: Matosevic, Florenzi e Zilli.
Matosevic 7 Un portiere coi fiocchi. Oggi non ha sbagliato niente, para d'istinto due tiri ravvicinati di Letizia e Tello su cui si tuffa tra i piedi.
Camporese 8 Una seerata da urlo, salva davanti la porta, segna un gol da tre punti, tiene quadato tutto il reparto che, a dire il vero, oggi girava come un orologio. Gioca con un risentimento all'adduttore, pure. Sesta rete per lui (la quarta con la maglia del Cosenza).
Rigione 6.5 Gara pulita, unica pecca, ad essere pignoli, un fallo davanti l'area di rigore che ha fatto sudare freddo.
Vaisanen 7 Grinta da vendere. Ringhia sugli avversari. Un vero Lupo della steppa finlandese.
Di Pardo 6.5 Spinge come di consueto e vince anche nell'uno contro uno diversi duelli. Di fronte aveva un certo Letizia.
Dal
90′ Liotti SV Troppo poco in campo. Ma quando entra fa la sua parte allontanando la sfera dalla zona calda.
Gerbo 7 Una mezzala coi fiocchi. Fin quando ne ha è di una efficacia incredibile. Il Cosenza non èuò fare a meno del Gerbo visto oggi in campo.
Dal
62′ Kongolo 6 Entra per sostituire, ancora un pò lemnto, ma fa bene la sua parte
Carraro 7.5 Finalmente scopraimo chi è Carraro. Con due mezzali ai fianchi si esalta e prova anche a trovare il gol. Partita sontuosa.
Florenzi 7.5 Come Gerbo è un giocatore che questo Cosenza non può fare a meno. Non può rimanere in panchina un calciatore nelle sue condizioni. Da mezzala sa il fatto suo, altro che solo un giovane ...
Situm 7 La classe non è acqua. Sulla sua sinistra è straefficcace essendo nel suo ruolo naturala. Su e giù sulla fascia adifendere e offendere. Vince quasi tutti i duelli saltando gli avversari come birilii.
Caso 7 Dai sue piedi passano quasi tutte le azioni offensive del Cosenza, poco fortunato nelel conclusioni ma molto efficace anche se un pò troppo egoista.
Dal
90′ Zilli 6.5 Un ragazzo niente male, in 4 minuti dà profondità e difende il pallone, grande fisico e oggi anche nessuna emozione. Se tiene la testa a posto ne sentirete parlare.
Larrivey 6.5 Tanta espereinza in campo. Non al meglio della condizione, ma nei momenti critici c'è sempre il suo zampino a rispolvere i problemi. Dedicato compeltamente alla squadra.
Dal
72′ Pandolfi 6 Doveva tenere lontano il pallone e alzare la squadra, l'ha fatto.
All.: Bisoli 7 Partita perfetta. Squadra bilanciata e cambi al bacio. Il tecnico si ricattainsieme a tutta la squadra dopo la brutta gara col Monza. Come si dice? Vince e convince.
BENEVENTO: Paleari 7; Elia 6 (72′ Moncini SV), Barba 6, Vogliacco 6, Letizia 6.5; Ionita 6.5 (83′ Brignola 6.5), Viviani 6, Acampora 7; Improta 5, Forte 5, Farias 5 (62′ Tello 6.5). All.: Caserta 6
ARBITRO: Sozza di Seregno 6 Arbitro all'inglese, non sbaglia niente ma valuta qualche fallo di troppo da non sanzionare.