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      Cosenza calcio, il DS Goretti chiude la porta ai “vecchi”

       

       

      Cosenza calcio, il DS Goretti chiude la porta ai “vecchi”

      04 ago 21 Il volto pulito, la faccia di chi la sa lunga di pallone e sopratutto la voglia di cacciarsi qualche sassolino dalle scarpe sconfessando, a quattrocchi con noi, chi lo ha criticato, ingiustamente, dopo la retrocessione del suo Perugia. Un anno balordo “Eravamo in lotta per i play off prima della pandemia poi un crollo che nessuno ancora riesce a spiegarsi”. Questo è l’enfant prodige dei DS italiani. Non lo dicamo noi, lo dicono gli addetti ai lavori. Si chiama Roberto Goretti, 45 anni di Perugia, è il nuovo direttore sportivo del Cosenza Calcio che fa il suo debutto ufficiale nella sala stampa Denis Bergamini dello stadio Marulla. La prima conferenza in presenza dopo la pandemia. Come un leone chiuso in gabbia “Aspettavamo questo momento da martedì scorso, ma ora ci rimbocchiamo le maniche e iniziamo a lavorare duro. Ci hanno fatto ritardare di una settimana ma non mi lamento” sottolinea candidamente ma con la grinta del giovane che vuole bruciare tappe e continuare quel percorso fatto di sei stagioni di fila nei play off con il suo Grifo, bloccato inopinatamente dalla pandemia. Non si spaventa del lavoro, non patisce ma guarda oltre. “Tra nove giorni c’è la Coppa Italia e abbiamo solo 7 giocatori in rosa, anzi 5 visto che Gerbo e Bittante stanno uscendo da un brutto infortunio, e per quella data probabilmente arriverà qualcun altro ma molto pochi. Poi dopo una settimana c’è il campionato e ci sarà qualche altro giocatore in piu”. Insomma il ritardo dell’iscrizione si ripercuote a cascata sull’andamento dell’allestimento della rosa.

      La rosa
      “Non aspettatevi rose enormi. A me piace lavorare con 20-22 giocatori. Intanto a Firenze avremo in campo qualche giovanotto della Primavera che vorrà sicuramente mettersi in mostra ma niente di più. Pensate che i moduli dei contratti della serie B sono arrivati oggi pomeriggio in sede” si schernisce chiedono tempo e fiducia. Ma poi rassicura “Non è mia intenzione portare le vecchie conoscenze del Cosenza” della serie: si fa un nuovo percorso e il passato è passato. In tasca tanti contatti da definire e soprattutto ottimi rapporti con le squadre che contano che hanno già indirizzato elementi di valore come Del Favero e Minelli dalla Juve (sono già a Cosenza ad allenarsi), il portiere brasiliano Gabriel Brazao, 21 anni, 1.92 mt, dall’Inter, giusto per fare qualche nome. Ma lui non scuce neanche una sillaba sugli acquisti.

      Allenatore
      Bocca completamente cucita anche sul nome del nuovo tecnico “Arriverà tra due o tre giorni e inizierà subito il lavoro assicura. Posso solo dirvi che preferisce giocare a tre in difesa. E’ un suo punto saldo”. Ma il nome ve lo facciamo noi: è Marco Zaffaroni ex del Chievo che, ci risulta, ancora non aveva firmato il contratto con i clivensi. Il tecnico di quell’Albino Leffe che ha stupito la serie C e, giusto per capirci, ha fatto fuori il Catanzaro dai play off qualche settimana fa. Poi l’inizio del ritiro col Chievo e la doccia fredda. Il Cosenza non ha perso tempo. Anzi il DS Goretti ha subito colto la palla al balzo. Conosce molto bene il neo DS rossoblù perchè nella stagione 2009/2010 fu il vice di Alvini con i biancorossi umbri. Molto probabilmente verrà presentato domani.

      Contratto
      “Il Cosenza, il presidente Guarascio, mi aveva proposto un triennale ma sono stato io a dire no e farlo di un anno. Mi è successo anche a Perugia. Poi vedremo”. Nel frattempo sprizza energia da tutti i pori e vorrebbe avere già tutti a disposizione a correre. Non fa proclami non annuncia giocatori devastanti. Il suo credo è una linea verde di qualità che guarda al futuro.

      Budget
      “Sono qui a Cosenza perché conosco bene la correttezza dei conti e non cerco budget da giramenti di testa. Sarà in linea con le scorse stagioni di B ritoccato con qualcosa in più”. Non si lamenta. Non cerca il colpo ad effetto ma dimostra di sapere il fatto suo. Il primo impatto è stato davvero positivo. Cambiali a nessuno. Ora aspettiamo i fatti. Benvenuto a Cosenza direttore Goretti. L'appeal è solo un brutto ricordo ....

      Mister Occhiuzzi

      Cosenza Calcio, ecco DS Goretti (VIDEO)

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